Lettura di gruppo "Caldo come il fuoco" di Jennifer L.Armentrout - Cap. da 17 a 19

Eccoci qui a parlare di nuovo di questo gruppo di lettura, oggi tocca a Alessia a cui ho prestato questo spazio e che ci parla di alcuni capitoli veramente eccezionali!

Il libro:

Autrice: Jennifer L.Armentrout
Titolo: Caldo come il fuoco
Editore: HarperCollins
Data di pubblicazione: 14 aprile 2015
Pagine: 349
Serie: #1 Dark Elemnts

Trama:
Il primo bacio potrebbe essere l'ultimo...

Metà demone e metà gargoyle, Layla ha poteri che nessun altro possiede e per questo i Guardiani, la razza incaricata di difendere l'umanità dalle creature infernali, l'hanno accolta tra di loro pur diffidando della sua vera natura. Ma la cosa peggiore, un'autentica condanna, è che le basta un bacio per uccidere qualunque creatura abbia un'anima. Compreso Zayne, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata da sempre. Poi nella sua vita compare Roth, e all'improvviso tutto cambia. Bello, sexy, trasgressivo, è un demone come lei, e non avendo anima potrebbe baciarlo senza fargli alcun male. Layla sa che dovrebbe stargli lontana, che frequentarlo potrebbe essere molto pericoloso. Ma quando scopre fino a che punto, tutto a un tratto baciarlo sembra ben poca cosa in confronto alla minaccia che incombe sul mondo.

Premessa: Questo post contiene SPOILER! È impossibile fare un gruppo di lettura senza raccontare cosa succede quindi se non siete ancora arrivati a questo punto fate attenzione.

RIFLESSIONI CAPITOLI DA 17 A 19

Allora ritroviamo i nostri eroi circondati ed attaccati da un gruppo di demoni Sanguinari, brutti e cattivi, una specie che si nutre del dolore altrui (fatto un po’già visto, ho trovato similitudini con i Dissennatori di Harry Potter e con i Divoratori di Terry Brooks) che ovviamente danno dal filo da torcere a Roth –a lui non troppo, dai è un Signore degli Inferi, Bambi ed inaspettatamente anche a Layla, perché la nostra tosta ragazza non può e non riesce a stare solo a guardare, il suo istinto da guerriera di Guardiano la fa agire per salvare chi tiene davvero suscitando tra l’altro l’ammirazione e l’orgoglio di Roth, sì perché lui la lascia sempre libera di agire come meglio crede anche se significa metterla in pericolo. Ovviamente lui e Bambi fanno la differenza, adorabile Bambi…

<<Ehi, guarda, Bambi ti adora.>> 

Io sollevai una palpebra. <<E se, invece, non le piacessi?>>
<<Oh, lo sapresti, perché ormai ti avrebbe già mangiata.>>

Nonostante l’imprevisto il programma continua regolarmente recandosi a casa di Roth, questa volta entrano però dall’entrata principale di un palazzo degno dei divi di Hollywood e pieno zeppo di demoni, sì perché a casa di Roth c’è il portale per i piani bassi, un ascensore che porta solo all’inferno, letteralmente. 

I due si recano quindi nel suo appartamento per studiare la copia della Piccola Chiave di Salomone contenente la lista dei demoni esistenti e gli incantesimi per evocarli e bandirli, sfogliandolo Layla trova la pagina di Astaroth, principe degli inferi, che guarda caso è proprio l’identità del nostro demone preferito e qui le cose si fanno un po’ complicate perché veniamo a conoscerlo più a fondo. Nonostante le perplessità di Layla, che in questo caso sembra un po’ tarda nel comprendere le cose, veniamo a scoprire che il Roth che conosciamo è solo l’ultimo di una serie di Astaroth tutti uguali per aspetto e modo di comportarsi, che per qualche motivo sono stati rispediti a soffrire in eterno all’inferno, vediamo così un Roth più vulnerabile, meno sicuro di se stesso e di chi è , afferma infatti di non essere reale ma solo un’ennesima copia dei suoi predecessori, probabilmente è proprio per questo che ama stare sulla Terra e tra i suoi abitanti, lo fanno sentire ancorato alla realtà, unico. Sicuramente Roth è sempre e comunque un demone, le sue azioni sono spinte e motivate da questo, ma come gli dice Layla è davvero molto, molto più di questo…. 

