Bianca Marconero's World - La prima cosa bella

Oggi è il mio turno per questo progetto, che prevede di parlare ognuna di un libro scritto da Bianca Marconero, come già spiegato nel post di presentazione qui.

Oggi io vi parlerò di quello che secondo me è il libro che rappresenta di più l'autrice, La prima cosa bella.

Il libro:

Autrice: Bianca Marconero
Titolo: La prima cosa bella
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 10 febbraio 2016
Pagine: 317

Trama:
Esiste solo l’amore non corrisposto: questa è la convinzione di Dante Berlinghieri, ventunenne nerd appassionato di cinema e fumetti.
Tra una birra nel solito posto, un esame all’università e una sosta in fumetteria, la sua vita scorre più o meno tranquilla. Ma una sera come tante, in uno dei soliti posti, arrivano anche delle ragazze e da quel momento il mondo di Dante verrà completamente capovolto. Si ritroverà promosso al ruolo di regista in un film amatoriale, si innamorerà senza essere riamato, e a sua volta non ricambierà una ragazza che invece si innamora di lui. E in un susseguirsi di eventi imprevisti e imprevedibili, Dante scoprirà che nulla è come aveva immaginato…
Il vero amore non è mai corrisposto? Scopritelo in questo romanzo così travolgente ed esilarante da sembrare un film!

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Mi sono innamorata di questa storia, di Dante soprattutto. Ho rivissuto gli anni del cambiamento, di quando ormai sei grande e devi decidere la tua strada, ma nello stesso tempo sei giovane e ingenuo. Dante poi ha proprio gli occhi foderati, non vede più in là del suo naso. Quei dubbi esistenziali, quella ansia provocata dall'incertezza del futuro, quel voler a tutti i costi fermare il tempo per non dover prendere decisioni. Dante è tutto questo e mi ha fatto ricordare cosa si prova.

La prima cosa bella è però anche un omaggio a tutto ciò che è nerd e che io amo. Non solo Guerre Stellari, sono presenti un mucchio di riferimenti a film, libri , fumetti e quant'altro. Le bonarie prese in giro, che mascherano un'ammirazione profonda, mi hanno coinvolta e resa partecipe. Se anche voi avete più o meno la mia età (41) o se siete dei Nerd allora dovete leggerlo già solo per questo.

Punto dolente, le cover. In questo caso per me c'è stato un tentativo di sabotaggio, non posso pensarla diversamente. Io ho letto il libro in versione self, per me era quella l'unica perfetta. Per la versione Newton Compton ne è uscita subito una che mi ha fatto imprecare e non poco, corretta poi leggermente con quella definitiva, che però per me non va bene lo stesso.

Non bisogna lasciarsi trarre in inganno, questo libro è qualcosa di diverso da quanto sembra dalla cover.

Ora parliamo del finale. Criticato dai più, per me è perfetto così, davvero. Vien voglia di prendere a sberle l'autrice, ma sul serio, per Dante sarebbe potuto esistere qualcosa di diverso? Credo che la mia ammirazione sconfinata per l'autrice sia nata proprio da questo finale, è stata coraggiosa e semplicemente perfetto.

Seguite anche le altre tappe, gli altri libri

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