mercoledì 7 dicembre 2016

Spazio al self - Segnalazioni

Ciao a tutti! Vi siete iscritti al Advent Blog Tour? Si possono vincere dei libri, basta seguire le recensioni indicate in calendario. Il post se volete lo trovate qui.
Intanto vi lascio qualche segnalazione:


Titolo: The Family Business - La profezia
Autore: Roberta Trischitta
Editore: Autopubblicato con Amazon
Prezzo: 2,99 € ebook - 11,44 € cartaceo
Genere: Paranormal Romance
Pagine: 372 (cartaceo) 224 (ebook)

Trama: Allison Marie Morgan ha un passato ingombrante ed un presente difficile. Al futuro nemmeno ci pensa perchè, a causa del suo "lavoro", dubita che ne avrà uno. Allison è infatti una cacciatrice del soprannaturale; una temuta ma giusta. Quando la felicità che credeva impossibile busserà alla sua porta, avrà il volto bello ed elegante del primo vampiro della storia; il millenario e potente Alpha Joseph Baxter. L'ombra di un'antica profezia però rischia di oscurare quel sentimento rendendolo più difficile di quanto già non sia. 

Biografia autrice: Roberta Trischitta è nata in Calabria nel Marzo del 1988. Ama leggere da quando ha più o meno dodici anni, scrivere da un po' più tardi. Ama le serie tv, il cinema e la musica che fa da sottofondo a tutto ciò che scrive. Ama anche la moda e crea per i suoi personaggi – quelli femminili perlopiù – outfit per ogni occasione di cui scrive nei capitoli. Collabora da un anno come recensore con il sito letterario Leggere a Colori ma di mestiere fa la segretaria in uno studio legale. Ha pubblicato il suo primo libro dal titolo Come un albero spoglio con la casa editrice 0111 Edizioni nel 2014, il secondo dal titolo Cala il sipario - L'amore bolle in pentola lo ha autopubblicato con Amazon nel 2016 e precedentemente ha partecipato con un brano alla pubblicazione di un'antologia di autori vari pubblicata da Leone Editore e dal titolo Ti volevo dire... The Family Business - La profezia è il suo terzo romanzo. Vivi e lascia vivere è il suo motto! 





Titolo: Solo l’Amore
Autore: Francesca Lesnoni
Illustratore: Alessia Coppola
Editore: Self Publishing
Data di pubblicazione: 25 gennaio 2016
Genere: Romanzo
Pagine: 155
Prezzo:  Euro 2.99
Disponibile su Amazon
Link: https://www.amazon.it/Solo-lAmore-Francesca-Lesnoni-ebook/dp/B01B39JWSM/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1474027554&sr=8-1&keywords=solo+l%27amore+di+francesca+lesnoni

Trama: Lucia è scomparsa... nessuno sa che fine abbia fatto la dolce sorella di Carlo, unico indizio un biglietto: 
"Non preoccupatevi, sto bene. Vado dove ho sempre desiderato essere, da che ho memoria..." 
Nessuno però si preoccupa realmente della sparizione di Lucia tranne Pier che, innamorato da sempre di lei, decide di prendersi un anno sabbatico per dedicarsi alla misteriosa ricerca. 
Per sua fortuna Pier potrà contare sull'aiuto di alcune persone, come i signori Dardi, due amabili vecchietti, che gli consegneranno dei bigliettini scritti da Lucia; o Luigi, un sapiente tappezziere con la passione per la lettura, che lo aiuterà a mettere ordine nei suoi taccuini pieni di appunti e divagazioni; o l’amatissimo padre che, al momento opportuno, saprà cogliere una traccia importante… 
Ma, prima di trovare Lucia, Pier dovrà confrontarsi con una diversa percezione di sé e degli altri, rivisitare la propria vita, comprendere qual è il suo vero sogno... 
Grazie al suo intelligente umorismo e piccoli colpi di scena, Pier si ritroverà su un aereo diretto a Parigi. 
Sarà lì che finalmente rincontrerà Lucia?

