lunedì 6 giugno 2022

Review Tour "Ancora una fermata" di Casey McQuiston

Ringrazio la casa editrice per la copia in anteprima e Silvia per aver organizzato l'evento

Grafica a cura di Dolci

Il libro:
Autorə: Casey McQuiston
Titolo: Ancora una fermata
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 7 giugno 2022
Pagine: 360

Trama:
August Landry ha ventitré anni e ha trascorso gli ultimi cinque spostandosi da una città - e università - a un'altra. Cinica e disincantata, non si fida di nessuno e porta sempre con sé un coltellino svizzero perché, come le ha insegnato sua madre, "è meglio non farsi cogliere impreparate". Quando decide di trasferirsi a New York, non ha grandi aspettative. Dopotutto è cresciuta pensando che non ci sia alcuna "magia" nella vita, che le storie d'amore tanto celebrate nei film non esistano e, soprattutto, che possiamo contare solo su noi stessi perché, in fondo, siamo soli al mondo. Mai e poi mai potrebbe immaginare che proprio nei suoi eccentrici coinquilini troverà la famiglia che le è sempre mancata e un posto da poter finalmente chiamare casa. E, soprattutto, che i suoi viaggi quotidiani in metropolitana diventeranno qualcosa di eccitante. Chi poteva pensare, infatti, che nella sua vita sarebbe piombata lei, Jane, la ragazza con la giacca di pelle nera che August incontra ogni volta che prende la linea Q. Jane, la parte migliore della sua giornata. Sarebbe davvero tutto perfetto se non fosse che la ragazza sembra incapace di scendere, da quel vagone della metro. Ma August non è una che si arrende facilmente e farà di tutto, compreso ciò che del suo passato aveva cercato di lasciarsi alle spalle, pur di "salvarla". E forse salvare anche se stessa imparando che, alla fine, vale la pena iniziare a credere in qualcosa. E negli altri.




Avevo amato tantissimo il libro precedente di questə autorə e quando ho visto l'uscita di questa sua nuova pubblicazione ho desiderato leggerla subito, anche considerato che giugno è il pride month e che in questo libro la storia d'amore (principale) trattata è fra due ragazze.

A lettura ultimata ammetto che un pochino di delusione c'è stata, non è assolutamente un brutto libro, ma le aspettative molto molto alte mi hanno fatto tentennare un po'.

Questo libro racconta la storia di August, della sua esperienza a New York, della conoscenza di persone non ordinarie che finalmente l'hanno fatta sentire a casa, del suo bisogno di questo accompagnato però da una forte paura. Ma racconta anche di Jane, degli anni 70, della lotta alla discriminazione per chi non era eterosessuale, dei cambiamenti avvenuti, ma anche di quelli ancora da affrontare. Parla inoltre di aspettative sul futuro, oltre che di amore. Insomma un insieme di argomenti importanti e delicati che l'autorə, con il suo stile ironico e moderno, avrebbe potuto affrontare in maniera stupenda.

Per i miei gusti la storia è troppo concentrata su Jane, sulla ricerca del modo per salvarla, e troppo poco sul contorno, soprattutto per quanto riguarda i coinquilini e vicini di casa che sono la componente migliore del libro.

Non ho amato la componente quasi paranormale su Jane, che alla fine ha una spiegazione pseudo scientifica che non mi ha per niente convinta (ma io pur amando tanto il fantasy, fatico molto con ciò che non è ben definito, come per esempio il realismo magico). Il libro è molto concentrato su questo, soprattutto nella parte centrale, a discapito del resto, che viene relegato come contorno e che io avrei preferito fosse maggiormente approfondito.

L'idea di casa, di famiglia che ci si sceglie, di accettazione per ciò che si è senza pregiudizio, è quello che più mi ha colpita in positivo della storia. Un approccio quasi cinematografico, che funziona, che fa stringere il cuore, che dona speranza. Ho amato tantissimo i coinquilini di August, con le loro fragilità e il cuore capace di amare veramente. Personaggi stupendi davvero.
Ho apprezzato un po' meno la protagonista, che ho trovato lagnosa e verso la quale ho faticato a provare empatia. Non mi è piaciuto il suo rapporto con la madre, né tantomeno come viene gestito, da entrambe le parti.

Il finale per i miei gusti è esageratamente perfetto, ma nel contesto ha il suo perché. Mi sarebbe piaciuto che l'argomento dell'incertezza futura, con le decisioni inerenti, fosse approfondito meglio.

Mi aspettavo di più da questo libro, che però racchiude al suo interno molti insegnamenti soprattutto per quanto riguarda l'accettazione e la tolleranza, una lettura ideale da fare in questo periodo e che vedrei bene trasposta in un film.
Voto: 3*





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6 commenti:

  1. Sicuramente diverso dai soliti, grazie della recensione

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  2. Bella recensione Chiara, l'ho letto anche io e mi è piaciuto ma non quanto i principini.

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  3. Io mi sono divertita, ma non è perfetto. August invece non mi è dispiaciuta, è molto umana.

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