Buongiorno lettori, l'estate purtroppo è finita, siamo già in autunno pieno!. Mi piacciono i colori di questa stagione, un po' meno il freddo e il dover ricominciare con tutti gli impegni scolastici ed extrascolastici, ma guardando i social credo di essere in mininoranza con questo pensiero.
Vi parlo oggi di quelle letture fatte e non recensite qui sul blog, che sono sempre meno, così da trasformare questa rubrica da mensile in stagionale.
"Devil's Gate" di Thea Harrison
Questa novella è leggermente differente dalle precedenti in quanto i protagonisti li abbiamo già incontrati e sono Duncan, il vampiro al servizio di Carling e Seremela, la medusa medico legale.
Mi sono piaciuti molto loro due come personaggi, i serpenti della medusa hanno dato quel tocco originale in più. La storia ha secondo me una struttura non ben equilibrata. Per più di metà racconto è una preparazione, ben fatta, della vicenda. Un'introduzione dettagliata al punto giusto sia dei personaggi che dell'ambientazione, ma poi precipita. Lo svolgimento effettivo della storia è troppo veloce, in molte cose proprio solo accennato e non ho apprezzato la scelta dell'autrice di non avere problemi, fila tutto troppo liscio.La parte più romance per me sarebbe stata perfetta se non ci fosse stato l'instant-love. Il conoscersi, l'attrazione, la maniera dolce con cui è gestita fa a pugni con il sentimento così profondo e repentino.
Secondo me, anche qui, l'autrice ha patito la brevità della novella, qualche pagina in più e sarebbe stato un libro meraviglioso.
Voto:
"Non tentarmi" di Ella Frank
Ho letto questo libro incuriosita da una recensione negativa, quindi sono partita con aspettative basse, ma evidentemente non abbastanza.
Questo libro è un porno, non potrei definirlo diversamente. Al 90% è sesso, raccontato pure in maniera discutibile. I protagonisti sono due uomini dalla personalità simile e l’autrice ha sottolineato troppo tantissimo questo aspetto.
Vengono tralasciate tutte le tematiche importanti: la scoperta di una sessualità diversa, il bisogno di essere presi sul serio, la ricerca dell’accettazione propria e altrui ecc. L’unico particolare su cui si focalizza l’autrice è come i due protagonisti siano compatibili sessualmente. Stop.
C’è giusto qualche accenno al passato, buttato lì non si sa bene perché, e basta. Io non sono una persona che disdegna le parti più osé, anzi, ma mi sono proprio annoiata, perché qui non c’è altro.
Anche la caratterizzazione dei personaggi è fatta in maniera approssimativa. Mi sono piaciute le battutine di Logan all’inizio, per poi trovarle tutte uguali e comunque incentrate sul sesso (toh di nuovo).
Vorrei poi spendere due parole per il finale: ma ti pare? Mi sono sorbita pagine e pagine di amplessi di ogni tipo per rimanere appesa così? Anche no, grazie. Per me finisce così.
Questo libro è un porno, non potrei definirlo diversamente. Al 90% è sesso, raccontato pure in maniera discutibile. I protagonisti sono due uomini dalla personalità simile e l’autrice ha sottolineato troppo tantissimo questo aspetto.
Vengono tralasciate tutte le tematiche importanti: la scoperta di una sessualità diversa, il bisogno di essere presi sul serio, la ricerca dell’accettazione propria e altrui ecc. L’unico particolare su cui si focalizza l’autrice è come i due protagonisti siano compatibili sessualmente. Stop.
C’è giusto qualche accenno al passato, buttato lì non si sa bene perché, e basta. Io non sono una persona che disdegna le parti più osé, anzi, ma mi sono proprio annoiata, perché qui non c’è altro.
Anche la caratterizzazione dei personaggi è fatta in maniera approssimativa. Mi sono piaciute le battutine di Logan all’inizio, per poi trovarle tutte uguali e comunque incentrate sul sesso (toh di nuovo).
