sabato 20 giugno 2020

Lettura di gruppo "Tempesta e Furia" di Jennifer L.Armentrout - Recensioni

Dopo aver letto in gruppo la serie Dark Elements, non potevamo non buttarci su questo, che è uno spin-off. Avendo gestito questo gruppo di lettura insieme alle mie collaboratrici Ludovica Alessia, mi è sembrato corretto pubblicare un piccolo pensiero di ognuna di noi, tre mini recensioni. Quindi buona lettura!


Grazie come sempre a Dolci per la parte grafica.
Il libro:
Autrice: Jennifer L.Armentrout
Titolo: Tempesta e furia
Editore: HarperCollins
Data di pubblicazione: 20 febbraio 2020
Pagine:528
Serie: #1 Harbinger Series

Trama:
Gargoyle incaricati di proteggere l’umanità, demoni ribelli e una ragazza con un segreto esplosivo.

Il primo romanzo di una nuova trilogia, collegato alla serie Dark Elements.
Anche se sta diventando cieca, Trinity Marrow può vedere fantasmi e spiriti e comunicare con loro. Il suo dono, però, è parte di un segreto così pericoloso che è costretta a vivere nascosta in un luogo isolato, sorvegliata a vista dai Guardiani, gargoyle mutaforma incaricati di proteggerla. Perché se le creature degli Inferi scoprissero la verità sul suo conto la divorerebbero per accrescere il loro potere. Quando i Guardiani di un altro clan si presentano e le svelano che nel mondo reale c’è qualcuno che uccide sia i demoni sia i gargoyle, di colpo il mondo che Trinity ha sempre considerato sicuro implode. E a complicare le cose c’è il fatto che uno degli stranieri giunti in visita, il biondo Zayne, è la persona più indisponente che lei abbia mai conosciuto. Ma quando i demoni attaccano, collaborare diventa l’unica alternativa: per salvare la sua famiglia e forse il mondo intero, Trinity dovrà imparare a fidarsi di lui. Cosa niente affatto facile nel bel mezzo di una guerra tra potenze soprannaturali... 


di Chiara

Primo libro della nuova serie spin-off di Dark Elements, con protagonista il povero Zayne, che non aveva avuto il suo lieto fine. Con lui una new entry, Trinity, una persona speciale, unica nel suo genere. 
La narrazione è proprio in prima persona della ragazza, che ha un carattere deciso e impertinente, non le manda a dire. Lei mi è proprio piaciuta, fin da subito
Con Mr. Roccia il discorso è diverso. Nella serie precedente non mi aveva fatto impazzire, per i miei gusti è veramente troppo bravo, anche questa volta non ho cambiato opinione. Ho però apprezzato molto il fatto che l’autrice non abbia stravolto il personaggio, per renderlo più accattivante. È sempre lui e riusciamo a conoscerlo meglio. 
La trama mi è piaciuta, nonostante le molte cose già viste in altri libri. Leggendo in un gruppo di lettura la discussione è stata ampia, ma lo stesso è riuscito a piacermi anche perché lo stile dell’autrice è sempre eccezionale. Ho faticato a rispettare le tappe (ma ci sono riuscita IO), ho trovato il libro veramente scorrevole e accattivante. Il finale poi è una bomba, lascia davvero a bocca aperta, mi è tanto piaciuto. 
Ho adorato ritrovare i personaggi dell’altra serie: Roth e Cayman, in versione diabolica finalmente, Layla un po’ meno, non ne esce così bene, è un po’ svalutata. 
Non privo di difetti quindi, ma molto piacevole da leggere, molto molto coinvolgente. Mi è piaciuto più di quanto mi aspettassi considerando che il protagonista maschile non rientra nelle mie corde.
Voto:

