Recensione "Trinity Body" di Audrey Carlan - Tu leggi? Io scelgo!

Buongiorno lettori, oggi è il mio turno per questa rubrica, che adoro sempre di più, nata da un'idea di Rosaria.

La rubrica, a cadenza mensile, consiste nel leggere un libro recensito da un altro blog partecipante. 

L'ordine di scelta è casuale, abbiamo usato random.org e questa volta mi è capitata Stefy (la sua recensione qui), del blog Reading is the true love.

Guardando le sue recensioni ho scelto questo libro, che durante il Salone del libro dello scorso anno la casa editrice Newton Compton ha donato a noi blogger presenti all'evento organizzato.

Autrice: Audrey Carlan
Titolo: Trinity Body
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 3 maggio 2018
Pagine: 381
Serie: Trinity Series Vol.1

Trama:
Gli uomini rovinano le donne. Specialmente gli uomini come Chase Davis: bello, intelligente, ricco e potente. Non ho mai avuto speranze di sfuggirgli. Non volevo desiderarlo. Non volevo avere bisogno di lui. Non volevo innamorarmi. Ma lui non avrebbe mai accettato un no come risposta e io gli ho permesso di consumarmi. Un po’ alla volta, con i suoi modi arroganti, presuntuosi, e con quella sua ossessione per il controllo. Quando è entrato nella mia vita mi ero appena ripresa da una relazione sbagliata che mi aveva distrutta. Per questo mi sono decisa a dargli fiducia, per non chiudermi in me stessa. Ma nel momento esatto in cui l’ho lasciato entrare, mi ha circondata con una luce così brillante da accecarmi. Così che non vedessi la verità: gli uomini non rovinano le donne. Le divorano.

Questo libro appartiene alla categoria dei romance erotici, che qualche anno fa leggevo spesso. Mi piaceva molto, ma forse ho fatto il pieno, perché ora ne sono meno attratta.
Quando però ho visto questo titolo tra l’elenco dei recensiti da Stefy, ho pensato di approfittarne, anche perché a casa ho il cartaceo da un anno. 

 

Gillian e Chase si incontrano e tra loro scatta la scintilla, peccato però che tutto sembri remare contro, dal lavoro di entrambi al loro passato. Ma l’attrazione iniziale presto si evolve in qualcosa di troppo forte per essere dimenticata.

Inizio subito col dire che non mi è piaciuto, ma proprio per niente. Non so se sia per colpa della trama, dello stile, o semplicemente perché ne ho letti troppi di questo tipo e ho bisogno di una pausa più lunga.

La storia mi è sembrata un’accozzaglia di pezzi presi qua e là e mal gestiti. Abbiamo ogni tipo di stereotipo: la ragazza umile, il miliardario, gli amici preziosissimi e fedelissimi (che si mettono insieme fra loro), il passato burrascoso, attrazione e innamoramento immediato ecc. 

 

 

Trovo che l’autrice non abbia saputo gestire bene niente, se non le scene erotiche. La caratterizzazione dei personaggi è fatta in maniera superficiale e con molte contraddizioni. Io non credo che una donna vittima di abusi possa apprezzare il sesso estremo, ma potrebbe funzionare se ben contestualizzato, cosa che qui non avviene. Gigi (lasciamo perdere il soprannome) si presenta come molto forte e sicura di sé, salvo poi cambiare idea sempre, in maniera repentina. Leggiamo pagine di sue paturnie mentali immediatamente smentite dal suo comportamento. Non ne ho capito davvero il perché. 

 

Chase viene presentato come un maschio alfa all’apparenza spietato ma dal cuore tenero, ma anche qui non è spiegato nulla. Non si capisce il perché delle sue azioni, due righe di riassunto del suo passato e stop. Magari nei successivi libri tutto verrà chiarito, ma per il momento non ho ben chiaro che tipo sia, se non uno pseudo dominatore.

L’innamoramento, poi, è immediato: questa è una caratteristica che compare spesso in questo tipo di libri, ma in questo caso, a parte l’aspetto fisico, non c’è nulla di spiegato.

Nel libro viene spesso tirato in ballo il tema della violenza domestica che è gestito in maniera troppo superficiale. Secondo me un romance può trattare argomenti più delicati, anche senza essere troppo approfonditi, esempi ce ne sono parecchi, non è però questo il caso.

Si legge velocemente, le parti prettamente erotiche non mi sono dispiaciute, ma non c’è altro. Sicuramente non proseguirò la serie, non mi è rimasta nemmeno la curiosità per l’aspetto investigativo, i cui colpi di scena non mi hanno stupita minimamente.

Voto:

Le altre recensioni