giovedì 21 novembre 2019

Recensione "Warrior. La vendetta del guerriero" di Antonio Lanzetta - Tu leggi? Io scelgo!

Buongiorno lettori, oggi è il mio turno per questa rubrica, che adoro sempre di più, nata da un'idea di Rosaria.


La rubrica, a cadenza mensile, consiste nel leggere un libro recensito da un altro blog partecipante

L'ordine di scelta è casuale, abbiamo usato random.org e questa volta mi è capitata proprio Rosaria (la sua recensione qui), del blog Niente di personale.
Guardando le sue recensioni ho scelto questo libro, tra i molti titoli che avrei voluto, soprattutto perché l'ho acquistato insieme a lei, all'ultimo Salone del libro.

Autore: Antonio Lanzetta
Titolo: Warrior. La vendetta del guerriero
Editore: La Corte Editore
Data di pubblicazione: 28 febbraio 2014
Pagine: 240

Trama:
Darius ha perso tutto.La sua terra, Andurian, è caduta sotto la dominazione dell’Impero di Caio Settimo, sua madre è stata messa al rogo per aver guidato la resistenza e sua moglie e suo figlio sono state vittime di uno spaventoso incidente.Così, in un mondo postmoderno soggiogato da un regime sanguinario che unisce tecnologie avanzate e schiavismo e nel quale gli umani si sono evoluti in nuove razze, Darius, ridotto in catene, si troverà costretto a combattere per puro spettacolo nelle arene di Xendria.Ma quando non sembra esserci più speranza e il destino di tutta l’umanità pare ormai segnato, Darius troverà la forza per ribellarsi e, insieme ad alleati inaspettati, cercherà di trovare un modo per realizzare quella che sembra un’impresa impossibile: vendicarsi di Caio Settimo e liberare il mondo dalla sua tirannia.Un romanzo adrenalinico che vi farà vivere un’avventura indimenticabile e che vi farà sentire partecipi della battaglia più importante di tutte: quella per la libertà. 
Ho comprato questo libro al Salone del libro di Torino soprattutto perché Rosaria mi ha parlato benissimo di questo autore, ma anche per la cover, che richiama il fantasy epico che tanto mi piace. L’ho comprato a scatola chiusa, senza leggerne la trama, senza sapere nulla, anche perché ho potuto farmelo autografare dall’autore, che mi ha lasciato un’impressione positiva. 
In realtà non si è rivelato un fantasy, piuttosto di un distopico con elementi fanta-scientifici. Siamo infatti nel futuro, dove un tiranno, Caio Settimo, è riuscito a conquistare quasi tutto, riducendo in schiavitù tutti gli oppressi, grazie anche a tecnologie avanzate che hanno del magico. La resistenza è stata spazzata via e Darius ha perso tutto, ma sopravvive spinto dalla sete di vendetta.
 
Il nostro protagonista è un ex ufficiale, un guerriero, votato a proteggere la patria e chi ama, che è stato privato, oltre che del grado e della professione, anche degli affetti. Non ha nulla da perdere nell’inseguire la sua vendetta, anche se non sarà così semplice né scontata. 
 
Il primo termine che mi viene in mente per definire Warrior è adrenalinico. Questo libro infatti ha un ritmo incalzante pazzesco, che non lascia quasi respirare. Non si può leggere con calma, si divora in un attimo, non concede tregua. Lo stile di Lanzetta mi è piaciuto molto, proprio per la sua capacità di tenere inchiodato il lettore alla sua storia. Però da un lato ho trovato tutto troppo frettoloso, in poche pagine succede di tutto e non si ha il tempo quasi di assimilare i fatti, ma soprattutto la parte introspettiva non viene analizzata. Sono stata catturata dalla lettura, ma l’ho vissuta con un certo distacco, non sono riuscita a farmi coinvolgere fino in fondo. Sembra una contraddizione, ma è tutto talmente veloce da non lasciare il tempo di affezionarsi, o almeno da non lasciarlo a me. 
 
L’ambientazione non è così tanto descritta, ma funziona, io ho capito bene quello che è necessario alla storia, le informazioni indispensabili ci sono tutte. 
 
I personaggi principali sono descritti bene, soprattutto Darius. Lui è un eroe/martire tutto d’un pezzo, indefesso e con una solida morale. Come ho detto sopra non sono riuscita a provare empatia per lui, anche perché è il classico personaggio che non mi fa impazzire. Mi ha ricordato Arnold Schwarzenegger come fisicità ed emotività, mentre il suo personaggio mi ha fatto fare un collegamento con i ruoli ricoperti da Bruce Willis: quel tipo di eroe per cui non sono mai impazzita ecco. 
 
Una lettura che nell’insieme mi è piaciuta, ho apprezzato soprattutto lo stile dell’autore di cui sono curiosa di leggere altro, magari proprio altri generi. Per gusto personale avrei preferito un maggiore approfondimento su alcune aspetti, ma sicuramente è un libro scorrevole e godibile.
Voto:
Le altre recensioni:



21 commenti:

  1. Bella recensione Chiara, non conosco ne il libro ne l'autore...quando ho letto la trama mi è venuto in mente Russle Crowe ne "il gladiatore", ci sono alcune somiglianze...

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    1. hai ragione, qualcosa richiama anche quello. Trovo sia un libro molto cinematografico

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  2. Bella recensione; non conosco né libro, né autore ma promette bene questa storia!

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  3. Vai sui thriller Chiara! Io lo adoro, adoro come scrive. Secondo me riuscirà a conquistarti!

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  4. Questo libro mi capita spesso sotto gli occhi su instagram, chissà perché, sono un po' lontana dal genere, ma non mi dispiacerebbe provarci

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  5. Non conoscevo questo libro né l'autore ma sembra una lettura davvero interessante!

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  6. Ho sentito molto parlare di questo autore ma non ho letto ancora nulla di suo, non è propriamente il mio genere.

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    1. Silvia l'autore ha scritto anche altri generi se interessa

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  7. Ciao Chiara!
    Non conosco questo autore, in generale quando si tratta di distopici non so mai se cominciare o no a leggere, capita anche a te? Sarà che sono cresciuta con un tipo diverso di fantasy, a cui forse sono legata a livello quasi affettivo.
    L'idea di leggere i libri recensiti da altri invece è bellissima, mi piace molto questa rubrica!

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    1. Wendy questa rubrica piace molto anche a me, se vuoi unirti sei la benvenuta! Per quanto riguarda distopici e fantascienza io li leggo sempre volentieri, soprattutto quando vengono consigliati da amiche

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    2. Sei davvero gentile! Ma io sono una novellina, devo ancora capire come orientarmi in questo bellissimo mondo *.*

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  8. Non conoscevo questo libro, così come l'autore e ad essere sincera non sono nemmeno un esperta del genere distopico però dato che ha scritto anche altri generi (ho letto che Rosaria ha menzionato un thriller) lo terrò in considerazione.

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    1. Katy l'autore ha scritto una serie di thriller che non vedo l'ora di scoprire

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  9. Questo autore mi ispira tantissimo. E ultimamente mi compare davanti molto spesso. Devo recuperare i suoi libri

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  10. Ah, non conoscevo per nulla l'autore.
    Molto molto interessante! :)
    Lo metto in lista.

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