venerdì 26 maggio 2023

Recensione "I was born for this" di Alice Oseman - Questa volta leggo

Oggi porto sul blog questa rubrica, Questa volta leggo

Ogni mese verrà scelta una parola e nell'ultima settimana troverete le recensioni sui vari blog partecipanti. Ognuno quindi avrà un titolo diverso, scelto in relazione alla parola data, tutti con un comun denominatore.

La parola di maggio è:

G I A L L O

Ho voluto leggere questo titolo, insieme alle mie amiche Chicca e Dolci.
Il libro:
Autrice: Alice Oseman
Titolo: I was born for this
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 28 marzo 2023
Pagine: 408

Trama:
Per Angel Rahimi esiste una sola cosa nella vita: gli Ark, la boy-band del momento. Essere nel fandom degli Ark le ha dato tutto ciò che ama: la sua amica Juliet, i suoi sogni, un posto nel mondo. Anche Jimmy deve tutto agli Ark: è il loro frontman, e suonare in una band con i suoi amici è tutto ciò che ha sempre sognato. Ma a volte i sogni si trasformano in qualcosa che non avevi previsto, e quando Jimmy e Angel si ritrovano faccia a faccia, si rendono conto di come la realtà possa essere diversa dall'immaginazione. Divertente e profondo, I Was Born for This è una sorprendente riflessione sul potere di credere in qualcosa. Soprattutto in sé stessi.



Angel è una fan del gruppo pop/rock The Ark, ma proprio una di quelle fan sfegatate che vive per loro, che scrive tutti i giorni su twitter di loro, che fomenta il fandom in rete. Finalmente ha la possibilità di vedere un loro concerto, cosa ancor più entusiasmante perché può farlo insieme alla sua amica virtuale Juliet, che la ospita a Londra. Ma cosa succede quando virtuale e reale si incontrano?

Jimmy fa parte della band con il fandom più attivo, The Ark. Lui in pubblico e per le fans indossa una maschera, quella di persona felice e realizzata, che ama il suo pubblico e la sua vita. In realtà Jimmy odia la sua vita, si sente schiacciato dalle responsabilità e dagli impegni, dal ritmo frenetico che la sua notorietà gli impone e dalla assenza di privacy. Ma lui è in grado di cambiare le cose?

PS piccola nota. The Ark sono stati un gruppo glam rock svedere che ho seguito anni fa, prima che si sciogliessero. Ho esultato come una matta appena letto il nome, in quanto i miei gusti musicali non sono così facilmente condivisibili, ma poi ho capito presto che invece questi del libro erano inventati. Non so se sia un omaggio dell’autrice alla band, nel caso tutta la mia stima.

Le vicende si svolgono nell’arco temporale di una settimana, la struttura del libro è proprio divisa in giorni con i pov di Angel e di Jimmy, in prima persona.
Ancora una volta questa autrice mi ha coinvolta tantissimo e più che leggerla ho proprio “vissuto” questa storia. La Oseman ha la straordinaria capacità di scrivere le emozioni, di renderle palpabili su carta, di raccontare proprio ogni sentimento provato dai ragazzi, come se stesse narrando dei propri. Ho proprio di nuovo avuto la conferma che lei sa proprio parlare dei ragazzi, a loro, è straordinaria nel farlo.

L’età in cui si deve scegliere cosa si vuole diventare, cosa ci si aspetta che diventiamo, è un passaggio problematico, sempre, ancor di più in presenza di depressione o attacchi di panico e maggiormente se le aspettative degli altri sono alte o diverse dalle proprie. Ma a volte è proprio difficile capire quale sia la strada da percorrere, quali siano i desideri e le ambizioni e non si viene capiti, si viene etichettati e seguire la strada tracciata forse è più facile, ma sicuramente non sano.

Attraverso Angel e Jimmy la Oseman ci parla di questo, ma non solo. L’amicizia è al centro di tutto, quella virtuale e quella reale, e io ho apprezzato molto perché nel mio piccolo vivo entrambi le modalità; la mia passione per i libri è capita e condivisa da amiche nate in rete, che poi si sono trasformate in amiche vere, cosa che non capita sempre.

Ho apprezzato anche molto il fatto che la Oseman parli di diversità in modo naturale, senza enfatizzare o porre l’attenzione in modo specifico. Jimmy è transessuale, ma questa è solo una delle sue molte caratteristiche, così come Angel è musulmana o Rowan di colore. L’autrice parla di ciò che sa e lo normalizza, cosa che dovrebbe succedere sempre.

Insomma la Oseman ha di nuovo creato un gioiellino, ideale per i ragazzi, adattissimo per gli adulti, che ho letto emozionandomi molto.
Voto: 5*
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Passate a leggere anche le altre recensioni
Grazie Dolci per la grafica

4 commenti:

  1. Che bello vedere come ognuna, seppur nell’opinione positiva, riporti qualche sfumatura diversa ☺️

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  2. è stato bellissimo poterlo leggere insieme e confrontarci. libro meraviglioso

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