venerdì 6 dicembre 2019

Review Party "The winner's Kiss. Il bacio" di Marie Rutkoski

Finalmente questo giorno è arrivato, ieri è uscito il capitolo conclusivo di questa serie, che mi è piaciuta veramente tanto tanto!


Ringrazio come sempre Ely per avermi coinvolta, Sara per l'organizzazione e la casa editrice per la copia in anteprima.

Il libro:
Autrice: Marie Rutkoski
Titolo: The winner's kiss. Il bacio
Editore: Leggereditore
Data di pubblicazione: 5 dicembre 2019
Pagine: 352
Serie: The winner's trilogy #3

Trama:
La guerra è cominciata. Arin ne è al centro a fianco a nuovi alleati dei quali non si può fidare per combattere contro l’impero. Anche se si è convinto di non amare più Kestrel, Arin non l’ha dimenticata, come non ha dimenticato chi è diventata: il tipo di persona che ha sempre disprezzato. Ha tenuto più all’impero che alla vita di persone innocenti, e certamente più che a lui.
O almeno, questo è quello che crede...
Nel gelido Nord, intanto, Kestrel è prigioniera in un brutale campo di lavoro. E mentre cerca disperatamente un modo per scappare, vorrebbe che Arin sapesse quello che ha sacrificato per lui. Vorrebbe farla pagare all’impero per quello che le è stato fatto. Ma nessuno ottiene quello che vuole solo desiderandolo.
Mentre la guerra si fa più intensa, entrambi scoprono che il loro mondo sta cambiando in modo irreversibile. L’Est è in guerra con l’Ovest e loro sono nel mezzo.
Con così tanto da perdere, chi può vincere davvero?
Dopo l’intrigo e il pericolo di The Winner’s Curse. La maledizione, dopo la rivoluzione e il romanticismo di The Winner’s Crime. La vendetta, ecco il terzo e ultimo volume di The Winner’s, trilogia bestseller per il New York Times. 
 
 

Immagine originale
Ho pregato il Dio della pazienza di accompagnarmi in questi mesi, perché il finale di The winner’s crime mi aveva lasciata devastata e con una curiosità incontenibile di conoscere il seguito. Ho quindi iniziato questo libro con una voglia smisurata di leggerlo, con aspettative alle stelle e una paura atroce
 
Il Dio delle aspettative è calato su di me, perché l’ho divorato in poco meno di due giorni e mi è piaciuto, tantissimo. Grazie (immaginate che stia facendo il gesto herrano di ringraziamento).
 
Kestrel. Lei si è di nuovo rivelata la mia preferita. È così che secondo me dovrebbero essere le protagoniste, è così che io le cerco. Nonostante in questo libro, soprattutto nella prima parte, tiri fuori fragilità inaspettate e sembra stia perdendo se stessa, io l’ho amata, tantissimo. La sua caratterizzazione e la sua maturazione sono meravigliose, perché non snaturano il personaggio, anzi lo rendono più vero. La sua mente macchinosa, il suo amore, la pietà e la compassione che non sono riusciti a estirparle, mi hanno scaldato il cuore. Lei ai miei occhi è perfetta così com’è e una delle protagoniste femminili che più ho adorato. 
 
Immagine originale
Arin. Ho pregato il Dio della soddisfazione di non deludermi, la paura su di lui mi ha accompagnata durante tutta l’attesa. Perché nel secondo un pizzico di delusione me l’ha lasciato col suo atteggiamento, benché comprensibile. Avevo paura che l’autrice non riuscisse più a farmelo adorare come era successo col primo libro, ma la Rutkoski è stata assistita dal Dio del talento, perché non solo me l’ha fatto adorare, ma ancora di più che nel primo. La caratterizzazione di Arin è stupenda, la sua evoluzione totalmente fedele a ciò che è, la sua passione sprigionata, unita come sempre a una compassione tangibile. Meraviglioso e oltre le mie aspettative. Grazie davvero. 
 
Insieme sono una delle coppie più belle che io abbia letto, li adoro, tantissimo. La loro storia, oltre a farmi star male quasi fisicamente, mi ha dato un senso di appagamento straordinario.
 
Ho amato molto anche i personaggi secondari, soprattutto Roshar. Mi piacerebbe tantissimo un suo spin-off, è un personaggio che secondo me ha molto da offrire. Oltretutto mi ha strappato più di una risata col suo atteggiamento irriverente. 
 
Immagine originale
La caratteristica di questa serie è data dai giochi politici. Kestrel è subdola e macchinosa, vive di intrighi e tutta la storia gira intorno al detto/non detto, bugie/verità. Soprattutto nella seconda parte è di nuovo così e io ne ho goduto di ogni istante. 
 
La prima parte del libro è invece incentrata sul rapporto tra Kestrel e Arin. Di solito non amo quando la parte amorosa prende il sopravvento su storie non romance, ma stavolta sono stata grata (ho ovviamente pregato il Dio della gratitudine). Ne avevo bisogno, dovevo proprio saperne di più sul loro rapporto, ho letto questa parte in apnea con un groviglio allo stomaco. Era necessaria. L’ho adorata. 
 
Come si sarà capito dalla recensione ho apprezzato molto i riferimenti religiosi, in generale l’ambientazione delle varie popolazioni. L’ho trovata ben fatta anche se una mappa sarebbe stata utile. 
 
Mi è piaciuto questo libro, tanto. Tutta la trilogia rientra appieno nei miei gusti, ha tutte le qualità che io cerco da questo tipo di letture. Questo finale mi ha proprio soddisfatta e i timori sono stati spazzati via. Adesso mi crogiolo ancora un po’ insieme al Dio dell’entusiasmo mentre insieme vi consigliamo e tanto questa storia, è assolutamente da leggere.
Voto: 

Conoscete questa serie? Lo stavate aspettando anche voi? Se non l'avete ancora letta io vi consiglio proprio di farlo.

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10 commenti:

  1. Bella recensione Chiara, mi hai messo una curiosità addosso che non ti dico… voglio leggere questa serie...Credo che pregherò il "Dio del tempo" perché mi dia qualche oretta libera per farlo...

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  2. Ringrazio il DIO dell’AMICIZIA per avermi fatto conoscere te. Ovviamente lo sto leggendo. Ho il terrore ma vado avanti. Appena finisco tu ed Alessia lo saprete come sempre!

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    1. Tesoro, lo ringrazio anche io ogni giorno, davvero! Voglio sapere tutto

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  3. Sono ferma al primo e spero presto di leggere gli altri. Per ora ho il secondo, ma non il tempo XD

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  4. il secondo mi è piaciuto, ma meno del primo. Infatti ho un pochino di paura che questo possa deludermi.
    Sono felice che a te sia piaciuto! Roshar già mi aveva conquistato nel secondo, non vedo l'ora di rivederlo :D

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