Recensione "Wildcard" di Marie Lu

Autrice: Marie Lu

Titolo: Wildcard

Edizione: Piemme

Data di pubblicazione: 14 luglio 2020

Pagine: 336

Serie: Warcross #2

 

Trama:

All'indomani dei campionati di Warcross, Emika sa che il carismatico creatore del videogioco dal successo planetario, il giovanissimo miliardario Hideo Tanaka, ha sviluppato la tecnologia NeuroLink per controllare la mente dei giocatori, il 92 per cento della popolazione mondiale. Dopo la devastante scomparsa del fratello minore Sasuke, infatti, Hideo ha avuto un unico obiettivo: eliminare il crimine dalla faccia della terra. Ma Sasuke non è morto. Sasuke è il black hat Zero che, insieme a un'organizzazione clandestina, sta cercando di mandare a monte i piani di Hideo.

Emika è combattuta. Unirsi a Zero, l'hacker senza scrupoli che ha sabotato il campionato, o sostenere il progetto di Hideo, che forse non è mai stato sincero con lei? Anche ammesso che l'idea di Hideo sia realizzabile, nulla gli impedirebbe di controllare anche lei...

Di chi può fidarsi Emika? E quanto lontano si spingerà per fermare l'uomo che ama?

Un tradimento amaro, un'alleanza spezzata, un finale rischioso.

 

Recensione Warcross #1

 

 

 

Ho atteso tanto questo libro, con vera trepidazione. Ho amato tantissimo Warcross ed ero curiosa, molto, di scoprire come sarebbe finita la storia. Le aspettative perciò erano altissime e anche stavolta Marie Lu non mi ha delusa. 

 

Emika deve prendere una decisione difficile, deve fare il suo lavoro, il cacciatore di taglie, ma questa volta è Hideo, il suo amato, che deve riuscire a fermare. Ma è proprio lui il nemico? Può fidarsi di Zero e delle sue intenzioni? Davvero per fare del bene è necessario sbagliare? 

 

La trama si snoda proseguendo la linea del libro precedente, anche se la prima parte è più lenta e introspettiva, in quanto la nostra Emika si pone domande impegnative e importanti.

Immagine originale

Ho apprezzato questo risvolto psicologico, anche perché l’autrice è andata a toccare temi cari alla fantascienza, che nuovamente mi hanno colpita. La tecnologia può realmente aiutare o comunque la sete di potere prevaricherà sempre? Per perseguire il bene comune sono consentite azioni non eticamente corrette? Dove si pone il limite della scienza sulla vita?

Naturalmente non è un libro filosofico o incentrato su pensieri ed elucubrazioni, ha solo un accenno più marcato su questo, nonostante la storia sia una sorta di lotta contro il tempo, un final countdown che mi ha lasciato un’ansia pazzesca.
 

Ho di nuovo amato tantissimo Emika, è un’eroina straordinaria e speciale e la sua generosità mi ha conquistata. Ho adorato, molto, l’importanza che soprattutto in questo secondo libro ha dato all’amicizia, al poter contare sugli altri nel momento del bisogno. Il gruppo, il bisogno di appartenenza a esso, è molto sottolineato e reso magnificamente anche grazie ai personaggi secondari che anche stavolta sono magnifici. 

 

Mi ha ricordato un film, di cui non posso dire il titolo per non fare spoiler, quindi il colpo di scena non mi ha stupita, me lo aspettavo. Lo stesso però mi è piaciuto leggerlo, lo aspettavo scandendo il tempo insieme ai vari personaggi. 

 

L’unica cosa che non mi ha convinta del tutto è il finale, per i miei gusti troppo ottimistico, ma considerando il target del libro, che è per ragazzi, ci può stare. 

 

Sono contenta di aver letto questa storia, è molto bella e secondo me anche indicata a far appassionare al genere un pubblico più giovane, ideale per ragazzi, ma godibilissimo anche da chi non lo è più. 

Voto: 

 Ringrazio la casa editrice per la copia 

Anche voi lo stavate aspettando?