venerdì 13 settembre 2019

Recensione "Giada. Un amore colpevole" di Anna Chillon - Review tour trilogia delle pietre preziose

Buongiorno, oggi finalmente vi parlo di Anna Chillon e il primo romanzo della sua trilogia delle pietre preziose, nella mia lista dal giorno di uscita. Ho colto l'occasione di questo evento per leggerli tutti e tre, era ora! Grazie ancora a Emy per l'organizzazione e per avermi coinvolta.


Si comincia con il primo libro, la prima pietra, Giada.

Autrice: Anna Chillon
Titolo: Giada. Un amore colpevole
Editore: Self
Data di pubblicazione: 8 giugno 2016
Pagine: 347
Serie: Vol.1 Trilogia Pietre Preziose

Trama:
Non ero pronta per lui, ma questo non gli importò.
Entrò come un tornado nella mia vita, la stravolse spezzandomi il fiato e mi rese donna, a dispetto di tutto e tutti.
* * *
Il giorno del mio diciottesimo compleanno pensai che la vita stesse per sorridermi, lungi dall’immaginare cosa in realtà stesse per serbarmi. Qualcosa più grande di me mi avrebbe presto travolta, scossa alle fondamenta, gettando il mio corpo e il mio cuore in pasto a una persona con l’animo di un lupo selvatico. Per tutti sarebbe stato uno scandalo e una vergogna: nessuno avrebbe compreso, perché nessuno conosceva le molteplici verità che quel lupo era stato così bravo a celare.
Forse un cuore, seppur logoro, l’aveva anche lui.
E forse, se avessi lottato e ignorato le apparenze, prima o poi lo avrei scoperto.

Romanzo autoconclusivo.
Ho fatto la corte a questo libro per molto tempo perché tempo fa lessi Alakim, scritto da questa autrice, e mi innamorai della sua penna, non semplice ma molto d’effetto. Per ragioni che ora non riesco a comprendere ne ho sempre rimandato la lettura, anche un po’ per la paura di una delusione, ma grazie a questo Review Tour ho potuto recuperare: adesso mi sto dando della scema per aver aspettato tanto (Fiorenza e Sabrina vi sento dire Te l’avevo detto!). 
Giada è una ragazza di 18 anni, con un desiderio di scoperta di intimità tipico di quell’età. La distingue dalla massa però il suo bisogno, che non riesce a spiegarsi né a definirlo, di qualcosa di diverso, di più forte, quasi una ricerca di dolore. Altra cosa per lei inspiegabile è l’attrazione per Vincent, migliore amico di suo padre, il cui affetto sta diventando qualcosa di pericoloso. 
Quella sensazione di essere investita in pieno e di non poterci fare nulla mi piaceva e mi liberava da qualsiasi senso di colpa.
Se siete romantici e cercate l’amore classico questo libro non fa proprio per voi: Un amore colpevole, come dice il titolo, è una storia forte, che non si fa problemi a scioccare. 
La cosa che più ho apprezzato è la totale assenza di buonismo, in tutti i sensi. Anna Chillon racconta una storia difficile, che può far storcere il naso, e non la giustifica mai. Chiama le cose col loro nome e sta al lettore decidere di accettarle o meno. Coraggiosa.
 In diversi passaggi mi ha ricordato la mia amata Reisz, questo per dirvi che non è un libro semplice e per farvi capire quanto mi sia piaciuto. 
Che Dio avesse pietà di me, di lui e dell’enorme pasticcio che avevamo combinato
Altro punto a suo favore è la cura della caratterizzazione dei personaggi. Questo è un libro che definirei introspettivo, che pone attenzione sulle emozioni vissute dalla protagonista, Giada. Il pov in prima persona aiuta in questo. Ho amato tantissimo come la Chillon sia riuscita a trasmettere anche ciò che prova Vincent, nonostante la sua aura misteriosa. Sono due personaggi complessi che hanno reso tantissimo, io li ho amati alla follia, sia singolarmente che in coppia.
Questa è una storia che va assaporata, non si può divorare, complice lo stile dell’autrice: distinto, preciso, molto attento ai particolari. Ho apprezzato particolarmente il modo elegante con cui descrive le scene più osé, mantenendo un senso di realtà nel contempo. 
Carta vetrata, mi venne in mente, quest’uomo è pura carta vetrata.
Sono rimasta piacevolmente colpita da questo libro, ho avuto la conferma della bravura dell’autrice, che riesce a distinguersi anche per quel che racconta. Lo consiglio soprattutto a chi ha una mente aperta e non è alla ricerca del solito romance. 
Voto:

Vi aspetto la prossima settimana con Ambra, intanto vi lascio il calendario delle altre recensioni




6 commenti:

  1. Sono contenta che ti sia piaciuto, ora sono curiosa di leggere la tua opinione sugli altri due libri..
    Io devo recuperare Alakim, ce li ho tutti nel kindle sempre il solito problema con il tempo...uffa… un'ultima cosa Chiara…."IO TE LO AVEVO DETTO" ;-))

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    1. Mi merito il tuo Te l'avevo detto, tutto! Che bel libro davvero.Per Alakim magari facciamo un gdl vuoi?

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  2. Anche per me la Chillon ha fatto una scelta molto coraggiosa. Ho scoperto l'autrice grazie al review tour e non vedo l'ora di leggere tutti i suoi romani :)

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  3. ho trovato questo libro molto originale e diverso dai soliti romance...insomma è una ventata di aria fresca

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