Purché sia di serie - Recensione "Dimmi che mi amerai" di Kristen Ashley

Buongiorno, ecco puntuale la rubrica sulle serie, nata da una mia idea e che ha come obiettivo di cercare di portarne a termine qualcuna delle millemila iniziate.

Appuntamento fisso quindi ogni 11 del mese per parlare di serie. 

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Punto di lettura - Libri e librai

 

Grazie a Dolci per la grafica

 

La rubrica quindi consiste nel leggere mensilmente un libro appartenente a una serie cominciata (quindi non il primo) e di parlarne sul blog, però con una recensione speciale in questo caso.

Infatti per invogliarmi ho pensato di cambiare un pochino il metodo, avvisando prima. Farò una cosa che normalmente aborro, cioè farò spoiler, sulla serie e sul libro letto. Più un delirio da fangirl, che richiama perciò i gruppi di lettura sui social, che una recensione vera e propria.

Per questo mese ho voluto leggere questo libro e finire questa serie che mi ha tenuto compagnia per diverso tempo, ringrazio la casa editrice per la copia digitale.

Il libro:

Autrice: Kristen Ashley
Titolo: Dimmi che mi amerai
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 14 aprile 2021
Pagine: 184
Serie: #9 Rock Chick Series

Trama:

Non si può dire che Shirleen abbia avuto una vita tranquilla: è sopravvissuta a ogni genere di rapimento ed esplosione. E, nel frattempo, è stata testimone di tutte le storie d’amore che si sono succedute negli anni tra i suoi amici. Possibile che sia rimasta l’unica di cui Cupido si è irrimediabilmente dimenticato?

In realtà, molto tempo fa, Shirleen ha fatto una scelta. Ha deciso di accontentarsi, senza concedersi il lusso di desiderare altro. Perché, a inseguire sogni impossibili, si finisce sempre con il ferirsi. Tutto quello che le interessa sono i suoi amici. E i ragazzi che sta crescendo, che ama come se fossero suoi.

C’è solo un problema: Moses Richardson. È piombato nella sua vita, letteralmente e deliberatamente. E ha dei progetti per Shirleen: vuole conquistarla. Vuole convincerla a vedersi come la vede lui: interessante, divertente, leale, intelligente. Bellissima. Ma lo aspetta una sfida non da poco.

Recensione #1 Dimmi che sarà per sempre 

Recensione #2 Dimmi che ci sei 

Recensione #3 Dimmi che cambierai
Recensione #4 Dimmi che lo vuoi

Recensione #5 Dimmi per sempre di sì

Recensione #6 Dimmi che non finirà

Recensione #7 Dimmi che non hai rimpianti

Recensione #8 Dimmi che sarai mio

Libro conclusivo della serie Rock Chick, in realtà credo sia un capitolo aggiuntivo a conclusione della serie, per dare un lieto fine anche a Shirleen, personaggio importante della serie.

Lei è una donna di colore di 53 anni, che nella vita ha sbagliato. Il suo errore più grande è stata la scelta del marito e l’averne ereditato le attività illegali alla sua morte, con l’aiuto del nipote Darius.

Però, con non poca fatica, ha cambiato vita e ora è madre affidataria di due adolescenti (prossimi a entrare nel gruppo del gruppetto sexy), ma non si concede altro, perché non è ancora arrivata a perdonarsi il passato. L’incontro con Moses, cinquantunenne di colore divorziato da un po’, cambierà le carte in tavola.

Non ho specificato a caso età e colore della pelle dei protagonisti, perché la cover di questo libro è una presa in giro, non c’è altro modo per definirla. A volte proprio non capisco le motivazioni dietro ad alcune scelte.

Questo libro è più corto dei precedenti, è proprio un’appendice per completare il quadro della storia. Oltre alla parte amorosa, in Dimmi che mi amerai si parla di famiglia, dell’importanza del ruolo dei genitori e di come tutti abbiano diritto a una seconda opportunità. Mi è piaciuto molto il messaggio trasmesso e ho letto con piacere anche di questa donna straordinaria che ha avuto il coraggio e la forza di cambiare.

La Ashley per me è una garanzia, ogni suo libro mi rapisce e mi fa perdere fra le sue pagine, facendomelo divorare in poco tempo. Però anche questa volta ho trovato grossi errori dovuti alla traduzione, come fosse un lavoro fatto in maniera sommaria e a cui sia mancata una rilettura. Mi dispiace tanto, tantissimo, credo che anche i libri di evasione, che servono a staccare la spina e che sono leggeri, meritino la giusta attenzione.

Da come finisce questo libro si intravede una possibile serie spin-off; spero davvero che sia così, perché mi dispiace lasciare questo pazzo gruppo di persone, che mi hanno allietata e mi hanno tenuto compagnia in questi ultimi anni. Sicuramente leggerò tutto ciò che verrà proposto di questa autrice, sperando in una maggiore cura da parte degli editori.

Voto: 3.5*

Ringrazio ancora la casa editrice per la copia digitale

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