martedì 3 settembre 2019

Review Tour "Nevernight" di Jay Kristoff - Recensione "Mai dimenticare"

Buongiorno, oggi sono tutta contenta perché finalmente posso parlarvi di questa meraviglia di libro, in uscita oggi. Grazie davvero tanto a Ely e Susy per avermi coinvolta in questo progetto e alla casa editrice Mondadori per la copia.


Proprio oggi escono queste tre meraviglie di libri e ogni settimana potrete trovare sui vari blog partecipanti le recensioni, questa del primo, la prossima del secondo e quella ancora dopo del terzo. Sarò in compagnia di Il regno dei libri I miei magici mondi, Sognando tra le righe, L'universo dei libri e Bookespedia.

Pronti per questa avventura? Buona illuminotte a tutti

Autore: Jay Kristoff
Titolo: Nevernight. Mai dimenticare
Editore: Mondadori (Oscar fantastica)
Data di pubblicazione: 3 settembre 2019
Pagine: 671
Serie: The Nevernight Chronicle Series Vol.1

Trama:
In un mondo illuminato da tre soli che non tramontano mai, la giovane Mia Corvere approda alla Chiesa Rossa, una sorta di "Hogwarts dei sicari". Vuole diventare un'assassina per vendicare la sua famiglia. Riuscirà ad entrare nell'esclusiva accademia? 
Inizio subito col dire grazie. Grazie a Mondadori per aver portato in Italia questa serie, grazie a Ely e Susy per avermi coinvolta nel RT e quindi avermi permesso di leggere il libro pure in anteprima, grazie a Jay Kristoff per esistere, vorrei consacrarmi al culto della sua persona. Dire che questo libro mi sia piaciuto è minimizzare: io l’ho adorato, anzi, di più! Talmente tanto che dopo averlo finito sono andata in crisi, tutto il resto mi sembrava non degno. Talmente tanto da leggerlo in ogni momento libero, odiando le cose che mi tenevano lontana dal kindle (come mangiare, lavorare, dormire ecc). Talmente tanto da averlo letto in poco più di due giorni, non in ferie quindi con incombenze varie. Talmente tanto da impormi una pausa per metabolizzare questo primo libro prima di buttarmi sul secondo (fallendo miseramente). 
“Mai tirarsi indietro. Mai avere paura” sospirò Mia. “E mai, mai dimenticare”.
Immagine originale
Jay Kristoff mi era piaciuto molto nella saga di Illuminae insieme a Amie Kaufman. Da solo è ancora più sadico e io posso solo dire grazie (sono ripetitiva, lo so). 
Nevernight è il tipo di libro che fa per me, con una trama particolare, un worldbuilding originale, una protagonista, Mia, cazzuta forte e carismatica e uno stile strano che ho apprezzato fin da subito. Il tutto permeato da una cattiveria costante e un’ironia che sfocia quasi sempre spesso in cinismo.
Il libro fatto apposta per me insomma.
“Quando tutto è sangue, il sangue è tutto.”
La trama. Anche col fantasy Kristoff ha dato prova di originalità. Ci sono riferimenti, secondo me da intendersi come omaggi, ma più che a Harry Potter a me ha fatto pensare al Dominio del fuoco, più che Hogwarts io ho immaginato Rupenera. Inoltre essendo Mia un’aspirante assassina ho pensato anche a Celaena. E pure a un libro di Asimov, per la questione dei vari soli e del giorno perpetuo. Ma questa trama, questa storia non è un copiatura a niente, è strutturata e originale. Funziona. Ne ho amato ogni parte, anche quelle più sadiche (avevate dubbi?) e nonostante alcune cose le avessi previste, i colpi di scena non mancano. Ora ho una curiosità incredibile sul proseguo, ringrazio solo di avere già a disposizione il file, aspettare non può essere contemplato (di nuovo grazie anche per questo). 
“A volte la debolezza è un’arma. Se sei abbastanza intelligente da usarla.”
Worldbuilding ed elementi fantasy. Kristoff ha creato un mondo nuovo, con regole precise. Il tutto viene spiegato insieme alla storia con l’uso di note dell’autore fatte al lettore. Espediente per me inusuale ma che funziona, perché anche se la lettura risulta più difficoltosa, si viene a sapere ciò che serve al momento giusto, con quel tocco ironico che tanto mi piace. Inoltre non è possibile annoiarsi mai, perché le descrizioni in questo modo ci sono ma non sono eccessive. Il mondo è spiegato quindi benissimo e gestito ancora meglio.
Immagine originale

