giovedì 22 dicembre 2022

Recensione "La lunga strada tortuosa" di T.J. Klune - Questa volta leggo

Oggi è il momento di questa rubrica 
 
Come sempre grazie a Dolci, Queen della grafica
 
 
Ogni mese verrà scelta una parola e nell'ultima settimana troverete le recensioni sui vari blog partecipanti. Ognuno quindi avrà un titolo diverso, scelto in relazione alla parola data, tutti con un comun denominatore.

La parola di dicembre è:

 B I A N C O 

Ho scelto questo titolo per il colore della cover, ringrazio la casa editrice per la copia digitale
Il libro:
Autore: T.J. Klune
Titolo: La lunga strada tortuosa
Edizione: Triskell Edizioni
Data di pubblicazione: 16 dicembre 2022
Pagine: 423
Serie: The Seafare Chronicles #4

Trama:
La storia di Bear, Otter e Kid è giunta ormai al suo capitolo finale, ma prima di arrivare al tanto agognato “…e vissero per sempre felici e contenti” ci sono altre curve da affrontare, altri personaggi da conoscere.
Una ragazzina che non ha un altro posto dove andare bussa alla loro porta.
Una telefonata improvvisa comunica novità inaspettate.
Un fratello torna finalmente a casa dopo aver imparato a camminare da solo.
E, mentre questi tre elementi convergono, le vite di tutti subiranno una svolta dalla quale sarà impossibile tornare indietro.
Cominciando con Bear, Otter e Kid e proseguendo con La nostra identità e L’arte di respirare, TJ Klune ci parla di famiglia e affetto fraterno, di amore e sacrificio. In questo capitolo finale, gli eventi del passato servono a lastricare la lunga e tortuosa strada che porta a un futuro che nessuno avrebbe mai potuto immaginare.



Siamo arrivati alla fine di questa serie, che andrebbe letta prima di quella A prima vista, in quanto ci sono richiami in quest’ultima. Io l’ho letta nell’ordine di pubblicazione in italiano con Triskell Edizioni e arrivata a dire addio ho un certo groppo in gola.

Sicuramente approvo la scelta di non tirarla per le lunghe, con libri scritti per allungare il brodo (già in questo per quasi metà libro si è rivisto ciò che è successo nel precedente con il pov di Bear), lo stesso però mi dispiace abbandonare questa strampalata famiglia ideata dalla penna di questo originalissimo scrittore.

Klune sottolinea nuovamente l’idea e l’importanza della famiglia come agglomerato di persone che ci si sceglie, affetti forti, non scevri da scontri, ma uniti da un sentimento profondo e duraturo. Questo libro consolida proprio la tematica, così importante e presente in tutti i suoi libri. Ho apprezzato tantissimo questo particolare, anche perché non c’è retorica.

Le emozioni sono state di nuovo intense. Si ride e ci si commuove, si prova trasporto, amore, rabbia, felicità, tristezza, nostalgia, tutto il mix che come sempre Klune riesce a far provare al lettore.

Si tirano le somme delle varie storie con questo ultimo titolo, il POV è quello di Bear, anche se come regalino finale abbiamo un epilogo, ambientato qualche anno dopo, di Otter.

Bello, coinvolgente, emozionante. In un’unica parola, Klune.
Voto: 4*

Conoscete questa serie?
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4 commenti:

  1. Bella recensione Chiara, abbiamo avuto le stesse impressioni. Anche a me è salita la malinconia al pensiero che non ci sarebbero stati più libri con Bear e gli altri...

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  2. Volevo evitare di iniziare una nuova serie, ma sarà davvero difficile resistere alla tentazione che con questa recensione hai saputo far nascere in me...

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