di Ludovica


Partita malissimo, quasi propensa a mollarlo dopo i primi capitoli. Perché? Se in una serie, bellissima (The Dark elements), ci sono due persone che proprio non sei riuscita mai a capire e tollerare, e ti ritrovi un’altra serie in cui il protagonista è proprio lui, Zayne, ed una nuova protagonista che è identica, troppo, al personaggio che avresti voluto far fuori nell’altra serie, come la prenderesti? Io male. Non potevo sopportare l’idea di avere a che fare per almeno trecento pagine con personaggi tanto indigesti. 
Ed invece...Invece l’Armentrout continua ad avere dalla sua, l’estrema capacità di rendere piacevole anche le storie più assurde ed i personaggi più insulsi. Ed alla fine mi sono ritrovata, non so neanche io come, ad apprezzare Zayne e la sua indiscutibile verginità d’animo, a rivalutare i suoi pensieri ed i suoi freni. Alla fine mi sono ritrovata a preferire, almeno un po’, Trinity a Layla. 
Le scene più esilaranti, passionali e irriverenti? Ovviamente quelle in cui compare, anche solo per pochi attimi, Roth e tutto il suo sex appeal. Roth e tutta la sua demoniaca presenza. Roth ed il suo ghigno. 
Spero che esca presto il secondo perché sono rimasta un po’ appesa ad un finale che mi ha lasciato a bocca aperta! 
Voto:


di Alessia



Siamo di nuovo alla fine di un gdl e siamo stati di ancora in compagnia dei personaggi creati dall’Armentrout. E’ stata una lettura piacevole, come primo libro di una trilogia non mi ha certo fatto strappare i capelli, ma c’è del potenziale che spero non venga sprecato. 
In questo libro troviamo personaggi nuovi e vecchie conoscenze, i personaggi principali sono Zayne (il nostro #mrbietolone del cuore XD) e una nuova arrivata, Trinity. La storia ricalca in un certo senso quella della precedente trilogia, c’è una mezza qualcosa (a voi scoprirlo) che abita e vive in una casa e un mondo di Guardiani, è allenata e preparata a combattere i demoni ed ha poteri speciali, si sottovaluta con se stessa e con i ragazzi ed ha una situazione familiare particolare…tutto già visto con sua lagnosità Layla, ecco Trinity però è decisamente meno lagnosa, è tosta, con una malattia degenerativa agli occhi che dai ringraziamenti sappiamo avere anche l’autrice, un modo delicato per parlarne e per sottolineare il concetto della non diversità nonostante la malattia, sì Trinity potrebbe darci enormi soddisfazioni in futuro, se sviluppata bene! Zayne è sempre #maiunagioia, spero vivamente che la zia gliene regali una alla fine perché se la merita davvero, dopo la batosta con Layla è cresciuto e in un certo senso maturato ed ha messo in discussione tutto ciò in cui credeva, anche lui ha un potenziale enorme soprattutto alla luce del finale del libro e del suo legame con Trinity! Vai Zayne, noi crediamo in te XD

Secondo me il qualcosa in più però lo danno le comparse dei vecchi personaggi, Layla insomma, ma Roth e Cayman fanno proprio la differenza, i loro battibecchi, la sottile ironia malvagia di Roth e il suo dimostrarsi sempre molto più umano ed attaccato agli umani di quanto si ritiene accettabile da un demone sono le parti che più mi sono restate in mente.

Finale col botto, voglio il seguito ADESSO :)
Voto: 

Passate anche a leggere le recensioni di Chicca e Dolci

9 commenti:

  1. Sono stata più buona con il nostro #mrbietolone e gli ho dato ben 4 stelle! O era perché c'era ROth???

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  2. Sono molto vicina ai vostri pensieri un particolare con quelli di Ludovica visto che anche io ad inizio libro avevo storto il naso per le troppe similitudini con altri libri. Per fortuna nel finale si riprende alla grande e poi Roth e Cayman tanta roba

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    1. Roth....sempre nei nostri pensieri!!!

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    2. è stata una bella lettura però io ora voglio il seguito

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  3. Io non ho letto la precedente e nemmeno questo spin-off, non so perché ma non ispira per nulla. Però mi piacciono le vostre riflessioni, mi farebbero venire voglia di leggerlo...quasi...

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    1. Sabrina secondo me questo non è il tuo tipo, ma mai dire mai

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