La magia è anch’essa inserita in maniera originale. Mia è un tenebris, le ombre le rispondono e Messer Cortese, il suo gatto fatto d’ombre, è qualcosa di veramente particolare. Le diverse componenti magiche presenti sono qualcosa di diverso e anche qui gestite benissimo. 
Personaggi. Mia è una delle migliori protagoniste che io abbia mai letto. Mi è piaciuta tantissimo per la sua forza e per la sua tenacia, ma anche per l’affetto che nonostante tutto riesce ancora a provare. La sua caratterizzazione è fatta splendidamente e anche in questo caso lei è fuori dal comune. Il suo passato la influenza, così come il suo desiderio di vendetta, ma mantiene il suo carattere sempre e questo è stupendo. Ho provato un’empatia fortissima nei suoi confronti. 
Anche i personaggi secondari sono gestiti benissimo, ho avuto un debole per Messer Cortese, ma anche per Cassius e Mercurio. Sono molti, ma trattati talmente bene da non avere mai avuto la sensazione di confusione, proprio mai.
“Più brillante è la luce, più cupa è l’ombra.”
Stile. Questo secondo me è il punto di forza maggiore. Kristoff è stronzo particolare, ha una maniera di scrivere che ho adorato fin da subito. Non è semplice, anche per le note di cui sopra, e spesso è cattivo e sarcastico. Non disdegna scene cruente e non si lascia impietosire. Credo di essermi un po’ innamorata di lui perché per me, pur essendo strano forte, questo tipo di stile rasenta la perfezione. 
Che mi è piaciuto penso si sia capito, ma ci tengo a ribadirlo. Questo è un libro strano, stranissimo, ma assolutamente da leggere, uno dei migliori che io abbia letto. Quindi di nuovo grazie.
Voto:
 
Cosa state aspettando? Correte a leggere questa meraviglia!
Vi lascio il calendario del tour, passate a vedere anche le altre recensioni
 

18 commenti:

  1. Bella recensione Chiara, si capisce subito che questo libro ti è entrato dentro… uffa mi hai incuriosit talmente tanto che voglio leggerlo pure io… adesso mi organizzo per benino!!!

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  2. Non leggo fantasy da parecchio, ma questo mi incuriosisce davvero tanto 🤗🤗

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  3. Non ho capito se ti è piaciuto :P
    Sono curiosa di leggerlo anche io, ma devo aspettare Natale.

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  4. La meraviglia più assoluta 😍😍😍😍😍 Ti prego bacia Kristoff per me quando lo vedi a Milano per il firmacopie xD

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  5. Si vede che l'hai adorato e da questa recensione adorante è chiaro.
    Io ho adorato il suo stile, davvero unico. Riguardo alla trama, qualche perplessità invece sarà che è parecchio lontano dal mio genere ma sono molto felice tu l'abbia apprezzato così tanto

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  6. Oh Chiara che recensione bella e appassionata. Ti invidio un po' per aver già avuto il piacere di leggerlo ma sono tanto tanto felice per te.
    Come Dolci mi sa che mi toccherà aspettare Natale fortuna che ho tanti arretrati

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    1. Non abbiamo problemi a trovare letture, ma te lo consiglio proprio tanto

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  7. Mi sa che mi sono innamorata di questo libro solo dalla tua recensione, non vedo l'ora di leggerlo 😍

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    1. Ma che piacere e non vedo l'ora di sapere i tuoi pensieri

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  8. Sadismo, cinismo, fantasy, protagonista cazzuta! Perfetto, è tutto quello che desideravo!

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  9. Ciao, bella recensione! Finalmente ho letto questo libro (qui la mia recensione!), non vedevo l’ora di mettere le mani su questa trilogia e finalmente eccoci qui!
    Splendido! Un po’ scontato, forse, in alcune sue parti, ma assolutamente affascinante per quanto riguarda l’ambientazione, l’impianto socio-politico, l’aspetto religioso… E poi che protagonista! Mia è l’eroina che penso tutti vorremo essere e senza dubbio uno dei personaggi che ho amato di più in tutta la mia esperienza di lettrice.
    Non vedo l’ora di leggere il secondo!
    Un abbraccio, Rainy

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