giovedì 19 dicembre 2019

"Let it snow" di John Green, Maureen Johnson e Lauren Myracle - Intervista con le vamp... blogger #38

Buongiorno, puntualissime come ogni 19 tornano le vamp... blogger!



La rubrica ha cadenza mensile, il 19 e ogni mese risponderemo alle medesime domande, cambierà solo la lettura che potrete scegliere voi fra quelle proposte nel sondaggio in basso.


Rubrica ideata e gestita da me e la mia socia Dolci del blog Le mie ossessioni librose, a cui si sono aggiunte Manuela del blog Letture a pois, Chicca del blog Librintavola e Erica del blog Libri al caffè

Il libro vincitore stavolta è per me una rilettura, che ho fatto molto volentieri. Trovate la mia recensione, ancora sul blog nel quale collaboravo prima di averne uno mio, qui.


Autori: John Green, Maureen Johnson, Lauren Myracle
Titolo: Let it snow
Editore: Rizzoli
Data di pubblicazione: 12 novembre 2015
Pagine: 373

Trama:
È la Vigilia di Natale a Gracetown. Scende la neve, i regali sono già sotto l'albero e le luci brillano per le strade. Sembra tutto pronto per la festa, ma una tormenta arriva a sparigliare le carte. Così si può rimanere bloccati su un treno in mezzo al nulla e vagare per la città fino a incontrare un intrigante sconosciuto. Oppure prendere la macchina per raggiungere una festa che promette di essere memorabile, per scoprire che l'amore è più vicino di quanto pensassimo. O ancora ritrovare qualcuno che si credeva perduto, ma solo dopo una giornata piena di imprevisti e di… maiali. Grazie a John Green, Maureen Johnson e Lauren Myracle, affermati autori Young Adult, la magia delle vacanze splende su questi tre racconti d'amore, che s'intrecciano tra loro mettendo in scena baci appassionati e avventure esilaranti.
L'intervista


D. A quale genere appartiene il libro?
R. Narrativa per ragazzi, racconti.

D.Cosa pensi dei protagonisti?
R. Sono tre racconti con tre gruppi di protagonisti (che sono a loro volta secondari degli altri, fighissimo). Posso dire che in generale sono ragazzi normali, con atteggiamenti da adolescenti comuni, primi amori, amicizia ecc. Posso dire che i protagonisti dei primi due racconti mi sono piaciuto, dell'ultimo no, ho trovato lei superficiale e lui, passatemi il termine forte, patetico. Mentre ho adorato soprattutto quelli del racconto di Green, in cui l'amicizia è il fulcro di tutto.
D.Personaggio preferito?
R. JP, l'amico minchione buffone del racconto di Green. Lui è simpatico e leale e mi ha fatto veramente ridere in più di un'occasione.

D. Personaggio più odiato?
R. Addie, la protagonista del racconto della Myracle. Superficiale ed egoista, non mi è piaciuta, l'ho trovata frivola.

D. Che emozioni ti ha suscitato la lettura?
R. Mi ha fatto ridere e sorridere molto, mi ha ricordato i tumulti interiori dell'adolescenza e anche cosa sia veramente importante come spirito natalizio. È una lettura leggera, ma che lascia qualcosa, che fa lo stesso riflettere, anche col sorriso.


D. Punti di forza?
R. Secondo me è geniale il fatto che i racconti siano concatenati, che insieme formino un libro unico, che il protagonista dell'uno sia un personaggio dell'altro. Questo per me è il punto di forza maggiore. Inoltre il fatto che sia suddiviso in tre parti lo rende scorrevole. Poi ho particolarmente apprezzato il fatto che non sia sdolcinato o retorico.

D. Punti deboli?
R. Il fatto che sia scritto da tre autori diversi spiazza un pochino all'inizio di ogni racconto, anche se non in maniera eccessiva. Ma l'unica cosa che non mi ha conquistata è il far sembrare enormi problemi irrisori, soprattuto in alcuni racconti. Ma questo lo dico perché non sono più adolescente, ricordo che allora questo tipo di difficoltà mi sembravano insormontabili. Ecco, in alcuni passaggi l'ho trovato esageratamente frivolo (terzo racconto).

D. Come hai trovato lo stile del/della scrittore/scrittrice?
R. Ho amato tantissimo Green, ma lui mi piace proprio. Avrei voluto leggere solo lui anche se la Johnson qui non mi è dispiaciuta e neanche troppo la Myracle anche se la sua storia mi è piaciuta meno. Il fatto che siano tre stili simili forse non ha aiutato, perché i paragoni sono più evidenti.

D. E' facile entrare in empatia con il/la protagonista?
R. Ho ricordato molte emozioni provate da ragazza.

D. Quale aggettivo lo descrive meglio?
R. Allegro, ideale per Natale.

D. A chi lo consigli?
R. Ai ragazzi soprattutto, ma non solo. A chi cerca un libro per entrare nell'atmosfera natalizia, ma che sia diverso dalla solita fiaba.

D. Cosa ne pensi della cover?
R. Questa che ho messo io è quella originale e sa di Natale, anche se personalmente avrei messo un treno come soggetto della copertina. Avendo fatto una serie su Netflix ora esiste una nuova cover abbinata a quella, che è carina.


D. Citazione preferita?
R. Non c’è aspetto di una brutta situazione che quattordici cheerleader sovreccitate non possano peggiorare..

D. Quante stelline gli dai?
R. 4*.

E ora il nuovo sondaggio, votate!



Voi l'avete letto? Passate a vedere cosa ne pensano le altre, post di Dolci qui, post di Chicca quipost di Erica qui, post di Manuela qui.

Al prossimo mese






12 commenti:

  1. Vedo che l'ultimo racconto non è piaciuto molto anche a te…

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  2. Ma vedi che io e te siamo proprio in linea! Abbiamo apprezzato e "disprezzato" gli stessi personaggi.

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  3. felice che ti sia piaciuto, visto i commenti non proprio positivi letti in giro..
    comunque spero di leggerlo, ormai il prossimo anno (ho in lettura un'altra raccolta di racconti natalizi che dubito di finire a breve). Sono curiosa di leggere quello di Green

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    1. secondo me Green è il migliore, ma a me lui piace proprio tanto

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