Vorrei poi spendere due parole per il finale: ma ti pare? Mi sono sorbita pagine e pagine di amplessi di ogni tipo per rimanere appesa così? Anche no, grazie. Per me finisce così.
Voto:
"Dalla parte di nessuno" di Miss Black
Una Miss Black diversa dal solito, aveva avvisato, ero preparata, lo stesso mi ha un po' spiazzata. Questo libro parla di guerra, della sua inutilità e del non poterci fare praticamente niente, ma anche del fare la differenza. Sembra un controsenso, ma è quello che mi ha lasciato, una sensazione dolceamara di speranza e sconfitta.
Meno concentrato sui personaggi, decisamente sottotono rispetto ai suoi standard le parti di sesso, è soprattutto trama, di quella che fa male allo stomaco.
Mi è piaciuta molto la storia d'amore anch'essa molto difficile e d'impatto.
Non è il libro adatto per staccare perché è troppo reale e l'argomento non può non far riflettere. Mi è piaciuto, molto, anche se l'ho letto aspettandomi altro (colpa mia perché lo sapevo). Lo definirei educativo.
Voto: Meno concentrato sui personaggi, decisamente sottotono rispetto ai suoi standard le parti di sesso, è soprattutto trama, di quella che fa male allo stomaco.
Mi è piaciuta molto la storia d'amore anch'essa molto difficile e d'impatto.
Non è il libro adatto per staccare perché è troppo reale e l'argomento non può non far riflettere. Mi è piaciuto, molto, anche se l'ho letto aspettandomi altro (colpa mia perché lo sapevo). Lo definirei educativo.
"The Black door" di Domino Finn
Racconto breve di Cisco, che la casa editrice ha gentilmente regalato. L'ho letto solo ora per prepararmi al terzo capitolo della serie, dopo troppo tempo passato dalla lettura del secondo. Per entrare di nuovo in sintonia con la storia.
Bello ritrovare Cisco, con la sua arroganza e soprattutto il suo piglio ironico, che nonostante i metodi poco ortodossi cerca di fare la cosa giusta. Mi è piaciuto ritrovare lui, ho trovato solo un pochino di confusione sulla magia. Ammetto che non ricordavo tutto bene, ma ora forse è ancora più nebbioso di prima.
Il racconto è breve ma esaustivo ed è servito allo scopo, ora ho voglia di buttarmi sul libro vero e proprio.
Bello ritrovare Cisco, con la sua arroganza e soprattutto il suo piglio ironico, che nonostante i metodi poco ortodossi cerca di fare la cosa giusta. Mi è piaciuto ritrovare lui, ho trovato solo un pochino di confusione sulla magia. Ammetto che non ricordavo tutto bene, ma ora forse è ancora più nebbioso di prima.
Il racconto è breve ma esaustivo ed è servito allo scopo, ora ho voglia di buttarmi sul libro vero e proprio.
Voto:
"Il telefono senza fili" di Marco Malvaldi
Non è estate per me senza il BarLume! Che bello tornare a Pineta, che concorre con Cabot Cove in quanto a delitti, ma che sbaraglia per simpatia! Questa volta la parte gialla l'ho trovata un pochino sottotono, anche se ammetto che non ero arrivata a scoprire prima la soluzione.
Ho adorato Massimo, mi piace ogni volta di più anche perché il suo personaggio cresce, ha una maturazione, seppur mantenendo toni gioviali. La new entry di Alice per me è stata una piacevole novità, anche lei mi è piaciuta un sacco.
Un po' meno gradimento l'ho avuto per il quartetto dei vecchietti, comincio a trovarli un pochino ripetitivi e soprattutto stavolta ho patito spesso le troppe influenze dialettali (lo dico sempre, ma poi leggo lo stesso, evidentemente il fastidio non è così eccessivo).
Un libro che mi ha tenuto buona compagnia, proprio piacevole.
Voto:
Ho adorato Massimo, mi piace ogni volta di più anche perché il suo personaggio cresce, ha una maturazione, seppur mantenendo toni gioviali. La new entry di Alice per me è stata una piacevole novità, anche lei mi è piaciuta un sacco.
