mercoledì 2 gennaio 2019

Recensione di Ludovica - Tu leggi? Io scelgo! - "Bossman" di Vi Keeland

Buongiorno lettori, la prima recensione del 2019 tocca a Ludovica, per questa rubrica che amo molto, nata dall'idea di Rosaria. Se vi facesse piacere partecipare fatemi un fischio.


La rubrica, a cadenza mensile, consiste nel leggere un libro recensito da un altro blog partecipante. A lei questa volta è capitato il blog La biblioteca del libraio e ha scelto questo libro, che ho letto pure io (la mia recensione la trovate qui).

Autrice: Vi Keeland
Titolo: Bossman
Editore: Sperling & Kupfer
Data di pubblicazione: 20 giugno 2017
Pagine: 280

Trama:
È durante il peggior appuntamento della sua vita che Reese incontra per la prima volta Chase Parker. Lei è nascosta nel corridoio del bagno di un ristorante e sta disperatamente chiamando la sua migliore amica perché la salvi da quella serata da incubo. Mentre lui, affascinante, brillante e sfacciato quel tanto che basta, sta ascoltando tutto. Dopo qualche battuta tagliente, i due tornano ai rispettivi tavoli. Reese è molto infastidita, eppure non può fare a meno di spiare di nascosto l'indisponente sconosciuto, seduto all'altro capo della sala. Quando improvvisamente lui si alza e si presenta al tavolo di Reese, è convinta che voglia smascherarla; invece, a sorpresa, lui si siede e, fingendosi un amico d'infanzia, si unisce a lei e al suo accompagnatore, che ancora non ha smesso di parlare della madre. D'un tratto la cena prende tutta un'altra piega. Ma, a fine serata, Reese è decisa comunque a ignorare l'interesse e l'attrazione verso l'intraprendente sconosciuto e a non rivederlo più. È convinta che sia un addio. In fondo, quante possibilità ci sono di imbattersi di nuovo in Chase Parker in una città di otto milioni di persone? Ma soprattutto... quante probabilità ci sono che lui finisca per essere il suo capo un mese dopo? La vita saprà sorprendere Reese con una tentazione irresistibile e una struggente prova d'amore.

Partito bene, anzi benissimo. Spassoso al punto giusto. Sexy al punto giusto, forse anche un po’ oltre la soglia del super sexy. Dialoghi intelligenti. Trama sì ricorrente per quanto riguarda i romance, ma da non penalizzare l’interessante risultato. Personaggi tipici, ma caratterizzati bene, non solo dal punto di vista fisico ma anche dal punto di vista psicologico, che non sempre è così scontato trovare.

Il racconto viene fatto direttamente dalla voce della protagonista femminile, tale Reece, una donna che ama talmente tanto il suo lavoro nel settore marketing, da decidere di lasciarlo quando, dopo una notte di sesso con il suo capo, si vede anche togliere il posto più prestigioso e di responsabilità, quello che senza dubbio spettava a lei.
Reece porta con sé una ferita, ma questo non le impedisce di vivere e di svolgere una vita normale, seppur con qualche limite e tante paure. Non ha permesso al suo passato di non farla vivere adeguatamente, ha solo insinuato qualche dubbio che a volte mette ansia nei gesti che compie e nelle scelte che fa.

Incontra il suo uomo (anche nostro, perché ora vorrei sapere chi tra le lettrici non abbia provato passione pura nei confronti di quel pezzo d’uomo?), tale Chase che nella vita è tutto: è figo (lo avevo già detto?), è intelligente (che non guasta mai. Un conto è guardare un uomo bellissimo che non spiccichi due parole una di seguito all’altra, tutt’altro paio di maniche è scambiarci pure una conversazione interessante), è ricco (e pure questa è una bella ciliegina su una torta abbondantemente farcita!), ma la cosa che di lui mi ha più affascinato è che sa essere divertente. Cioè lui non è solo muscoli e sguardo truce (tra parantesi, mi sarei pure accontentata di quello), il suo pearcing ed il suo tatuaggio non fanno di lui un uomo malavitoso o un buono travestito da cattivo, lui è anche dolce, spiritoso e sincero (e così, messo per inciso, fa anche del magnifico sessooooooooo).

