mercoledì 6 aprile 2022

Review Tour "Trittico dell'inganno. Oro Collection 1-3" di S.M.May

Esce oggi questo volume, che racchiude al suo interno i seguenti tre titoli, i primi due rieditati e integrati e il terzo inedito: Il sangue non è acqua, Non è tutto oro ciò che luccica, Un nome è solo aria.
Avevo letto i primi due appena usciti (2016 e 2018), ma con molto piacere li ho riletti e completato la serie e oggi ho il piacere di parlarvene in anteprima. Ringrazio l'autrice per la copia digitale.



Il libro:
Autrice: S.M. May
Titolo: Trittico dell'inganno
Editore: Self
Data di pubblicazione: 6 aprile 2022
Pagine: 443
Serie: Oro Collection 1-3

Trama:
LA VITA POTREBBE ESSERE UN LUNGO VIAGGIO.
PERCHÉ QUASI SEMPRE LE APPARENZE INGANNANO…

Da tempo i nobili Picadanias tramano per conquistare nuovi pianeti e accrescere il proprio potere politico. Ma stavolta il giovane lord Frances dovrà affrontare una concorrenza inaspettata e sanguinosa.
L’agente imperiale Sapphire Crissen non ha mai imparato la sottile arte della diplomazia. Per questo i suoi superiori hanno deciso di fargliela pagare assegnandolo a un caso spinoso. Dovrà affiancare il capitano Jen Adur, affascinante quanto infido, e si ritroverà invischiato, suo malgrado, in un gioco di faide, conquiste e vendette.
Dalla capitale ai mercati sotterranei di Arces, dalle foreste nere di Nerdur all’arena insanguinata di Pikaen, dalle trame dei contrabbandieri agli intrighi dell’aristocrazia, dalla sofferenza degli schiavi alle lame impietose dello Skullball, inizia un lungo viaggio per scoprire la verità. Perché quasi sempre le apparenze ingannano…

I. IL SANGUE NON E’ ACQUA
II. NON E’ ORO TUTTO CIO’ CHE LUCCICA
III. UN NOME E’ SOLO ARIA

* Il Trittico raccoglie due precedenti volumi (“Il sangue non è acqua” e “Oro”, usciti nel 2016 e 2018, rieditati e integrati) oltre al terzo volume “Un nome è solo un soffio”.
Contiene illustrazioni interne.




Prequel “Il sangue non è acqua”

Per me una rilettura, senza dubbio dovuta in quanto non ricordavo bene. Viene presentato il pianeta di Tallin e i suoi inconsueti indigeni, le cui caratteristiche sono a dir poco particolari, a cominciare dagli inquietanti, e molto affascinanti, occhi color oro.

L’autrice ci introduce nelle vicende politiche, attraverso il racconto di uno sport nazionale violento, macabro, lo Skullball. Nei momenti difficili di una successione di potere, vengono presentati anche alcuni personaggi che senza dubbio avranno un peso nei libri successivi. Si impara a conoscere soprattutto Jen Adur, personaggio ambiguo sulle cui spalle pesano grosse aspettative.

Mi è piaciuta questa introduzione, in poche pagine l’autrice ha saputo tratteggiare usi e costumi di un popolo bistrattato ma fiero, e ha gettato le basi per la storia futura. Inoltre Jen Adur ha già un fascino non trascurabile, che mi ha conquistata da subito. C’è pure un pizzico di mistero che non guasta.
Voto: 4*



“Non è tutto oro ciò che luccica”

Il titolo di questa storia è azzeccatissimo, infatti il libro, attraverso il racconto delle vicende di Jen Ardur e Shappire Crissen, ci parla anche di quanto le apparenze a volte ingannino e che dietro ogni cicatrice c’è qualcosa da raccontare e insegnamenti da imparare.

Mi è piaciuto rileggere questa storia, non ricordavo molto e ne ho di nuovo apprezzato sia l’evoluzione che i personaggi. L’autrice ha costruito un intreccio politico molto intrigante, condito da due personalità agli antipodi che però non possono fare a meno di collimare.

La parte romance è molto importante, anche se non così standard. Se si sta cercando qualcosa di romantico o con componenti intime molto accentuate forse può deludere, in quanto l’autrice punta soprattutto sull’evoluzione del rapporto tra i due, inserito nel giusto contesto di storia interplanetaria e di differenza di classe sociale, cosa che ho veramente tanto apprezzato.

Il tema dell’accettazione di sé, del peso delle aspettative, del non sentirsi degno è trattato in maniera magistrale e con una cura dei particolari che ho proprio apprezzato.

L’unico appunto che potrei fare è una leggera carenza della componente sci-fi, che si limita alla mera ambientazione, ma sicuramente la vicenda così risulta più accessibile e dinamica.

L’autrice ha uno stile curato e preciso, descrittivo quanto basta e molto accattivante.

Ho apprezzato molto il finale, in cui all’apparenza i ruoli vengono ribaltati.
Voto: 4.5*



“Un nome è solo aria”

**Piccola premessa per ribadire quanto io apprezzi questi titoli, così perfetti!**

Non è tutto oro ciò che luccica ha una sua fine, non lascia in sospeso, non credevo proprio di aver bisogno di una conclusione ulteriore e invece S.M.May mi ha fatto capire che ne avevo un’enorme necessità, perché quando ho finito Un nome è solo aria ho avuto un senso di chiusura totale, ma soprattutto di grande appagamento (anche un po’ di esaltazione), quindi grazie!

Questa appendice sfata un po’ il mito di E vissero felici e contenti, in quanto all’inizio è come se buttasse l’occhio su cosa succede dopo, scoprendo che non è tutto rosa e fiori (d’altronde su Tallin fiori non si trovano e più che rosa è oro).

Di questo libro ho adorato molto il fatto che i cattivi hanno finalmente il loro peso, che sono perfidi e astuti e che tirano fuori gli attributi, senza sfoggiare forza bruta, ma con un ingegno pazzesco, fino al colpo di coda finale (geniale).

L’autrice in questo ultimo capitolo ha tirato fuori tutta la sua maestria, ha chiuso tutte le questioni in sospeso e l’ha fatto con rimandi dell’inizio, quasi un circolo che si chiude. Bravissima davvero, ho notato proprio la maturazione anche nella scrittura, che ho trovato più asciutta e pungente, più mirata. Ho adorato ogni parola e il finale mi ha proprio esaltata, non c’è altro modo di dirlo.

Stupenda chicca che ci ha regalato, che ha chiuso ogni porta, che ci ha di nuovo portato a Tallin, che ci ha fatto apprezzare occhi inquietanti, rospi, cicatrici e anche uno sport che mette i brividi. Una storia che mi sento di consigliare a tutti, anche a chi non è così avvezzo allo sci-fi, scritta benissimo e molto molto coinvolgente.
Voto: 5*

In questa nuova versione sono presenti alcuni disegni, meravigliosi, a completamento dell’opera. Plauso a Clementina, sono meravigliosi.



Vi ho incuriosito un po'? Correte a leggerlo!
Nei prossimi giorni troverete le recensioni anche sui seguenti blog





6 commenti:

  1. Grazie! Sono proprio felice che il completamento della storia abbia avuto un senso, sentivo che mancava la fine del giro e ora le tue parole mi confermano che ho fatto bene a riprendere Jen e Sapphire :) Grazie ancora!!

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  2. Io ci ho visto anche tanto romanticismo, adoro Jen e sapphire!

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  3. Io sono appena all'inizio!!! Non vedo l'ora di proseguire

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