lunedì 6 agosto 2018

Recensione "La moglie tra di noi" di Sarah Pekkanen e Greer Hendricks

Autrici: Sarah Pekkanen e Greer Hendricks
Titolo: La moglie tra di noi
Editore: Piemme
Data di pubblicazione: 26 giugno 2018
Pagine: 393

Trama:
Ogni relazione ha le sue ombre. Anche il matrimonio perfetto.
Quando leggerai questo romanzo, farai molte supposizioni. Supporrai che sia la storia di una ex moglie gelosa, ossessionata dalla donna che l'ha rimpiazzata nel cuore del suo ex marito. Oppure penserai che sia quella della ragazza che sta per sposare l'uomo dei suoi sogni, ancora piena di tutte le speranze di una giovane sposa. O ancora ti chiederai se non sia, in fondo, la storia di un triangolo in cui è difficile capire di chi fidarsi. Ti dirai che è una storia d'amore e odio, di seduzione e paura, di tradimento e giochi di potere. Supporrai di aver capito tutto di Vanessa ed Emma e dell'uomo che amano, le motivazioni dietro le loro azioni, l'anatomia delle relazioni che legano l'uno alle altre. Supporrai di sapere chi sono e che cosa muove, davvero, i loro cuori.
Ma ti sbaglierai.
Perché questo romanzo è proprio come la realtà. E nella realtà non c'è niente di vero. Nessuna relazione è senza ombra. Nessun amore è senza segreti. Ci sono solo gli sprazzi di verità dietro le bugie. O le piccole bugie che, insieme, fanno una verità. E la verità è l'unico modo per voltare pagina


Ho letto questo libro per una challenge alla quale partecipo, credo che altrimenti me lo sarei perso. Anche se la cover mi ha colpita fin da subito, con i thriller, soprattutto quelli psicologici, vado ancora con i piedi di piombo. Posso dire grazie alle Ciambelle (organizzatrici della sfida) perché anche grazie a questo titolo sto riscoprendo un genere che avevo un po' accantonato.

Sulla trama non vi dirò nulla, normalmente lo faccio già poco, ma in questo caso è proprio vietato, sarebbe spoiler ogni parola. Posso solo dirvi che pone l'accento sul matrimonio e che niente è come sembra, ma proprio nulla! Mio marito mi ha beccata guardarlo storto e ancora si chiede perché.

Questo libro è un concentrato di colpi di scena, leggendolo il più delle volte mi sono ritrovata basita. Ci sono delle rivelazioni che lasciano a bocca spalancata, non solo aperta, e che mi hanno fatto apprezzare la bravura delle autrici.
Perché nel momento in cui vengono svelate, oltre alle imprecazioni da personcina sconvolta, ho pensato che gli elementi erano tutti lì, bastava solo saperli raccogliere. Geniale, non me ne aspettavo nessuna (forse una cosuccia ma non come è avvenuto).
L'illusione si stende come una patina sui nostri ricordi: è il filtro attraverso il quale preferiamo vedere la nostra vita.
Essendo un thriller psicologico è molto introspettivo ed è talmente coinvolgente che ho provato un'empatia fortissima, nonostante (e per fortuna direi) non viva la stessa situazione.

La prima parte, fino al colpo di scena numero uno, è più lenta e statica, necessaria per entrare nella mente dei personaggi, mentre da quel momento in poi si sta letteralmente col fiato sospeso.

Ho apprezzato molto anche la struttura del libro, che è suddiviso in tre parti e in diversi brevi capitoli (cosa che apprezzo sempre in questo genere). La gestione delle interruzioni è fatta in maniera esemplare e anche se all'inizio ho patito un pochino la staticità non ho mai avuto momenti di noia.

Lo stile delle autrici è accattivante anche se non così scorrevole, proprio per il suo essere così psicologico.

Libro che consiglio a tutti, un signor thriller. Andrebbe letto anche solo per l'epilogo.
Voto:

Quest'estate chi si butta su un buon thriller?


19 commenti:

  1. La trama mi aveva interessato da subito, conoscevo la Pekkanen per altri suoi libri .. Penso che lo leggerò..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. io invece non la conoscevo ancora ma conto di recuperare altro di suo, mi ha proprio coinvolta

      Elimina
  2. Povero marito :p

    Mi avete convinto, ci faccio un pensierino...

    RispondiElimina
  3. Lo sto leggendo ora... ma ancora non guardo Coso in malo modo :P

    RispondiElimina
  4. Mi hai fatto tornare in mente quando lessi Cecità e mi sembrava che stessi per diventare ceca da un momento all'altro XD

    RispondiElimina
  5. E' la prima recensione che leggo, e mi hai spinta a leggerlo. In quanto diffidavo sulla validità di questo romanzo, ma a quanto pare ho sbagliato a dubitarne :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Gresi. A me l'hanno consigliato e sono contenta di aver seguito il consiglio

      Elimina
  6. Da leggere assolutamente allora! Io amo i thriller psicologici e se questo merita non posso non leggerlo!
    Buone vacanze Chiara!

    RispondiElimina
  7. Wow Chiara che recensione!
    Invoglia tanto alla lettura. Brava brava!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Chicca, che piacere! Ho faticato, non è per niente semplice da recensire

      Elimina
  8. Avevo già adocchiato questo libro. La tua recensione mi ha convinta a leggerlo.

    RispondiElimina