Chase anche ha un passato difficile alle spalle, una ferita non ancora rimarginata, di cui ci parla lui stesso, visto che in alcuni capitoli è lui il narratore di una storia, la sua e di Peyton, risalente a sette anni prima. Ecco, lo devo dire, già non amo tantissimo questi romanzi a due voci alternate, ma poi, quando una storia “antica” si sovrappone ad una recente ed attuale, di cui la protagonista è diversa dalla prima, ed inoltre a parlarne è proprio il protagonista che, attraverso i ricordi ci racconta un suo amore passato, ecco io comincio a sentire un leggero prurito che rischia di diventare un grande, grandissimo prurito.

Le scene che vedono Reece e Chase protagonisti sono molto divertenti, già dal loro primo incontro, in cui questa capacità di inventare storie da parte di Chase potrebbe far pensare ad un bugiardo incallito, ma che in verità risulterà solo essere un suo vezzo giovanile, quello di parlare così tanto e così bene. Anzi, a dire il vero, ciò che ho ammirato di più in Chase (a parte le sue capacità persuasive ed amatorie) è proprio il voler essere sempre trasparente (in tutte le sue manifestazioni fisiche ed i suoi pensieri così impuri).

Ed è qui che avviene il tasto dolente, quello che nella mia mente tutta fiori e cuori e marcia nuziale (e chi mi conosce sa che amo queste cose SOLO nei libri, perché nella vita sono una sociopatica solo votata ai libri!) ha ucciso un libro, iniziato tanto bene. Odio le macchinazioni, odio le bugie a buon mercato, odio quando uomini con tutti gli attributi sotto (e che attributi!), che partono con sincerità e spessore e trasparenza, dico, trasparenza, che non ti nascondono che vogliono fare sesso con te, ogniqualvolta ti incontrino per caso in corridoio, poi si perdano in omissioni. Non lo sopporto, davvero.
Ed è qui che il mio giudizio, peraltro tanto positivo all’inizio, è crollato miseramente. Non sono bastati baci riparatori, promesse mantenute, né quel corpo ad uso e consumo di Reece, no. Sono irremovibile e mi dispiace pure, perché la scrittura è frizzante, i personaggi sono molto realisti (compresi gli attributi di Chase!), la trama è ben costruita e la scrittrice riesce a catturare l’attenzione del lettore, ma no, si sono verificati tutti insieme troppi elementi che, generalmente, mi portano addirittura a chiudere il libro. Peccato, sì lo so, anche perché avevo letto delle recensioni molto favorevoli, ma il mio è decisamente un no!
Voto:


Le altre recensioni 



33 commenti:

  1. oh santo cielo!
    e pensare che la recensione era partita benissimo.
    un vero peccato non lo avrei detto, però succede quindi pace e passa avanti. però dai almeno la tua recensione mi ha fatta molto divertire!

    RispondiElimina
  2. Chicca,mi sono divertita più a scriverla che a leggere😂😂😂

    RispondiElimina
  3. Mi spiace che questo libro si sia perso così sul finale, praticamente mi sono innamorata di Chase solo leggendo la tua recensione!! Comunque di questa autrice non sono ancora riuscita a leggere nulla, anche se l'ho messa in wish-list nel 2018 e mi sono ripetuta per tutto l'anno che mi sarebbe davvero piaciuto leggere qualcosa di suo! La proverò sicuramente, prima o poi, ma magari non partirò da questo!! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nonostante questo libro non mi abbia fatto impazzire,credo che leggerò altro di suo,perché davvero la sua capacità di rendere i personaggi e di sviluppare storie è davvero tanta!!!
      😄😄

      Elimina
  4. P-A-S-S-O e chiudo, direi. Non è un libro che mi piacerebbe leggere.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Troppo brutale??? È che se un libro non piace,non piace😓
      Le darò un’altra possibilità 😇😇

      Elimina
  5. Ciao Ludovica, la tua recensione mi ha fatto sorridere tanto perché ho condiviso con te tutte le tue indicazioni sul fantastico Chase, anche se la mia recensione è stata leggermente più positiva, sono d'accordo con te sull'aspetto delle bugie. Della Keeland ho letto altro e te la consiglio perché il suo modo di scrivere e descrivere i personaggi lo ritrovi anche quando scrive un libro a quattro mani con la Ward. Lo riconosci subito!!!

