martedì 23 aprile 2019

Gruppo di lettura "The Winner's curse. La maledizione" di Marie Rutkoski - Capitoli 12-16

Buongiorno, ulteriore post per oggi, ma grazie a Giusy sono nel gruppo di lettura del primo libro di questa serie, per me una rilettura in vista della pubblicazione (finalmente!) del secondo, di cui troverete qui la recensione il giorno dell'uscita, il 2 maggio.


Il libro:
Autrice: Marie Rutkoski
Titolo: The Winner's curse. La maledizione
Editore: Leggereditore
Data di pubblicazione: 27 luglio 2017
Pagine: 246
Serie: The Winner's Trilogy #1

Trama:
In quanto figlia di un potente generale di un vasto impero che riduce i schiavitù i popoli conquistati, la diciassettenne Kestrel ha sempre goduto di una vita privilegiata. Ma adesso si trova davanti a una scelta difficile: arruolarsi nell’esercito oppure sposarsi. La ragazza, però, ha ben altre intenzioni... Nel giovane Arin, uno schiavo in vendita all’asta, Kestrel ha trovato uno spirito gentile e a lei affine. Gli occhi di lui, che sembrano sfidare tutto e tutti, l’hanno spinta a seguire il proprio istinto e comprarlo senza pensare alle possibili conseguenze. E così, inaspettatamente, Kestrel si ritrova a dover nascondere l’amore che inizia a sentire per Arin, un sentimento che si intensifica giorno dopo giorno. Ma la ragazza non sa che anche il giovane schiavo nasconde un segreto e che per stare insieme i due amanti dovranno accettare di tradire la loro gente o altrimenti tradire sé stessi per rimanere fedeli al proprio popolo. Kestrel imparerà velocemente che il prezzo da pagare per l’uomo che ama è molto più alto di quello che avrebbe mai potuto immaginare…


Premessa: Questo post contiene SPOILER! È impossibile fare un gruppo di lettura senza raccontare cosa succede quindi se non siete ancora arrivati a questo punto fate attenzione.



RIFLESSIONI CAPITOLI DA 12 A 16
In questi capitoli il rapporto tra Arin e Kestrel si evolve, l'interesse verso l'altro è sempre maggiore. Giocano a Mordi e Pungi mettendo in palio come premio delle risposte a domande, rendendo così tutto ancora più interessante. Devo dire che questo conoscersi per gradi, lentamente, mi piace molto. L'attrazione cresce lentamente, man mano che ci si conosce.
Pensò che Arin aveva questo talento: riusciva a adattarsi ad ambienti così diversi. Si chiese come si sarebbe trovata nel sul mondo.
Altra cosa fondamentale che viene presentata in questi capitoli è la storia passata, il perché si è in questa situazione politica, perché gli Herrani sono schiavi dei Valoriani. Sono stata fortunata perché questo tipo di argomenti è quello che io preferisco, adoro sapere il perché di certe scelte e soprattutto valutarne l'assetto politico/culturale. Trovo che approfondire, senza annoiare, questo tipo di tematiche sia fondamentale per capire bene anche l'atteggiamento dei personaggi.

Il padre di Kestrel, figura fondamentale nella conquista del paese, è veramente interessante, ha un'intelligenza acuta e, nonostante sia evidente l'affetto che prova per la figlia, è fermo sui suoi principi, severo. Provo ammirazione nei suoi confronti, nonostante tutto.

Altro elemento fondamentale dei capitoli in questione è l'importanza della musica. Qualcosa che accomuna Arin e Kestrel e che li rende speciali. Specialmente per Kestrel non è facile, perché questo viene visto come un difetto, ma lei non può, non riesce a rinunciare alla musica.
La musica la faceva sentire come se tenesse in mano una lampada che gettava un fascio di luce attorno alla sua persona, e anche se sapeva che nel buio oltre quel bagliore la attendevano persone e responsabilità, non riusciva a vederle. Il fuoco che sentiva quando suonava la rendeva deliziosamente ignara di tutto.


*************

Leggendo questi capitoli mi sono venuti in mente altri libri, per alcune analogie. Il primo è Il dominio del fuoco, per le caratteristiche dei due popoli


Herrani e Valoriani, Dotti e Marziali. Mi hanno ricordato le differenze fra Sparta e Atene. I Valoriani e i Marziali sono considerati alla stregua di Barbari, senza cultura, con una società che si basa sulla guerra, sul valore delle conquiste, sulla forza fisica. Dotti e Herrani invece adorano tutto ciò che è arte, il sapere. Le varie differenze sembrano inconciliabili all'apparenza, ma la storia insegna che non è proprio così e che non esiste la ragione assoluta di una sola fazione.


Il secondo libro che mi è venuto in mente è Il principe prigioniero.


Questo per il rapporto tra i due protagonisti. Sono esponenti dell'aristocrazia di popoli in guerra tra loro e uno è schiavo dell'altro. Inoltre il loro legame e la loro attrazione cresce lentamente, passando per molte fasi e diverse prove.


L'ultimo libro che voglio citare invece è Wintersong.


Questo libro invece mi è venuto in mente per il rapporto con la musica, per la sua importanza nel contesto della storia e nello sviluppo del rapporto fra i due protagonisti (per fortuna però Kestrel non è lagnosa come Liesl). Anche un po' per il mistero dietro al personaggio maschile.

Quindi se vi sono piaciuti questi libri, per i motivi in cui mi ricordano Winner's curse, vi consiglio di leggerlo. Ma ve lo consiglio a prescindere, perché è una storia accattivante e molto bella.


Passate anche a leggere le altre tappe: 




9 commenti:

  1. Sì bella tappa, mi piace come si sta evolvendo il rapporto tra Arin e Kestriel e mi piacciono le lezioni sulla storia del paese date dal padre di Kestriel, ho trovato un po' troppo facile la spiegazione sulla conquista dei Valoriani sugli Herrani ma vedremo più avanti se avremo maggiori dettagli! Ah e anche qui manca proprio una mappa, ma perché non le mettono mai?????

    RispondiElimina
  2. Bella tappa ed anche io come te ho pensato al Principe prigioniero e la sadica Sabaa... comunque il libro mi sta piacendo tantissimo! A pensare che ce l’avevo sul Kindle da una vita e mai mi era venuta curiosità di leggerlo🤦🏼‍♀️
    Grazie Comandante

    RispondiElimina
  3. Ok, sono riuscita a recuperare questi capitoli! La storia mi piace e dopo qualche perplessità, sto apprezzando pure il rapporto tra Krestel e Arin. Alcuni aspetti della storia però mi sembrano troppo sempliciotti, tipo come dice Alessia la spiegazione della conquista valoriana, ma in generale anche la trama mi sembra abbastanza lineare 🤔

    RispondiElimina
    Risposte
    1. sono contenta e grazie per avermi coinvolta, ho apprezzato molto la rilettura

      Elimina