Un po' meno gradimento l'ho avuto per il quartetto dei vecchietti, comincio a trovarli un pochino ripetitivi e soprattutto stavolta ho patito spesso le troppe influenze dialettali (lo dico sempre, ma poi leggo lo stesso, evidentemente il fastidio non è così eccessivo).
Un libro che mi ha tenuto buona compagnia, proprio piacevole.
Voto:
"Invidia" di Jennifer Miller
Questo libro mi è stato lievente consigliato da Dolci e devo dire che la ragazza conosce i miei gusti. L'ho trovata una lettura carina e leggera, proprio come mi aspettavo, e l'ho divorata in poco più di un giorno.
La Miller ha uno stile che mi piace, semplice e diretto, con dei bei dialoghi interessanti.
La costruzione dei personaggi è fatta bene, ho adorato sia Rowan che Jax. Le fragilità della ragazza l'hanno resa più credibile, per fortuna non è una lagna, ma all'occorrenza tira fuori la grinta. Il lottatore è dolce a modo suo e si fa voler bene.
Questo è uno sport romance su MMA, non conoscevo bene le dinamiche ed è stato interessante scoprirle.
Il libro è molto incentrato sulla storia d'amore, tralasciando un po' le altre tematiche, sociali e familiari. Qualche cosa è inverosimile, ma nell'insieme funziona, soprattutto se lo si legge per quello che è, un romance che serve a staccare la spina, niente di diverso.
Storia autoconclusiva anche se fa parte di una serie, con protagonisti diversi. Non vedo l'ora di leggere il libro successivo.
Voto:
"Dimmi che vuoi me" di Kristen Ashley
Una Ashley diversa dal solito, senza quell'impronta allegra e un po' assurda che tanto mi piace e che cerco quando ne ho bisogno. All'inizio quindi sono rimasta spiazzata da questo cambio, salvo poi appassionarmi alla storia.
I due protagonisti per i miei gusti sono troppo buoni, troppo perfetti, lo stesso sono rimasta coinvolta dalle loro disavventure.
Questo è un libro lungo, con molte cose secondo me inutili, ma lo stesso sono rimasta coinvolta.
Altro elemento diverso dal solito è la componente investigativa, che mi è piaciuta anche per spiegare meglio il personaggio di Hix, che è sceriffo.
Questa autrice la preferisco nei suoi libri più frivoli, però nell'insieme non mi è dispiaciuto nemmeno questo. Ho solo faticato tanto per come è scritto, non so se per la traduzione o meno, ma è come se mancasse l'editing e le frasi brevi, brevissime, in un libro così lungo stancano un sacco.
Carino, ma migliorabile.
Voto:
Conoscete? Avete letto o avete voglia di leggere qualcosa?
Vi piace l'autunno o preferite l'estate?
Ciao Chiara! Condividiamo l'amore per l'estate...e per il Barlume!
RispondiEliminaSilvia, tra l'altro per me è un'accoppiata vincente
EliminaLievemente consigliato...
RispondiEliminama giusto un pelo
EliminaCiao! E' una vita che voglio leggere almeno un libro di Malvaldi!
RispondiEliminaQuale mi consiglieresti? Mi fido del tuo parere :)
Un salutone
Leryn
Allora ti consiglio Negli occhi di chi guarda che non fa parte di serie e il primo del BarLume per iniziare a conoscere i personaggi che si intitola La briscola in cinque (li ho recensiti entrambi qui se vuoi). Ha uno stile che è sempre un piacere
EliminaIo sono una di quelle contente per il fresco! Quando inizierà il freddo mi lamenterò comunque, ma lo preferisco decisamente al caldo! ;)
RispondiEliminaE quanti libri interessanti! Malvaldi è in lista e prima o poi riuscirò a leggerlo!
siamo in minoranza noi amiche del caldo! Malvaldi è divertente, te lo consiglio
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