Anche se può sembrare stolto o paradossale o folle,
ho scelto la metà mezza piena del bicchiere,
la sola che doni la vera gioia.
E sorrido

Biografia: Francesca Lesnoni è nata in Inghilterra, vive e lavora a Roma. Per alcuni anni, durante il suo tempo libero, ha “insegnato” pittura in un carcere minorile, da questa esperienza è nato un libro di racconti: “Kunia e le altre”, pubblicato da Stampa Alternativa nel 1992. Da sedici anni è volontaria dell’Associazione Peter Pan Onlus che offre ospitalità ai bambini oncologici in cura all’Ospedale Bambino Gesù e alle loro famiglie. Per quattro anni ha “insegnato” scrittura creativa a ragazzi con handicap mentale.

Estratti:
1
Credevo di averla dimenticata. O meglio, avevo fatto di tutto per dimenticarla. Ma si può dimenticare il riso, quando è chiaro, talmente chiaro da farti socchiudere gli occhi e ti fa pensare alla luce dell’aurora, al candore della spuma del mare, agli spruzzi cristallini delle onde che si frangono sugli scogli e volano alti? 
Penso di no. Ti rimane dentro, nel profondo. E anche se ti dici che vivi, che stai vivendo lo stesso, all’improvviso senti una nostalgia indicibile di quel riso e sai che lo cercherai, sino alla fine del mondo.
2
mio padre era di fronte a me, sprofondato nell’avvolgente poltrona di velluto marrone, assorto, un libro tra le mani, un’espressione felice sul volto. Incredibilmente felice. L’ho guardato, ho continuato a guardarlo per un tempo che mi è sembrato infinito… La luce del mattino si è levata, lentamente, lievemente, rivelando lo splendore del bianco pero fiorito dietro la vetrata che si affaccia sul giardino.
E’ cominciato così il mio amore per i libri. Dovevano essere qualcosa di grande per donare al mio papà quell’espressione che non sono mai più riuscito a ritrovare. Neppure nei momenti di canonica contentezza: le lauree, i matrimoni, la nascita dei nipoti eccetera. Che libro stava leggendo? Forse un giorno troverò il coraggio per chiederglielo. Ho rincorso Quel Libro tutta la vita. 
3
Rosetta appena sfornata con stracchino e cicoria. Eccellente. Acqua presa a una fontanella, messa in una bottiglia di vetro, chiesta al bar di fronte. Fresca. Ottima. La panchina tra la Fontana dei Quattro Fiumi e la chiesa di Sant’Agnese era libera. E’ stato il migliore pasto della mia vita. Non ho letto, mentre mangiavo. Mi sentivo allegro, leggero e desideravo godere a pieno di quell’allegria, di quella leggerezza. Il tepore del sole di primavera mi entrava nella pelle, nella carne, nelle ossa. Nel cuore? Mi sono sdraiato sulla panchina di pietra, ho messo lo zainetto sotto la testa. L’azzurro del cielo mi ha avvolto, cullandomi con delicatezza. Non ero forse un bambino? Ho chiuso gli occhi e mi sono addormentato. 
4
“Cerca, Pier, cerca sempre nuove terre e nuovi cieli! Non smettere mai di cercare…” mi tornarono alla mente le parole che papà mi aveva scritto per il mio sesto compleanno. Avrei voluto dirle a Lucia, urlare che aveva ragione, che anch’io desideravo volare… cercare… anche se ero un pavido… un pigro… che… Ma non lo feci. E rimasi a guardarla mentre andava via. Aveva ancora il portamento di una ballerina, eretto, leggero. Eppure l’audacia di un guerriero. 
5
gli ho mostrato il dipinto in cui è seduta sul divano azzurro. E’ rimasto a contemplarlo, contento, commosso, stupito.... Per quanto tempo? Non saprei dirlo. Guardavo lui che guardava Lucia e ho sentito che tutto era andato come doveva andare… Non avrei cambiato la dolcezza di quel momento per nulla al mondo. E la mia vita. Anche la sofferenza acquistava un significato nuovo. E il buio, le cadute, le sconfitte, i fallimenti… per quel momento era valsa la pena. Varrà sempre la pena.


Cosa ne dite? Io li leggerò entrambi e devo dire che sono molto curiosa!



4 commenti:

  1. Devo dire che entrambi i romanzi mi intrigano particolarmente. Di Solo l’Amore mi piacciono tanto gli estratti. Comunque aspetto le tue recensioni ^-*

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  2. Qualsiasi cover con la Tour Eiffel per me è approvata :D

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