giovedì 28 ottobre 2021

Ci provo con - Recensione "La sovrana lettrice" di Alan Bennett e recensione di Ludovica "Motion. Il moto dei cuori" di Penny Reid

Buongiorno, torna puntuale la rubrica mensile nata da una mia idea per buttarsi su nuovi autori. Con me ci sarà anche Ludovica.

Rubrica a cadenza mensile in cui si legge un autore o un'autrice per la prima volta.

A me piace fare rubriche in compagnia, ovviamente senza nessun obbligo, così ho esteso l'invito alle mie amiche blogger. Se vi facesse piacere partecipare avete solo da dirlo.

Io ho letto:
Autore: Alan Bennett
Titolo: La sovrana lettrice
Editore: Adelphi
Data di pubblicazione: 28 settembre 2011
Pagine: 95

Trama:
A una cena ufficiale, circostanza che generalmente non si presta a un disinvolto scambio di idee, la regina d'Inghilterra chiede al presidente francese se ha mai letto Jean Genet. Ora, se il personaggio pubblico noto per avere emesso, nella sua carriera, il minor numero di parole arrischia una domanda del genere, qualcosa deve essere successo. Qualcosa in effetti è successo, qualcosa di semplice, ma dalle conseguenze incalcolabili: per un puro accidente, la sovrana ha scoperto la lettura di quegli oggetti strani che sono i libri, non può più farne a meno e cerca di trasmettere il virus a chiunque incontri sul suo cammino. Con quali effetti sul suo entourage, sui suoi sudditi, sui servizi di security e soprattutto sui suoi lettori lo scoprirà solo chi arriverà all'ultima pagina, anzi all'ultima riga.


Ho ascoltato questo libro narrato da Paola Cortellesi e credo che mi sia piaciuto molto anche grazie a questa voce, al modo di interpretarlo. Sono rimasta proprio entusiasta.

Questo libro racconta la nascita dell’amore per la lettura da parte della Regina Elisabetta II, con tutte le conseguenze che questa passione può far scaturire, visto il lignaggio della protagonista.

Ho amato moltissimo lo stile, che attraverso un umorismo sottile e un aplomb tipicamente inglese, tira frecciatine ai maggiori esponenti della politica, inglese e non solo, senza risparmiare nessuno.

È un inno d’amore ai libri, a ciò che questi possono far provare e da lettrice forte mi sono sentita finalmente capita. Quasi che “Betty una di noi” insomma. Ma è anche un testo che fa riflettere sui ruoli, quelli imposti dalla nascita e quelli ottenuti nella vita, e su come anche una passione così banale possa stravolgerli.

Ho adorato la maturazione consapevole di lettrice della Regina, mi ci sono ritrovata e ho sorriso nell’accorgermene, ho riso delle battute presenti (che non mancano).
Mi sono ritrovata molto spesso col sorriso sulle labbra, ma questo libro è riuscito anche a farmi riflettere su cosa sia per me la lettura. Bello e importante.

Paola Cortellesi è stata bravissima a dare voce alla Regina, ho adorato tantissimo il suo modo di esporre questa storia e sicuramente ascolterò altro letto da lei: bravissima.

Sono rimasta piacevolmente sorpresa da questa esperienza e la consiglio a tutti i lettori forti.
Voto: 4.5*














Ludovica ha letto:
Autrice: Penny Reid
Titolo: Motion. Il moto dei cuori
Editore: Always Publishing
Data di pubblicazione: 1 aprile 2021
Pagine: 239
Serie: Le leggi della fisica Vol.1 (Hypothesis #4)

Trama:
Una sola settimana.
Una casa vuota.
Una ragazza geniale.
Un aspirante musicista.
Un’enorme menzogna.
Cosa potrebbe andare storto?

Mona DaVinci è una giovane promessa della fisica. La ricerca è la sua vita, nulla può distoglierla dai propri obiettivi. Quando ci si diploma a quindici anni e si inizia un dottorato di ricerca a diciannove, infatti, non si ha tempo per distrazioni. Mona ne è consapevole, per questo anche il divertimento per lei è programmato.
La sua gemella Lisa, però, non sembra pensarla così. Più vicina allo stile di vita dei loro genitori, due super celebrità, con i suoi colpi di testa lei offre di continuo materiale ai tabloid. La sua ultima bravata, tuttavia, le è costata la prigione e adesso Mona è costretta ad impersonare Lisa per nascondere ai genitori l’arresto della sua gemella.
Ritornare nella casa di famiglia per una sola settimana non le sembra un compito troppo difficile, finché non scopre di doverla condividere con un guardiano: il migliore amico di suo fratello, Abram.
Abram è un aspirante musicista di talento che stabilisce da solo le sue regole, senza programmi e pianificazioni. Dovrebbe rappresentare tutto ciò che Mona detesta, eppure lei se ne sente attratta da subito. La chimica tra loro è esplosiva. Nonostante Abram non conosca la verità sullo scambio, Mona per la prima volta inizia a considerare l’idea di abbandonarsi alle proprie irrazionali emozioni senza rimpianto, anche a costo di menzogne e sotterfugi.
Le bugie, però, aleggiano sulla sua testa come una minaccia, una bomba ad orologeria pronta ad esplodere. La rivelazione della vera identità di Mona la unirà ad Abram ancora di più o ferirà in maniera irrevocabile l’unico ragazzo che abbia mai toccato il suo cuore?



