sabato 9 febbraio 2019

Recensione "Il cuore della tempesta" di Thea Harrison

Autrice: Thea Harrison
Titolo: Il cuore della tempesta
Editore: Fanucci Editore
Data di pubblicazione: 30 aprile 2014
Pagine: 410
Serie: #2 Razze Antiche

Trama:
Niniane Lorelle, la principessa dei fae oscuri, è l’unica sopravvissuta della sua famiglia, dopo il colpo di stato ordito dal feroce zio Urien. Da ormai duecento anni ha trovato rifugio tra i wyr di Dragos Cuelebre, a New York. La sua bellezza eterea e il suo sorriso contagioso hanno conquistato il loro cuore ma, alla morte dello zio, Niniane dovrà lasciarli per ereditare il regno. Una delegazione la attende a Chicago per intraprendere insieme il viaggio di ritorno a Adriyel, l’Altra Terra, ma appena giunta in città, Niniane cade vittima di due attentati. È chiaro che qualcuno vuole impedirle di salire al trono e quindi, sebbene la delegazione si opponga, Dragos invia Tiago a proteggerla.
Tiago è da secoli il principe dei cieli, cui obbediscono tuoni e fulmini. Un condottiero che a malapena trattiene la sua forza primitiva, una delle armi più efficaci su cui i wyr possano contare. Il suo coraggio non teme nulla, ma davanti alla passione per Niniane non saprà resistere. La loro storia d’amore sarà più travolgente di una tempesta e scuoterà le fondamenta di tutti i mondi a cui appartengono.
Dopo il successo del Legame del drago arriva il secondo volume del Ciclo delle Antiche Razze. Un nuovo romanzo dalla prodigiosa immaginazione di Thea Harrison, un urban fantasy che si tinge di romance, in cui forze ancestrali si contendono il potere della magia e quello dei sentimenti.

Recensione Il legame del drago

Avevo aspettative altissime per questo libro, Il legame del drago mi ha conquistata e ha presentato Tricks, la protagonista, come una macchietta, il tipo che adoro. Stavolta un po' di delusione c'è stata.

Niniane, la nostra Tricks, deve andare a occupare il posto di regina dei fae oscuri dopo l'assassinio di suo zio Uriel. Ruolo che lei non ambisce a occupare ma che è determinata a farlo al meglio. Almeno sulla carta.

Dopo aver saputo di un attentato alla vita della fae, Thiago vola a cercarla e proteggerla e da quel momento in loro scatta qualcosa, un legame più profondo.

A lettura terminata posso dire che questo non sia un brutto libro ma non è sicuramente ai livelli del primo. L'ho promosso principalmente per lo stile della Harrison, sempre molto scorrevole e appassionante, con il giusto dosaggio di suspense, azione, amore e giallo.

Una lettura leggera e che si legge con facilità, ma che presenta diverse cose che non mi  hanno convinta:
  • Per prima cosa Tricks: in questo libro è chiamata Niniane e il cambiamento non è solo nel nome (questa cosa all'inizio mi ha destabilizzata parecchio). La Harrison mannaggia a lei mi ha stravolto completamente il personaggio. Da tipa cazzuta tosta e piena di trucchetti, con la battuta pronta e con un gran carisma, viene trasformata in una lagna che fa il broncio (e questo lo dice spesso) e che batte il regale piedino a terra quando le cose non vanno come vuole lei o la gente non le ubbidisce. Nel primo libro l'ho adorata, qui detestata;
  • L'instalove. Questo è un elemento presente spesso in questo genere e che di solito non mi infastidisce nemmeno. Spesso l'ho interpretato come predestinazione, fato. Stavolta non viene neanche accennato ma presentato come dato di fatto. Thiago corre da Niniane e decide che lei è la sua compagna. Punto. Niente battute, niente corteggiamento, niente baruffe. Punto;
  • Thiago e Niniane come coppia fanno addormentare. Non mi sono piaciuti, insieme sono più insulsi che presi singolarmente e non ho mai fatto il tifo per loro;
  • Il colpo di scena finale, lo svelamento del personaggio cattivo, è capibile da subito. Va bene che questo non sia un giallo ma la componente mystery l'avrei gradita più incisiva.
Ho apprezzato aver letto questo libro nell'ambito di un Gruppo di Lettura, sono riuscita a confrontarmi con le altre partecipanti e questo mi ha divertito moltissimo.

Adesso confido nel prossimo, Rune mi piace tantissimo e Carling è misteriosa al punto giusto.
Voto:



8 commenti:

  1. Concordo in toto sulle tue considerazioni, ma già lo sapevi… peccato davvero questo libro e questa coppia avevano il potenziale quantomeno per eguagliare Dragos e Pia.. Tiago e Niniane sono stati surclassati dai personaggi secondari Rune, Aryal, Carling ecc.Sono curiosa di rileggere il libro di Carling e Rune

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  2. Non posso che essere d'accordo, anche per me i punti che hai sottolineato nella recensione sono stati delle pecche imperdonabili. Pazienza, speriamo nella prossima coppia

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  3. La voce fuori dal coro : la verve del primo non c'è, ma mi è piaciuto e domani spiego perché 😆

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