Buongiorno lettori, oggi tocca a Ludovica, per questa rubrica che amo molto, nata dall'idea di Rosaria. Se vi facesse piacere partecipare fatemi un fischio.
Titolo: Per lanciarsi dalle stelle
Editore: Garzanti
Data di pubblicazione: 14 giugno 2018
Pagine: 345
Trama:
La prima lettura del 2020 è stata un libro di Chiara Parenti, Un intero attimo di beatitudine, ed è stato superlativo, è stato un colpo al cuore, tanto che avevo il terrore di leggere altro di suo, soprattutto se scritto precedentemente.
Preso a scatola chiusa un po’ di tempo fa, rispolverato per l’occasione della rubrica (Tu leggi? Io scelgo!), spulciando tra la libreria virtuale di Mara Marinucci.
L’idea di fondo mi è piaciuta molto, perché, come la protagonista del romanzo, Sole, anzi Maria Sole, mi sono sempre ritrovata a dover gestire delle paure mie, paure che a volte mi hanno fatto evitare di vivere situazioni ed altre, invece, mi hanno costretto a fronteggiarle, senza potermi soffermare neanche a pensarci. Sole è quasi paralizzata da queste sue paure, anche se a venticinque anni ha imparato a conviverci, anzi, ha imparato a vivere rinunciando a moltissime cose, anche vitali per una ragazza di quell’età. Solo un evento tragico, di una portata drammatica enorme poteva portarla a rivedere la sua vita e per amore della sua migliore amica, Stella, stilare una lista di 100 paure da superare assolutamente.
Dicevo, l’idea di fondo mi è piaciuta molto, anche perché una scrittura frizzante e leggera hanno contribuito a farmela apprezzare, personaggi ben sviluppati a renderla più accattivante, però, però c’è qualcosa che non mi ha del tutto convinta.
Ho sentito, come dicevo, molto vicine le intenzioni di Sole di rinascere quasi a vita nuova, di ripartire da se stessa, affrontando le sue paure, di darsi delle nuove possibilità, anche di scrollarsi di dosso storie vecchie non vissute, ma c’è stato secondo me poco coinvolgimento emotivo. Sapendo di cosa sia capace l’autrice, visto che con il suo Un intero attimo di beatitudine, mi sono ritrovata il cuore fatto a poltiglia per quanto le sue parole abbiano colpito a fondo, posso affermare con assoluto dispiacere e certezza che qui qualcosa sia mancato.
In questo Per lanciarsi dalle stelle, tra l’altro copertina bellissima, molto coerente con la storia narrata, è mancato a mio avviso un po’ di pathos, pur partendo da un evento tragico, ed anche il tema, che prende spunto da un’idea originale, è stato a tratti trattato con superficialità, risultando scontato e troppo prevedibile.
Pur non trovando l’entusiasmo e l’emozione suscitatemi dall’altro suo libro, lo reputo comunque un bell’esperimento ed una bella prova di coraggio e di crescita personale!
Voto:
Molto molto in linea con il tuo pensiero. Un intero attimo di beatitudine mi manca ma vorrei leggerlo
RispondiEliminaDevi leggerlo! Tu DEVI proprio leggerlo!
EliminaOttima recensione, grazie
RispondiEliminaGrazie a te!
EliminaE' un libro che ho spesso guardato da lontano ma che ancora non mi ha completamente preso, anche se la storia mi intriga molto
RispondiEliminaLa storia è intrigante pure, ma mi aspettavo altro
EliminaHa una storia che a me è piaciuta molto ma non ho letto altro di suo e non so se vorrei leggerne.
RispondiEliminaQuesto non mi ha entusiasmato ma Per un intero attimo di beatitudine mi è piaciuto tantissimo!
EliminaQuesto libro mi è piaciuto molto e vorrei leggere qualcosa altro di questa scrittrice!
RispondiEliminaNon ho mai letto nulla dell'autrice, in effetti non è proprio in linea con il mio genere. Le tue recensioni, però, sono sempre bellissime :)
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