lunedì 1 marzo 2021

Recensione "Rachel. Amori di tre ragazze impresentabili" di Miss Black

 Miss Black ha pubblicato questo libro il 26 febbraio scorso, sono emozionata nel dire che nella versione cartacea (questa volta ha fatto pure quella) è citata una frase di una mia precedente recensione. Sono molto onorata di questo e ringrazio ancora l'autrice per questa citazione, oltre che per la copia del libro.

Il libro:
Autrice: Miss Black
Titolo: Rachel. Amori di tre ragazze impresentabili
Editore: Self
Data di pubblicazione: 26 febbraio 2021
Pagine: 400
Serie: Unfit Vol.1 

Trama:
Le sorelle Vassemer sono cresciute in una grande, antica casa nel Lincolnshire con il padre, Sir Henry. In paese i Vassemer hanno una solida fama di eccentricità e non si può negare che sia ben meritata: Sir Henry è un astronomo e la figlia maggiore, Rachel, a trentatré anni è convinta di essere a sua volta un’astronoma – come se una donna potesse capire le complessità del cosmo. Ovviamente è destinata a restare zitella. Le figlie minori, invece di preoccuparsi di debuttare in società come qualunque signorina assennata, intendono dedicarsi una alla scrittura e una al suffragio femminile – come se ci fosse un singolo motivo per cui alle donne dovrebbe essere permesso di votare. Per fortuna la loro casa crolla, Sir Henry muore e le ragazze vengono smistate tra tre diversi tutori. Rachel finisce nella grande tenuta di Lord Julian Acton, Marchese di Northdall e parecchi altri titoli, un vedovo con due figli appena usciti dall’adolescenza, un imperscrutabile domestico indiano e un’unica passione nella vita: i cavalli. Ma Lord Northdall non è un aguzzino e con miss Rachel raggiunge subito un accordo basato sul buonsenso. Miss Rachel può continuare a essere impresentabile finché vuole, ma in pubblico si comporterà da perfetta gentildonna. Miss Rachel accetta. No, sul serio, accetta.
Purtroppo essere normali non è così semplice, quando sei una Vassemer, e Lord Northdall se ne accorgerà presto a sue spese.

Unfit è una trilogia sulle disavventure di alcuni rispettabilissimi gentiluomini, che alla vita non chiederebbero altro che pace, tranquillità e le sacrosante gioie del patriarcato, vessati dalla mancanza di tatto di tre ragazze con il cervello pieno di sciocchezze, ambientata in un tempo migliore in cui gli uomini erano uomini e le donne erano piante da interno.


Cose che ormai sono assodate:

amo questa autrice, è la mia copertina di Linus, mi rifugio nei suoi scritti quando voglio andare sul sicuro e dopo quasi 100 libri (per mia fortuna è molto prolifica) ormai è una garanzia;
– non leggo facilmente i romanzi storici e soprattutto non impazzisco per l'epoca vittoriana;
– Miss Black scrive erotici;
– Miss Black scrive libri brevi o racconti lunghi;
– la particolarità che preferisco nei suoi scritti è la caratterizzazione dei personaggi, in quanto crea sempre imperfezioni che mi conquistano.

Cose che ho constatato su Rachel. Amori di tre ragazze impresentabili:

– non è un erotico;
– non è breve;
– è ambientato in epoca vittoriana;
i personaggi sono sempre qualcosa di meraviglioso, anzi stavolta credo lo siano ancora di più visto anche l'ambientazione a me all'apparenza non così congeniale;
Miss Black ha superato ogni mia aspettativa, cambiando "modus operandi" ma mantenendo il suo tocco, la sua impronta. Credo che le regalerò una coperta, per sdebitarmi.

Quando ho bisogno di organizzarmi (e non solo) faccio liste, mi aiuta a inquadrare meglio la situazione, stavolta ho sentito il bisogno di farle perché questo libro mi è piaciuto più di quanto mi aspettassi e nonostante i cambiamenti, o forse anche grazie a quelli, mi ha dato la sensazione di quel rifugio sicuro che è ormai la lettura dei libri di Miss Black.




Stavolta l'autrice si è davvero superata, aver scritto un libro corposo, andando ad ampliare la descrizione delle varie ambientazioni e delle famiglie, oltre che della società dell'epoca, ha reso la storia ancora più accattivante e coinvolgente. Ne ho adorato ogni parte, dalle tre sorelle Vassemer, sicuramente fuori dai soliti canoni del periodo, ai riferimenti storici, usi e costumi.

Ho trovato la lettura frizzante e appassionante, allegra e con il giusto punto di vista moderno, soprattutto per quanto riguarda la questione femminile e di caste sociali. È romanzo di intrattenimento e non saggio politico, ma riesce comunque a far passare il messaggio e lo fa benissimo!

Lo stile mi ha quindi di nuovo conquistata, anche con questi cambiamenti, i personaggi pure. Rachel credo sia un'eroina femminile suo malgrado e ho adorato il suo sarcasmo e il fatto che, accostata alla sua grande intelligenza, ci sia stata anche una forte ingenuità. Come sempre l'autrice ha reso molto umani i personaggi attraverso i difetti che me li fanno amare, come è successo anche con Lord Northdall. Ma sono curiosa, anzi curiosissima, di saperne di più anche sugli altri personaggi secondari, che credo nei prossimi libri verranno ampliati.
Volevo ancora menzionare un secondario che mi ha colpito per particolarità e modo in cui è presentato, il maggiordomo indiano di Northdall, Kayal. Mantiene un'aura misteriosa e a tratti malinconica, l'ho trovato un vero Signore e mi piacerebbe scoprire qualcosa di più su di lui in futuro.

Fatevi anche voi un regalo, leggete questo libro: io l'ho divorato e mi ha aiutato a staccare la spina in un momento di difficoltà, facendomi appassionare a tutti e lasciandomi soddisfatta.

Fate come me, non fermatevi alle etichette, io posso dire di aver rivalutato l'epoca vittoriana.

A Miss Black rispondo alle sue considerazioni nelle note finali: secondo me ci sei riuscita benissimo!
Voto: 5*



Cosa state aspettando? Leggete questo libro!














8 commenti:

  1. Libro interessante, ottima recensione, grazie

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  2. Bella recensione Chiara, sono in dubbio se leggerlo o meno. Mi piace molto come scrive Miss Black, ma non sono per nulla un'amante degli storici specialmente quelli ambientati in epoca vittoriana.

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    1. Neanche io lo sai, come ho scritto per me vale la pena provarci

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  3. Non ne conoscevo proprio l'esistenza ma adesso mi hai incuriosita tantissimo quindi lo metto immediatamente in lista.
    Se ti fatto rivalutare gli storici poi è una cosa bellissima e complimenti per essere citata, è una bella soddisfazione

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    1. Grazie Susy, è stata un'emozione fortissima la citazione. Il libro te lo consiglio proprio tanto

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  4. Bella recensione, Chiara! Io lo prenderò senz'altro, adoro gli storici vittoriani e la Black (Miss Black) scrive davvero molto bene. Una delle poche penne che non annoia mai!

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