venerdì 8 ottobre 2021

Recensione "La verità, vi spiego, sull'amore" di Enrica Tesio - Tu leggi? Io scelgo!

 Buongiorno lettori, dopo la pausa estiva torna questa rubrica, che adoro sempre di più, nata da un'idea di Rosaria, gestita da me e Chicca, che adoro sempre di più.


La rubrica, a cadenza mensile, consiste nel leggere un libro recensito da un altro blog partecipante

L'ordine di scelta è casuale, abbiamo usato random.org e questa volta mi è capitata Ludovica.

Guardando le sue recensioni ho scelto questo libro, che avevo comprato già da un po' di tempo e che aspettava il suo momento.

Il libro: 
Autrice: Enrica Tesio
Titolo: La verità, vi spiego, sull'amore
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 11 febbraio 2015
Pagine: 235

Trama:
Aprire questo libro è un'esperienza sorprendente, capace di portare allegria nella più grigia delle giornate. Proprio come entrare in casa di Dora, la protagonista. Nel suo appartamento torinese potrete incontrare: i suoi due bambini, piccoli saggi e buffissimi; il loro tato Simone, magari sul balcone intento a fumare (meglio non chiedersi che cosa); Sara, la migliore amica senza figli di Dora, stavolta alle prese con la decisione più difficile; il massimo del disordine che una donna nata alle nostre latitudini possa sopportare; un paio di nonni molto diversi da quelli delle pubblicità; un quadro con un pappagallo zampe all'aria, in grado di infondere pace a chi lo guarda; un sacco di ricordi felici sospesi nell'aria - quelli del tempo in cui il padre dei bambini, nonché compagno di Dora, abitava ancora in quella casa -, diversi angoli dove ristagna la malinconia per tutto ciò che invece non è stato o non sarà, e grandi finestre per lasciar entrare il sole. Zitti, se fate attenzione sentirete bussare alla porta! È un giovane vicino di casa, decisamente sexy a dirla tutta, ed è qui per Dora. Ma eccola che arriva, Dora, è appena sveglia e già sa che dovrà correre, e correre, sempre in ritardo su tutto, da vera "madre Gazzella": due bambini, un lavoro, un mutuo e una separazione con cui fare i conti. La storia di questa giovane donna coraggiosa, anticonformista e piena di vita, e di tutto il mondo che la circonda, fa riflettere proprio perché prende forma in scene esilaranti o tenere, sempre profondamente sincere. Enrica Tesio sa giocare con le parole, come se non avesse mai perso un po' dell'innocenza e del divertimento di quando era bambina e ogni giorno il mondo le appariva tutto nuovo. E costruisce un romanzo pieno di freschezza e di humour, la fotografia in movimento di una donna contemporanea, che "vorrebbe tutto" ma sorride di sé e degli altri e sa trovare la pazienza per costruirselo giorno dopo giorno. «Per quanto mi riguarda, sono della vecchia scuola di mia nonna: la felicità di un bambino si misura in dita di sporco lasciate nella vasca dopo il bagno serale. Più sporco, più felicità», dice Simone, il babysitter di Pietro e Micol. Ma qual è il metro con cui misurare la felicità di una donna, di una mamma? La verità, vi prego! Tra le pagine di questo libro forse la troverete, di certo sorriderete.





Questo libro mi è piaciuto molto, mi ha commossa e fatta ridere insieme. Racconta di amore, di quello di coppia, anche quando finisce, e di quello verso i figli e lo fa attraverso una scrittura carismatica che regala più di una risata facendoti però riflettere molto.

Secondo libro che leggo di questa bravissima autrice, mi ha convinto come l'altro titolo. Avevo timore che fosse più una specie di raccolta, esilarante, di post del blog dell'autrice, ma mi ha sorpresa con una trama forte e molto molto attuale.

Perché finisce l'amore? Cosa determina il fallimento di un rapporto? Troppo facile dare la colpa a figli, lavoro, routine, il problema è molto più profondo e questo libro non lo risolve, ma presenta esempi in cui ci si può ritrovare.

La cosa che in assoluto ho apprezzato di più è proprio la mancanza di giudizio, neanche nei confronti di questo marito e padre che con una decisione sofferta manda in crisi tutti. L'autrice è riuscita a non far emergere il risentimento, che sarebbe anche legittimo, analizzando i fatti senza stilare un elenco di colpe, quasi fosse una gara a chi ha sbagliato di più. Ho trovato questo molto maturo, utopico nella realtà, ma bello da leggere.

Ho adorato tutti i personaggi, soprattutto Simone, la tata poeta. Mi è piaciuto il suo candore e il suo essere se stesso sempre.

Ho provato invidia, quella buona si intende, per il rapporto tra Dora – la protagonista – e Sara, la sua migliore amica. Rapporti così sono meravigliosi e spesso i diversi percorsi di vita ne impediscono l'evolversi.

Ho riso tantissimo, mi sono anche commossa, ma soprattutto ho riflettuto molto su ciò che oggi si chiede a una persona di essere, sui sacrifici che bisogna fare per collimare famiglia, lavoro e propri interessi, sull'impegno necessario a far durare i rapporti, di qualsiasi natura essi siano. Una lettura profonda, contornata di battute che ne smorzano l'intensità, un titolo che consiglio soprattutto a chi ha o ha avuto una crisi come coppia.
Voto: 4.5*




L'avete letto?
So che esiste anche un film, lo conoscete?
Le altre recensioni









12 commenti:

  1. Bella recensione Chiara, ho visto il film tratto da questo libro. Molto carinio.

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  2. Insomma è da segnare. Bella, sì, la tua recensione. Mi piace anche la copertina, tiè. :)

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  3. Ma quanto sono contenta quando peschi dalla mia libreria e ti piace cosa hai scelto? troppo! Troppo!

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  4. Adoro quando scegliamo libri che si rivelano meravigliosi! questo me lo tengo per quando saremo abbinate io e te!

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  5. Mi piace molto lo stile di questa autrice, lo segno!

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  6. Mi ha conquistata già la copertina e la tua recensione mi ha fatto inserire questo libro nella mia "to read list"!
    Non conoscono l'autrice, ma appena avrò modo....e tempo....sono curiosa di conoscerla!

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