Ci sono dei momenti, a me succede prevalentemente il venerdì, in cui si abbassano le difese e si  sente solo la necessità di dedicarsi al proprio spirito, alla propria parte romantica, alla propria parte dimenticata e leggere ciò che ci aiuti a stare bene.

 

Di questa serie ne ho sentito parlare per ogni dove e da moltissime blogger che seguo assiduamente, quindi mi son detta che era proprio il caso di lasciare tutto il resto fuori dalla stanza e andare alla scoperta di un nuovo romance ( in due giorni ho finito la trilogia!)

 

Devo ammettere con sincerità che ce l’avevo nel Kindle da un po’, ma ciò che mi frenava sempre era che quel “piccolo” espediente della protagonista, Mona, di doversi fingere sua sorella gemella, per salvare quest’ultima da essere diseredata, mi avrebbe potuto infastidire. Ed invece no, Mona è un personaggio in continua crescita, si mette in discussione, forse fin troppo, ed è proprio incapace di fingere, anche se deve farlo per il bene di sua sorella, è spontanea e forse, anche per vicissitudini sue personali, non riesce a vedere quanto sia in grado di dare agli altri.

 

Certo però, è che dall’altra parte c’è Abram, un musicista in ascesa, dal cuore dolce e gentile che non sbaglia una mossa (in tutti e tre i libri), non è mai smielato, non è mai troppo distante e freddo, anche quando dovrebbe esserlo. Abram è un amico, un uomo, su cui si possa sempre contare, solido e vero.

 

Il mix di due personalità tanto diverse è più che riuscito, il romanzo si legge da sé (per fortuna che avevo già a disposizione gli altri due, perché altrimenti con il finale del libro l’infarto era assicurato!) scorrevole, chiaro, divertente.

 

Cosa si può chiedere di più ad un romance, soprattutto se ultimamente non riesco proprio a leggerne? Una lettura piacevole e da consigliare!

Voto: 4*








Passate anche a leggere le altre recensioni:



21 commenti:

  1. La sovrana lettrice ce l'ho in lista da un bel po'! Ma.. Chiara come riesci a concentrarti con gli audiolibri??

    Di romance, invece, non voglio più sentirne parlare per un po' 🙈 mi sembrano sempre tutti uguali

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    1. Io invece era un po’ che non mi tuffavo nel Romance, ed ho apprezzato!!!

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    2. riesco ad ascoltarli mentre pulisco o faccio cose che non richiedono la testa. Mi piace, passa il tempo

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  2. Due ottime prime volte! Quello di Bennet l'ho adorato e mi sono rivista nella passione per la lettura.
    La Reid ho letto solo un paio di libri ma mi piace molto

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  3. Il primo libro letto da Chiara ammetto di non conoscerlo e sinceramente non è tra le mie scelte,quindi passo, invece, il libro di Ludovica, l'ho letto e io ho adorato tutta la serie della Reid

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  4. Chiara ho anche io questo libro in wishlist e la tua recensione mi spinge a depennarlo presto...leggendolo�� Tra l’ altro ho ascoltato anche io tempo fa un libro letto dalla Cortellesi e confermo che conquista!!!

    Il libro di Ludovica è un romance che è un genere che non amo ma chissà, considerando che la trama sembra quella di uno dei film di cui faccio indigestione quando voglio qualcosa di leggero...

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    1. È leggero, ed io ne avevo un gran bisogno in questo periodo!!

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    2. Emanuela leggi, è corto, veloce e proprio carino

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  5. Della sovrana lettrice sento parlare bene, soprattutto per questo aspetto che hai sottolineato anche tu: l'amore per la lettura, i libri e cosa rappresentano per noi. Lo tengo a mente.

    Segno questa serie, ultimamente anche io mi rifugio nei romance, come te, quando ho bisogno di coccolarmi.

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  6. Della sovrana lettrice ho letto un sacco di recensioni e quando vedo che un libro viene letto da molti mi passa un po' la voglia di esplorarlo. Onestamente però la tua recensione mi ha incuriosito e inoltre mi piacerebbe provare l'esperienza dell'audio libro con la Cortellesi che apprezzo moltissimo.

    I romance non li amo particolarmente e raramente li leggo, solo se mi colpiscono.

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    1. Ho letto romance in assoluto migliori, ma anche questo si difende bene!

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    2. anche io non amo leggere subito i libri molto osannati, ma è passato un po' ;)

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  7. Mi mancano entrambi e mi sono piaciute tantissimo le recensioni di entrambi. Un giorno dovrò tentare di convertirmi agli audiolibri. Alla fin fine da piccola adorava ascoltare le fiabe con il walkman... penso che la sensazione sia più o meno la stessa. Grazie per queste due bellissime recensioni.

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    1. Ho scoperto la Reid da poco e mi è piaciuta!

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    2. grazie Stefania, io ho iniziato ad ascoltarli quando pulisco o vado a correre, unisco necessario a dilettevole

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