venerdì 8 gennaio 2021

Recensione "Penalità d'amore" di Helena Hunting

Autrice: Helena Hunting
Titolo: Penalità d'amore
Editore: Always Publishing
Data di pubblicazione: 20 luglio 2020
Pagine: 352
Serie: Love on Ice Vol.1

Trama:
Una ragazza senza peli sulla lingua, un campione di hockey affascinante e tantissimi equivoci divertenti.
Con un famoso giocatore di hockey come fratellastro, l’eccentrica Violet Hall ha parecchia familiarità con la reputazione da donnaioli di tante stelle dell’hockey.
Quindi di certo non è interessata al leggendario capitano dei Chicago Hawks, Alex Waters, né al suo bel viso affascinante e ai suoi muscoli duri come la roccia. Ma quando Alex inavvertitamente smentisce l’idea errata di Violet riguardo all’inferiorità dell’intelletto dei giocatori di hockey, diventa all’improvviso molto più che solo un fisico attraente con un viso che lo eguaglia.
E in un momento di mancanza di giudizio, Violet finisce per scoprire quanto Alex sia abile non solo sulla pista da hockey.
Comunque lei crede che la notte selvaggia con un giocatore dalla pessima reputazione sia destinata ad essere soltanto questo, l’avventura di una notte. Ma poi Alex comincia a chiamare, a scrivere, a mandare doni stravaganti e divertenti, e tutto a un tratto diventa troppo difficile da ignorare e troppo irresistibile per non farselo piacere.
Con la stampa che descrive Alex come un donnaiolo seriale, i paparazzi, le fan scatenate, due famiglie invadenti, Violet è davvero pronta a fidarsi è a mettere in gioco il suo cuore?  
 

 
Secondo libro che leggo di questa autrice, che ha uno stile frizzante e leggero. Ho voluto leggerelo proprio per il bisogno di staccare e ridere un po', inoltre in questa storia è presente l'hockey, sport che adoro. 
 
Ammetto subito che questo libro mi è piaciuto meno di quanto mi aspettassi. Ho riso, ma non così tanto e soprattutto diverse cose non mi hanno convinto. Pur non bocciandolo del tutto, non mi sento neanche di promuoverlo. 
 
Partiamo proprio dallo stile. Sapevo a cosa andavo incontro perché appunto conoscevo già l'autrice, ma nonostante diverse battute mi abbiano fatto ridere, ho trovato il resto volgare in maniera esagerata. Premetto che non disdegno le parolacce, soprattutto in un contesto come questo, in bocca per esempio a giocatori spigliati e playboy. Però ho come avuto una sensazione di forzatura, come se fosse troppo. Devo però anche dire, per correttezza, che in alcuni punti ho proprio riso e nell'insieme la lettura è stata molto scorrevole. 
 
La trama. Questo è quello che più mi ha infastidita: praticamente è inesistente e i frantendimenti finali non hanno senso. Ho trovato diversi particolari messi a caso, per riuscire a giustificare alcune azioni. Per me però la spiegazione non è stata così chiara ecco. 
 
Infine i personaggi. Anche qui in alcuni momenti mi hanno fatto ridere molto, ma nel complesso non li ho trovati caratterizzati così bene. Violet sulla carta è una nerd timidina, che non osa far molto. Poi però ha un vocabolario che farebbe sbiancare uno scaricatore di porto e soprattutto la battuta sempre sempre pronta. Non quadra. Idem Alex, gioca molto sull'ambiguità del suo ruolo, però alla fine è tutto un pasticcio non così chiaro. Mi è dispiaciuto questa contraddizione di azioni e caratteristiche volte unicamente a far andare il libro come prefissato, l'ho trovato poco gradito. 
 
Come ultimo elemento positivo posso dire che a livello di sport, di hockey, ha soddisfatto le mie aspettative. È uno sport romance e l'hockey ha grande peso e rilievo, se ne parla in maniera per me giusta. 
 
Questa lettura a tratti mi ha divertita, però nell'insieme non mi ha convinta. 
Voto: 2.5*
 
Voi l'avete letto? Cosa ne dite?
 Ringrazio Chicca per avermi prestato il libro (a lei è piaciuto, la sua recensione qui)
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

10 commenti:

  1. Peccato! Però almeno lo hai letto molto in fretta. capisco molte delle cose che hai scritto e sono d'accordo però come sai a me non è dispiaciuto per niente.

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  2. Peccato non ti abbia convinta del tutto, grazie per la recensione comunque

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  3. Le contraddizioni non piacciono nemmeno a me quindi capisco perfettamente il tuo punto di vista, fortuna che nel complesso non ti sia del tutto dispiaciuto

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    1. È stato molto scorrevole e a tratti divertente. Mi aspettavo di più

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  4. Uh peccato non ti sia piaciuto del tutto... A me è piaciuto molto,quando l'ho letto avevo bisogno di una lettura leggera e frizzante.

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    1. Sì ricordo la tua recensione, ma in generale è piaciuto tanto. Gusti diversi stavolta

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  5. Oh, menomale! Allora c'è qualcuno che la pensa come me! Davvero tantissime volgarità insensate e poi lei che stava sempre a ripetere quanto lui fosse dotato... Ma anche meno, grazie!

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    1. Pesante il fatto di ripetere sempre le dimensioni, davvero!

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