martedì 9 aprile 2019

Recensione "Demone dissoluto" di Alicia Dawn e Nikita Jakz

Autrici: Alicia Dawn e Nikita Jakz
Titolo: Demone dissoluto
Editore: Quixote Edizioni
Data di pubblicazione: 27 febbraio 2019
Pagine: 208
Serie: My Demon Trilogy Vol.1

Trama:
Seraphina Orielle, un angelo della luce e del fuoco divino, è anche un oracolo della preveggenza. Considerata un’adolescente in mezzo ai suoi pari, sta ancora destreggiandosi con il suo dono, quando ha la sua prima visione: un maschio affascinante il cui destino è intrecciato intimamente al suo. Ma non è un disegno angelico, e quando Sera scopre questo dettaglio fondamentale, il demone ha già preso possesso del suo cuore.
Ma non della sua abilità di… fuggire.
Un centinaio di anni dopo, Cole Astaroth sta vivendo la sua vita come meglio gli pare, quando non è occupato a soddisfare sordide richieste del suo Padrone. Irascibile e sarcastico, ama creare scompiglio nel regno umano e far supplicare le donne per un suo tocco. La vita per lui è fantastica…
Fino a che il fato non lo raggiunge.
Qualche momento di debolezza, un incontro innocente di troppo e i due sono di nuovo irrimediabilmente invischiati. Ma le cose ora sono molto più complicate. E Cole non ha più molta fiducia o voglia di perdonare.
Faccio outing: appartengo alla categoria di persone che ama le cover con i bei ragazzi, oggetto di polemica in questi giorni. Sono stata attratta da questa e, considerato il mio amore sia per il genere che per i demoni, non ho saputo resistere e ne ho chiesto una copia alla casa editrice, che ringrazio come sempre.

Qualcosa però per me non ha funzionato. Ho ammesso subito che la cosa che più mi ha colpita è stata la cover, quindi mi aspettavo un libro con una forte componente romance, anche erotica, ma comunque ero convinta di leggere un fantasy, visto che i protagonisti sono un angelo e un demone. Questo per me è il grosso problema del libro, manca proprio la parte fantasy.

Non è spiegato nulla, ho presupposto che angeli e demoni fossero nemici ma non ne fa cenno, lo dà per scontato. Non viene spiegata per niente né la natura angelica di Seraphina, né quella diabolica di Cole. Immagino che Sera sia di categoria superiore, ma anche qui è supposizione perché non è descritto nulla. Suppongo che il “padrone” più spesso citato da Cole sia il diavolo, ma di nuovo, indovinate? Nessun chiarimento, niente. Ne ho saputo di più dalla trama del libro che dalla sua lettura. 

Come se mancasse tutto il contorno, l’introduzione alla storia. Forse io amo talmente il fantasy da voler sapere tanto, ma ho trovato questa storia piena di buchi, di lacune, che mi hanno lasciata perplessa. 

In compenso la storia d’amore fra i due protagonisti e soprattutto la loro interazione sessuale, è spiegata nel dettaglio, decisamente i particolari non sono stati lesinati.

Ci tengo a precisare che io leggo sempre molto volentieri sia le storie d’amore che le parti più sensuali, so che spesso in questo genere non mancano e sono una cosa che di solito apprezzo, ma non quando manca tutto il resto, ci sono rimasta male, spiazzata.

Peccato, perché lo stile è allegro e scorrevole e il libro si legge facilmente.

Manca però anche una buona caratterizzazione dei personaggi, di cui conosciamo praticamente solo i due protagonisti. Sera mi ha ricordato Stella Rubia (Starfire), in quanto è decisamente svampita ma simpatica. Cole è troppo buono per essere credibile come demone, ma nel complesso non mi è dispiaciuto. Mi è sembrato però che fossero descritti in maniera superficiale, avrei gradito qualche nozione in più sulla loro natura e sulle loro vite al di fuori dei loro incontri.

Il finale è decisamente cliffhanger, altra cosa che non amo molto. Non credo che proseguirò la serie.
Voto: 



2 commenti:

  1. Avevo letto la trama quando era uscito...ma francamente non mi ha attirato per nulla e l'ho saltato a piè pari...

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