mercoledì 28 settembre 2022

Ci provo con - Recensione "Nessuno mi può giudicare" di Paola Chiozza

Buongiorno, torna la rubrica mensile nata da una mia idea per buttarsi su nuovi autori. 

Rubrica a cadenza mensile in cui si legge un autore o un'autrice per la prima volta.

A me piace fare rubriche in compagnia, ovviamente senza nessun obbligo, così ho esteso l'invito alle mie amiche blogger. In basso trovate le partecipanti di questo mese e se vi facesse piacere partecipare avete solo da dirlo.

Ho letto:
Autrice: Paola Chiozza
Titolo: Nessuno mi può giudicare
Editore: Self
Data di pubblicazione: 21 febbraio 2021
Pagine: 415

Trama:
Dicono che quando smetti di cercarli, gli uomini iniziano a bussare alla tua porta.
È proprio quello che succede a Sienna Nolan, trent’anni appena compiuti e una carriera in ascesa nel mondo del giornalismo. Non cercava un ragazzo, ma solo una promozione… invece si ritrova improvvisamente disoccupata, in crisi esistenziale e con due corteggiatori di troppo.
Quando la direttrice della rivista le offre la possibilità di scrivere un ultimo articolo, Sienna non ha dubbi: farà qualsiasi cosa per riavere il suo lavoro.
Anche sfruttare la sua assurda situazione sentimentale e usare due uomini come cavie per un’inchiesta sulla differenza d’età nelle coppie.
L’imbarazzo della scelta non è solo un modo di dire. Sienna è in imbarazzo davvero perché, be’… non ha una relazione decente dai tempi della scoperta della ruota!
Come ci si comporta con un uomo di dieci anni più grande? E con un ragazzo di dieci anni più giovane?
Brandon ha quarant’anni ed è un medico di successo, con un’interminabile fila di donne in sala d’aspetto. È normale che sembrino tutte pronte a spogliarsi, e non solo per farsi visitare?
Hunter invece è un ventenne sfacciato e malizioso, con troppi tatuaggi e troppo poco senso del pudore. Un bad boy da manuale che la desidera e non ha paura di dirlo. Un cliché vivente, se non fosse per quello che nasconde dietro le apparenze.
Sienna non è mai stata il tipo che tiene un piede in due scarpe, ma… ehi, siamo ragazze! Adoriamo le scarpe, e queste a lei piacciono davvero un sacco.
Divertimento, nessuna complicazione sentimentale e un solo obiettivo: riprendersi il posto in redazione.
Ma cosa succede se l’amore ti prende alla sprovvista? Se ti fa dimenticare che doveva essere tutto un gioco?
Un casino.
Ecco.

"Du gust is megl che uan…"
Perché accontentarsi di un solo ragazzo quando puoi averne due?

ROMANZO AUTOCONCLUSIVO


Ho letto questo libro grazie a Chicca, che me ne ha parlato benissimo. Non avevo ancora letto nulla di questa autrice, nonostante l’impressione positiva lasciata dai social. Credo che ora pian piano recupererò tutti i suoi lavori, perché mi ha lasciato un’ottima prima impressione!

Questo libro racconta di Sienna, una giornalista trentenne che per non perdere il lavoro decide di sperimentare su se stessa la storia del suo prossimo articolo, che parla di differenza di età. Ovviamente non è così semplice come sembra all’inizio e la ragazza dovrà fare i conti con crisi di coscienza e sentimenti a lei finora sconosciuti.

Da sempre adoro i romance age gap, dove la differenza di età dei protagonisti è consistente e questo libro ne ha fatto il suo fulcro, trattando l’argomento con una modernità che ho apprezzato non poco.
Della storia forse questo è quello che più mi ha colpita in positivo, il fatto che sia attuale e trattato in maniera onesta e pulita, facendo emergere i pregiudizi sociali inevitabili, ma dando importanza alle cose vere e giuste, senza cadere nel retorico.

Ho adorato tantissimo Sienna, facile entrare in empatia con lei, anche grazie al pov in prima persona. Ho apprezzato le sue amiche, molto sex and the city, e ho riso in più di un’occasione.

La Chiozza ha il grande pregio di saper far ridere, cosa per me non così semplice e scontata. Inoltre scrive bene e la cura del prodotto è alta. Ho molto apprezzato anche questo aspetto.

Mi aspettavo qualcosa di più scoppiettante dal finale, che però ho apprezzato lo stesso, così come le quattro novelle sequel a fondo libro, che completano la storia con particolari forse non indispensabili, ma sicuramente apprezzati.

Mi è piaciuto questo libro, tanto, è sicuramente una storia leggera, non è però frivola. Ho riso molto, cosa sempre tanto gradita, ma l’ho trovata comunque una storia interessante e intelligente, oltre che come detto sopra molto moderna.

Mi è rimasto solo un dubbio: cosa vorrà mai dire CC?
Voto: 4.5*

Conoscete questa autrice?

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17 commenti:

  1. Come di là, purtroppo non credo che questa autrice mi spingerà a rischiare ma sono contenta che tu ne sia rimasta soddisfatta

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  2. Seconda recensione su una stessa autrice, ma con libro diverso, però ancora più convinta che li leggerò

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  3. Bella recensione. Questo libro è in lista da un po' devo assolutamente recuperarlo, mi piace come scrive la Chiozza.

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  4. Sì, bella recensione, tengo a mente l'autrice vista la tua ottima prima impressione.

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  5. Anch’io l’ho letta ma non questo libro e mi ritrovo con le tue parole: scrive bene e fa ridere.

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  6. Sicuramente non è una lettura per me però sono contenta che ti abbia conquistata, magari leggendo le tue recensioni pian piano potrebbe incuriosirmi un altro libro dell'autrice

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  7. Come sai a me è piaciuto tantissimo e adesso voglio recuperare anche La formula dell'attrazione che mi ispira un sacco. So o tanto felice che il mio suggerimento sia stato gradito

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    1. grazie ancora per il suggerimento, l'ho proprio apprezzato

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  8. Anche io la Chiozza! Voglio recuperare altri suoi romanzi

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    1. questo mese siamo state brave e abbiamo dato ascolto ai consigli

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