    RispondiElimina
  6. Ecco Floriana,il libro che nomini tu era proprio uno di quelli che volevo leggere! Sono una lettrice da “seconde possibilità” e sono più che disposta a darne,soprattutto perché la prosa mi è piaciuta tantissimo!!!

    RispondiElimina
  7. Mamma mia che recensione! Non mi sarei immaginata un finale così. Metterò questo libro tra i “non lo leggerò mai”.
    Grazie

    RispondiElimina
  8. Con questa recensione mi avevi quasi convinto a leggere il libro poi, cavolo 1 stellina, e allora slitta a fondo classifica 😂 bella recensione, come sempre 😘

    RispondiElimina
  9. Grazie Alessia🤣🤣
    So che sembro un po’ dissociata,ma era partito così bene ed i presupposti erano tutti quelli giusti e poi.... bum! A terra!

    RispondiElimina
  10. L'ho letto tempo fa. ok non è eccezionale ma neanche così terribile per me!!! mi spiace non ti abbia convinta

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti non è stato così “terribile” ed infatti mi sono ripromessa di leggere altro di questa scrittrice,è solo che era iniziato benissimo e poi,tutte insieme,ho ritrovato proprio tutte le cose che detesto in un romance 😫

      Elimina
  11. Avevo il "sentore" che questo libro dovessi evitarlo come la peste e se l'inizio della tua recensione mi stava quasi convincendo a dargli una piccola possibilità, sul finale invece ho riconfermato le mie sensazioni di partenza 🤣

    RispondiElimina
  12. Anche a me all’inizio aveva entusiasmato parecchio,si è perso da metà in poi🤷🏼‍♀️🤷🏼‍♀️🤷🏼‍♀️

    RispondiElimina
  13. Non ho letto nulla per ora di questa autrice, ma ho il libro scritto con la Ward. La tua recensione è fortissima,hai portato il libro ed i protagonisti dalle stelle alle stalle!!! Però, devo dire, che alla fin fine, il libro mi piacerebbe leggerlo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si Erika,leggilo.... la mia è solo un’opinione! E poi ogni libro ha un suo momento è forse questo non era quello giusto per me😕
      Quello con la Ward vorrei leggerlo anche io!!!

      Elimina
  14. Mah, non mi convince molto. Penso che non lo leggerò.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non ha convinto neanche me,ma alla scrittrice darò un’altra possibilità! Se la merita!

      Elimina
  15. Diciamo che la doppia voce è un'abitudine dell'autrice e addirittura nell'ultimo libro ne inserisce anche una terza che poi elimina di punto in bianco. Ci sono diverse caratteristiche costanti nella sua scrittura, oltre ai pov alternati, c'è sempre un passato che grava sul percorso del protagonista maschile. Bella recensione come sempre

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie🙂
      Era il primo libro che leggessi dell’autrice e Ne leggerò sicuramente altri!

      Elimina
  16. Non mi ha mai attirata questo libro, bellissima la tua recensione comunque ;)

    RispondiElimina
  17. Attendo da una vita di leggere questo romanzo ma dopo la tua recensione sono decisamente scettica all'idea di iniziarlo! Ahahahahaha
    La tua recensione mi ha molto divertita!

    RispondiElimina
  18. Sono contenta che ti sia divertita,anche io a scriverla������

    RispondiElimina
  19. Credo sia la prima critica negativa di questo libro :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh lo so! Avevo letto tutte le vostre recensioni più che positive ed ero partita più che tranquilla! Capita...🤷🏼‍♀️

      Elimina
  20. Ciao, è la prima volta che leggo una recensione negativa su questo libro, ma è sempre bello leggere opinioni diverse dalle proprie =), comunque mi sono divertita a leggere la tua recensione!!

    RispondiElimina
  21. Grazieeeeee!!!! Probabilmente lo rileggerò 😅

    RispondiElimina
  22. è uno di quei libri che non riesco a trovare interessanti...non so. La tua recensione è stupenda

    RispondiElimina
  23. Ho letto questo libro quando uscì e ammetto di averlo davvero apprezzato, però alcune cose anche a me sono piaciute poco!

    RispondiElimina