lunedì 10 maggio 2021

Recensione "Le ossa sotto la pelle" di T.J. Klune - Tu leggi? Io scelgo!

Buongiorno lettori, oggi tocca a me questa rubrica, che adoro sempre di più, nata da un'idea di Rosaria, gestita da me e Chicca, che adoro sempre di più.


La rubrica, a cadenza mensile, consiste nel leggere un libro recensito da un altro blog partecipante

L'ordine di scelta è casuale, abbiamo usato random.org e questa volta mi è capitata La mia socia Dolci.

Dalle sue recensioni ho scelto questo libro, che non avevo ancora letto, di un autore che mi ha fatto conoscere, e amare, lei.

Il libro:
Autore: T.J. Klune
Titolo: Le ossa sotto la pelle
Editore: Triskell Edizioni
Data di pubblicazione: 15 luglio 2019
Pagine: 470

Trama:
È la primavera del 1995 e Nate Cartwright ha perso tutto: i suoi genitori sono morti, suo fratello non vuole più avere niente a che fare con lui e, ciliegina sulla torta, è stato licenziato dal suo lavoro di giornalista a Washington DC. Senza più prospettive, decide di trasferirsi nella baita vicino a Roseland, il paesino di montagna dove la sua famiglia era solita trascorrere l’estate quando era piccolo, per provare a dare una nuova direzione alla sua vita.
La piccola costruzione tra i boschi dovrebbe essere vuota.
Così non è.
Dentro ci sono un uomo di nome Alex e un’incredibile ragazzina che si fa chiamare Artemis Darth Vader e che non è esattamente ciò che appare.
Presto diventa chiaro che Nate deve compiere una scelta: annegare nei ricordi del passato o combattere per un futuro che non avrebbe mai creduto possibile.
Perché quella ragazzina è speciale e su di loro stanno calando forze il cui unico scopo è controllarla.




Amo questo autore: l’ho scoperto da poco ma ho recuperato praticamente tutto quello che è stato tradotto in italiano. Anche con questo titolo Klune non ha per niente deluso.

Ho ritrovato lo stile dell’autore, quella componente ironica unita a sentimenti forti, con tematiche moderne e importanti. L’accettazione del diverso è sempre alla base dei suoi testi, così come il concetto di famiglia formata da coloro che ti amano incondizionatamente, senza soffermarsi sulla biologia.

Le ossa sotto la pelle è ambientato nel 1995 (c’è un perché che non svelo, per non fare spoiler sulla trama) e racconta di Nate, del suo bisogno di ricominciare e dell’incontro con Alex e Art che gli rivoluzionerà letteralmente la vita.

Ho adorato questa storia, mi è piaciuta tantissimo sia per la trama sia per il fatto che Klune l’ha raccontata con riferimenti precisi, che donano credibilità anche a fatti inventati. Ho proprio trovato una cura dei particolari e un bisogno di urlare al mondo che alla fin fine SIAMO TUTTI UGUALI.

Un libro che fa riflettere sul fatto che l’uomo da sempre pensa subito al peggio messo di fronte a qualcosa che non conosce o capisce, che sia l’orientamento sessuale o altro, e quasi sempre reagisce, sbagliando, con violenza o tagliando fuori. Questo soprattutto fa riflettere, anche leggendo una storia con elementi fantasiosi.

Ho amato tantissimo Nate, ma anche Alex e Art; Klune ha fatto un lavoro straordinario nella caratterizzazione, mettendo in risalto pregi e difetti e facendoti amare il pacchetto completo. In più, chiamare una protagonista Artemis Darth Vader mi porta già a partire con entusiasmo!

Lo stile è quello già trovato nei suoi libri, mi ha ricordato in particolare la serie di Green Creek come struttura, soprattutto per i periodi corti. A me piace tanto e riesco sempre a provare un’empatia fortissima; sul finale mi sono commossa.

È una storia autoconclusiva che lascia un bel messaggio di speranza e ne consiglio la lettura soprattutto a chi ha la mente aperta.
Voto: 4.5*

L'avete letto? Conoscete l'autore?
Passate a leggere le altre recensioni











14 commenti:

  1. Storia interessante; ottima recensione, grazie

    RispondiElimina
  2. Di Klune ho letto solo i primi due della serie Green Creek ma li ho amati e spero di riuscire a leggere presto altri suoi libri!

    RispondiElimina
  3. Non conoscevo l' autore, ma spero di recuperarlo presto!

    RispondiElimina
  4. Bello!! Prima però finisco la serie Green Creek.
    Sì, come dici tu il suo modo di scrivere ed i temi affrontati, famiglia, appartenenza, diverso piacciono molto anche a me.

    RispondiElimina
  5. di suo ho letto un solo libro e mi era piaciuto. mi riprometti di recuperare tutto prima o poi

    RispondiElimina
  6. Quanto mi piace Klune!!!! Vorrei prima terminare la serie Green Creek e poi recuperare il resto!

    RispondiElimina
  7. Klune... devo dire altro??? Leggi Bear!

    RispondiElimina