Una parola tira l’altra e i due finiscono per avvicinarsi più del dovuto, vengono frenati però dall’inesperienza di Layla, che poi capiamola poveraccia, per il suo potere non ha mai potuto avvicinarsi ad alcun ragazzo e così trovarsi davanti a tutto quel ben di Dio la manda in corto circuito! Riprendono così a parlare del più del meno e veniamo a conoscenza di qualche dettaglio del passato di Roth, della sua amicizia con Cayman, dopo che ci aveva provato con lui, avrei voluto tanto assistere alla scena XD e scopriamo il nome di sua madre, Lucy (datemi retta, tenete a mente questo nome, vi servirà in futuro ;) ) 

I due tornano poi alla normalità della scuola, ma sono sempre alla ricerca di risolvere l’indovinello del profeta per scoprire il luogo misterioso dove si trova la Chiave ed un giorno in mensa in compagnia di Sam e Stacey a Layla viene un lampo di genio (era ora!), per sfruttare il genio appunto di Sam gli propone l’indovinello che ovviamente risolve facilmente facendo sembrare Roth e Layla due tontoloni XD. I due si mettono d’accordo su come organizzarsi per andare a recuperare il libro visto che Layla non ha libertà di azione, sempre sorvegliata dai Guardiani e da Zayne, tra mille battibecchi che adoro, Roth e Layla insieme sono troppo divertenti e sfiziosi .

<<[..]E tu hai un ego smisurato.>> <<Non è l’unica cosa smisu…>> <<Taci! Troppe informazioni, Roth, troppe informazioni non richieste>>[…]

Ecco noi non abbiamo di questi problemi e vogliamo sapere tutto!!! 

Layla torna a casa e deve andare a chiedere ad Abbot il permesso per andare una sera a studiare a casa di Stacey e trattenersi per la notte, il piano di copertura per la missione segreta con Roth, davanti alla porta di Abbot incontra Zayne che le dice di trovarla cambiata, non sa in che cosa, ma la trova diversa - e ti credo, Roth aiuta Layla ad essere migliore, più sicura di se stessa e meno depressa per ciò che non è, cosa che invece -anche se inconsapevolmente- Zayne fa, e questo già dovrebbe farla riflettere ed anche molto profondamente. Diciamo che riesce a convincere Abbot a lasciarla andare, anche se lui sembra saperla piuttosto lunga e come sempre sembra nascondere qualcosa, ma Layla non riesce a darla completamente a bere a Zayne che è sicuro ci sia dietro qualcosa, dopo mille rassicurazioni si arriva ad un compromesso e Layla è finalmente libera. Ovviamente Stacey è più che felice di essere la copertura di Layla, è infatti certa che l’appuntamento con Roth sia finalizzato ad un incontro a luci rosse per cui le consiglia di vivere tutto come una normale adolescente e di godersela fino in fondo. 

Visto che Layla e Roth hanno tempo in abbondanza prima dell’ora X si recano al loft di Roth per guardare un film e ingannare il tempo, qui sdraiati vicini vicini Layla si accorge di provare sempre più qualcosa per Roth “c’era qualcosa in Roth che mi parlava, parlava a tutto il mio essere. Qualcosa che non ero sicura di aver mai provato prima.” e così la nostra eroina mette da parte tutte le sue remore e fa il primo passo con Roth, praticamente gli si butta addosso e lui che ovviamente non è un gentiluomo non se lo fa ripetere due volte, qui è poi tutto un baci e mani e calore e dolcezza, perché invece Roth è davvero un gentiluomo e tiene davvero a Layla. I due vengono bloccati dallo scoccare dell’ora X, non prima però di aver fatto la conoscenza del drago tatuato sul suo ventre, Tamburino, curiosa scelta dei nomi la sua XD 

Tappa ‘calda’ e troppo breve, durissima fermarsi qui. Capitoli che mi sono piaciuti tanto perché ci fanno intravedere di più di Roth e della sua personalità, ancora segreti da parte di Abbot –sicuro sicuro- e Layla che acquisisce nuova consapevolezza di se stessa. 

Alla prossima! 

Alessia

Se volete partecipare, c'è un gruppo facebook nel quale poter postare impressioni e scleri vari, lo trovate qui.

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