lunedì 28 gennaio 2019

Recensione "Il legame del drago" di Thea Harrison

Autrice: Thea Harrison
Titolo: Il legame del drago
Editore: Fanucci Editore
Data di pubblicazione: 17 ottobre 2013
Pagine: 395
Serie: #1 Razze Antiche

Trama:
Mezza umana e mezza wyr, l’antica e potentissima razza dei draghi, Pia ha sempre cercato di nascondere a tutti le sue origini. Ma un giorno il suo ex fidanzato scopre la sua capacità innata di aprire qualsiasi serratura e la costringe a commettere un furto. Non si tratta di un furto qualsiasi: le chiede di derubare un drago multimiliardario. Pia riesce nella sua missione e ruba un penny dai suoi tesori, senza sapere che da quel momento in poi il suo sangue wyr tornerà a reclamare la sua parte. Prima ancora però, sarà il derubato a reclamare indietro la sua moneta, insieme alla ladra che ha osato sottrargliela. Lui è Dragos Cuelebre, nato insieme al sistema solare, predatore tra i predatori, il più temuto dei wyr. Ma quando riuscirà a catturare Pia, scoprirà segreti ed emozioni nuove, che lo uniranno a lei irreparabilmente, come una forza ancestrale. Insieme affronteranno la minaccia dei fae oscuri e le difficoltà della trasformazione che sta avvenendo in Pia, che ora è pronta ad accettare la sua natura wyr. Un’esplosiva miscela di magia e romanticismo tra le fortezze dell’Altra Terra e i grattacieli di New York, un mondo popolato di creature maestose e affascinanti, in cui sarà un piacere perdersi.

Piccola premessa: ho comprato (e letto) questo libro nel 2013, appena uscito, in un periodo in cui leggevo tantissimo questo genere, praticamente solo questo. Non ricordavo molto della storia (inizio, fine e che mi era piaciuto molto) e considerata la mia voglia di leggere in gruppo e di tornare al paranormal romance ho proposto questa serie per un gruppo di lettura. Ci tengo anche a ringraziare la casa editrice Triskell che l'ha ripresa, dopo che Fanucci l'aveva interrotta.

Siamo a New York e Pia ha combinato un pasticcio per cui la sua vita ora è in pericolo: ha rubato un pezzo del tesoro di Dragos, la maestosa creatura nata insieme al mondo e che governa tutti i Wyr, dettando legge, almeno per quanto concerne le persone magiche, nel suo pezzo di mondo. Ma quando Dragos si troverà di fronte alla sua ladra sarà spiazzato da lei e non solo per le cose che gli nasconde.
La vendetta era una stronza meravigliosa. Ed era una sua cara amica; questo era solo l'inizio.
Cosa posso dire? Ho amato di nuovo tanto questo libro e sono contenta di averlo riletto anche perché ricordavo veramente troppo poco (non recensire fa dimenticare prima). Mi è piaciuto tutto e sono determinata a leggermi tutta la serie delle razze antiche.
La Harrison ha uno stile molto coinvolgente e scorrevole infatti non ho rispettato nessuna tappa e l'ho divorato in pochissimo tempo, ho proprio faticato a mettere giù il kindle. Moderna, semplice, diretta, proprio la penna ideale per questo genere. Pregio maggiore per me è l'ironia, che caratterizza proprio il suo modo di scrivere.

Ho adorato il worldbuilding che l'autrice ha costruito. Partendo dalla nostra realtà è riuscita a intrecciarle insieme la parte fantasy, spiegando bene tutto senza annoiare. Cosa non semplice, considerato pure che è il primo libro di una serie e molte nozioni devono essere esplicitate. Ho capito il sistema magico delle antiche razze e come si è arrivati a ciò, anche se credo che nei prossimi libri alcuni concetti verranno ampliati. Quello che serviva alla storia, a capirne l'ambientazione, è presente.
Mi è piaciuto questo suo mondo e anche la storia, che si snoda attraverso esso. A suo modo è originale, in un genere abbastanza inflazionato.
"Soffro di un grave caso di curiosità terminale" disse. "Sono geloso, egoista, avido, territoriale e possessivo. Ho un pessimo carattere, e so di poter essere un crudele figlio di puttana." Piegò la testa. "Un tempo mangiavo le persone, sai?"
Il punto di forza maggiore però è dato dalla caratterizzazione dei personaggi, soprattutto i protagonisti. Ho amato moltissimo Dragos, così primitivo, impetuoso e passionale. Mi è piaciuta la sua evoluzione e che non ci sia stato un instant-love esagerato, anche se accaduto in poco tempo.
Ho adorato anche Pia, molto. Lo trovo strano perché è buona, dall'animo puro, caratteristiche che di solito non sopporto. Lei però è simpatica e mi ha conquistato da subito persino con la sua tenerezza. 
Funzionano bene proprio come coppia, si completano e i loro battibecchi strappano più di una risata.
Non si era mai accorto di quanto fosse stato invincibile, finché non gli avevano strappato via quella invulnerabilità.
I personaggi secondari sono molti. I più presenti sono già ben descritti e non vedo l'ora di scoprirli meglio, in modo particolare Rune, il Primo di Dragos. 
Ogni libro avrà protagonisti differenti, rimanendo però tutti nello stesso contesto.

Ho adorato gli intrighi politici che si intravedono, spero che nei prossimi libri vengano ampliati.

Un inizio di serie col botto per un genere che voglio tornare a leggere con costanza, mi è mancato. Non vedo l'ora di proseguire.
Voto:

Voi leggete  questo genere? Conoscete la serie?


10 commenti:

  1. Libro bello, personaggi belli, tutto bello. Piaciuto tantissimo anche a me!

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  2. Già sai che io ho letto tutti quelli pubblicati, e sai anche che sono contentissima di rileggerli con voi. Io la Harrison la adoro, ha uno stile semplice e diretto che ben si adatta ad un genere come il fantasy, al contrario di altri che trovo troppo ridondanti e finiscono con l'annoiarmi..

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  4. Dragos è... Dragos
    Io sono morta dal ridere in alcuni punti

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    1. alcuni punti sono proprio divertenti e loro come coppia mi hanno proprio conquistata

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