Recensione "Amore Deluxe Edition" di Roberto Gerilli

 

Autore: Roberto Gerilli

Titolo: Amore Deluxe Edition

Editore: HarperCollins (elit)

Data di pubblicazione: 1 settembre 2020

Pagine: 234

Trama:

Avete presente quella vecchia commedia romantica che citate a memoria e guardate e riguardate, soprattutto quando siete giù di morale? Immaginate se fosse ispirata alla storia dei vostri genitori. Riuscireste a continuare a credere che certe cose succedono solo al cinema? Marco ha quasi trent’anni ed è il figlio della commedia più romantica di sempre e forse per questo è ancora single: non vuole compromessi nella sceneggiatura della sua vita. La notte di San Valentino, riceve una telefonata da Molly, un’assistente di produzione che lo invita a New York per un’intervista: realizzeranno un cofanetto deluxe edition dalla pellicola tratta dalla storia d’amore dei suoi genitori. Potrebbe sembrare l’incipit perfetto per una commedia romantica degna di Hollywood, Marco già immagina il suo lieto fine… Peccato che la realtà non tragga ispirazione dai suoi film mentali.

Vi è mai capitato di farvi dei film mentali? A me succedeva spesso, soprattutto da ragazza, ma Marco, il protagonista di questo libro, ha portato questa abitudine a livelli elevati. Lui non fa semplicemente dei voli pindarici con la fantasia, lui è il regista di film mentali strutturati, con tanto di sceneggiatura, montaggio, musica ecc. Ne ha fatto più che un'arte, un vero e proprio stile di vita. 

Ovviamente questo non gli rende facile approcciarsi con le relazioni amorose, perché le aspettative sono veramente troppo alte, hanno persino una scala di riferimento! Ma cosa succede se la sua vita di colpo sembra proprio un film? Se ogni cosa sembra mandargli segnali? Era proprio ciò che desiderava? 

Secondo libro che leggo di questo autore, dopo Vietato leggere all'inferno. Stavolta si è cimentato con una storia d'amore, anche se non è proprio un classico romance, ma più una ricerca dell'amore con una sorta di omaggio al Cinema. 

Il coprotagonista di Marco infatti è proprio il Cinema e dalle pagine di questo libro si percepisce il grande amore che l'autore prova e la sua profonda conoscenza in materia. Mi sono piaciuti tantissimo i numerosi riferimenti, le varie citazioni, più o meno note. È stato un viaggio nel cinema romantico che, da amante del genere, ho apprezzato molto. 

Lo stile dell'autore mi è di nuovo piaciuto, ricco di autoironia (ho sempre l'impressione che parli di sé), curato, scorrevole. Ideale per staccare la spina e per una storia come questa. 

I personaggi sono macchiette e mi hanno divertito, ho apprezzato molto anche i secondari, soprattutto il padre e Davide, il migliore amico di Marco. Belli i loro rapporti e le loro abitudini. 

Ho trovato il finale perfetto per il messaggio che il libro vuole trasmettere, forse non proprio un finale romance canonico, ma ribadisco che questo secondo me, non è un romanzo d'amore secondo i classici canoni. 

Una bella storia per staccare la spina, scritta bene e che fa venire voglia di guardarsi un bel film d'amore.

Voto:

Ringrazio autore e casa editrice per la copia digitale