mercoledì 1 giugno 2022

Review Tour "Le ombre tra di noi" di Tricia Levenseller

Ringrazio la casa editrice per la copia digitale e Silvia per l'organizzazione

Grazie Dolci per la grafica

Il libro:
Autrice: Tricia Levenseller
Titolo: Le ombre tra di noi
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 24 maggio 2022
Pagine: 336

Trama:
"Non hanno mai trovato il corpo del primo e unico ragazzo che mi ha spezzato il cuore. E mai lo troveranno."
Alessandra è stanca di essere trascurata e ha escogitato un piano per diventare potente:
Corteggiare il Re delle Ombre.
Sposarlo.
Ucciderlo ed ereditare il regno.

Nessuno conosce il vero potere del Re delle Ombre. Alcuni sostengono che può far eseguire i suoi ordini alle ombre che gli danzano intorno. Altri dicono che le ombre gli parlano, sussurrandogli i pensieri dei suoi nemici. In ogni caso, Alessandra ha un obiettivo ambizioso e farà di tutto per raggiungerlo.
Non è la sola, però, a voler uccidere il Re. Quando qualcuno attenta alla vita del sovrano, Alessandra si ritrova costretta a proteggerlo, almeno fino a che non sarà la sua consorte. E dovrà lottare per non innamorarsene. Dopotutto, quale migliore compagna di una regina astuta e senza scrupoli per un Re delle Ombre?


Le ombre tra noi è presentato come dark fantasy, ma da amante del genere mi viene subito da dire che secondo me non è collocabile in questo; a mio avviso non è proprio un fantasy, perché a parte l’elemento delle ombre attorno al Re non c’è altro che possa inquadrarlo così. È uno young ambientato in un posto immaginario

Il punto di forza maggiore del libro secondo me è dato da Alessandra, la protagonista, in quanto assolutamente fuori dal comune. Non è la principessa da salvare, ma neanche l’eroina alternativa che salva tutti, la sua caratterizzazione è proprio particolare: è egoista, disincantata, menefreghista e con una punta di perfidia (non esiterebbe a prendere a calci cuccioli e orfani se questo servisse ai suoi scopi). Lei è alla ricerca della sua realizzazione e non esita a spianarsi la strada, compiendo ogni sorta di azione sbagliata e senza provare il minimo di rimorso. L’ho soprannominata psyco.

Il libro è scritto in prima persona dal suo punto di vista ma, nonostante abbia apprezzato l’originalità del personaggio, non sono riuscita a provare empatia nei suoi confronti perché per i miei gusti troppo frivola. Amo i personaggi negativi, ma con lei non è scattato niente e mi dispiace. Forse dipende proprio però dal target del libro e dalla storia raccontata, per me troppo infantile.

Il libro si concentra unicamente sugli intrighi a corte e sulla ricerca del matrimonio perfetto. Per i miei gusti le descrizioni di abiti e vestiti sono troppe, mentre sono decisamente carenti quelle del contesto geo politico.

C’è una piccola componente mistery, un po’ prevedibile ma che rende più dinamica la storia. Inoltre c’è anche un sottofondo di femminismo che non guasta, anche se io avrei preferito fosse gestito meglio.

Lo stile è semplice e diretto, molto molto scorrevole, inoltre la storia è autoconclusiva (anche se viene considerato come il primo di una serie). Il finale, forse troppo sdolcinato rispetto al resto della trama, non lascia in sospeso.

Questo libro non è il dark fantasy che mi aspettavo, più una storia d’amore young alternativa alle solite.

Per me un grosso potenziale che poteva essere sviluppato meglio, ma credo che questo sia anche una questione di età.

Carino, scorrevole, frivolo.
Voto: 3*

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