giovedì 24 giugno 2021

Recensione di Ludovica - Tu leggi? Io scelgo! - "Bianco" di Laura Bonalumi

Buongiorno lettori, oggi tocca a Ludovica, per questa rubrica che amo molto, nata dall'idea di Rosaria e ora gestita da me e Chicca. Se vi facesse piacere partecipare fatemi un fischio.


La rubrica, a cadenza mensile, consiste nel leggere un libro recensito da un altro blog partecipante. 

Questa volta ha scelto tra le recensioni di Chicca del blog Librintavola e ha pescato questo titolo.
 
Il libro: 
Autrice: Laura Bonalumi
Titolo: Bianco
Editore: Piemme
Data di pubblicazione: 20 ottobre 2020
Pagine: 239

Trama:
Fuori dalla chiesa, la peggiore bufera di neve che si ricordi. Dentro la chiesa, sette persone rifugiate e isolate dal mondo. Una ragazza, una donna, due bambini, un uomo, un prete, un ladro. Tutti hanno perso qualcosa di molto prezioso. Ma nessuno ha perso la speranza di uscire da lì, salvarsi e tornare nel mondo esterno. Mentre fuori la nevicata non accenna a diminuire, dentro i viveri scarseggiano e ogni decisione può fare la differenza tra sopravvivere e morire.

Una storia potente, al tempo stesso un thriller inesorabile, un romanzo di formazione profetico e spirituale e una riuscita metafora della condizione umana.




Sfido chiunque a non amare la neve, soprattutto se si possa godere della sua bellezza solo una volta l’anno, se ci dice bene, e non subirne le conseguenze per tutto un inverno.

 

Sfido chiunque a leggere questo libro e sperare che non nevichi più sulla Terra, o che i ghiacciai non si sciolgano o che qualche altra calamità naturale venga a ricordarci che la Natura esista. La Natura vive. La Natura ha un’anima. E non possiamo dimenticarlo.

 

Laura Bonalumi ci conduce ancora una volta alla scoperta di un elemento naturale, prima il Bosco, poi la Montagna, ora la Neve e lo fa come solo lei sa fare: con grazia e delicatezza, ma anche con forza e profondità. Ci accompagna per mano e, senza spiare le reazioni del lettore, imbandisce una tavola di emozioni e ci lascia assaporare rabbia, paura, dolore, speranza.

 

Ho conosciuto questa autrice proprio grazie a Chicca, lessi Ogni stella lo stesso desiderio dietro suo consiglio e da lì, da quel libro che credevo insuperabile a livello di gradimento, mi sono accostata ad uno dei miei libri in assoluto preferiti, Tutta colpa del bosco, dicevo che, essendo Chicca la promotrice di un’autrice di tale valore, non ho avuto dubbi quando in sorte mi è toccato il suo blog, Librintavola, a scegliere proprio questa autrice.

 

L’impatto che Bianco ha avuto su di me è stato dilaniante, più di ogni altro suo libro, dove l’emozione comunque ha la prevalenza anche sulle storie in sé, tant’è vero che ho dovuto aspettare qualche giorno prima di scrivere la recensione, perché ero sicura di non potercela fare. Dovevo metabolizzare e capire.

 

Non so se è perché sia alle prese con il superamento di un lutto, ma ho sentito la paura della morte sulla mia pelle, l’ansia di vivere in un mondo rovesciato nella mia testa.

 

Nelle parole di Isabella, la giovane voce narrante di questa storia così surreale, nel suo terrore di continuare a perdere le persone che sono rimaste, si ritrova la stessa paura che hanno anche gli altri superstiti.

 

Poche pagine, eppure cinque storie si intrecciano e si spiegano in poche parole; poche pagine e le emozioni di ognuno di loro tornano a galla come dopo una lunga nuotata nei bassifondi; poche pagine e la vita scorre sotto gli occhi senza saperla afferrare, fermare, cambiare.

 

Come ci ha abituato la Bonalumi, la protagonista assoluta dei suoi romanzi, che parlino di lupi, di poesia, di boschi, di giovani innamorati ed intraprendenti, di sguardi rubati, di assenze inconsolabili, di lutti da superare, la protagonista è sempre l’emozione. Viscerale, ancestrale, dolorosa, speranzosa, ma pur sempre emozione. Viva, vera, taciturna e rumorosa. 

Voto:



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13 commenti:

  1. Risposte
    1. Mariarosa, mi sono commossa anch'io! Tantissimo. Ti sono debitrice, la tua stima e il tuo affetto sono cose davvero preziose! Grazie.

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    2. Anche io! Grazie Mariarosaria😘😘

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  2. Copio e salvo tutte queste parole. Sono l'esatta analisi del mio raccontare, del mio scrivere. Sono onorata di avere una lettrice tanto sensibile, capace di arrivare a cogliere anche la più piccola sfumatura delle mie storie. Grazie per questo regalo immenso. Oggi, per me, è giorno di festa!

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    1. Dopo queste parole, le tue, oggi è anche un mio giorno di festa!

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  3. Bello. Belle le tue parole. Segnato.

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    1. Grazie Francesca. Il libro merita davvero ogni bella parola

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  4. Eccon un altro libro, ecco un latro autore da tenere in grnade considerazione

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  5. Mi hai fatto venir voglia di leggerlo subito!

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  6. Altra autrice da recuperare altrimenti Chicca mi uccide!

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