lunedì 16 novembre 2020

Review Party "Get Dirty. Il sapore della vendetta" di Gretchen McNeil

 Sempre grazie a Ylenia per l'organizzazione e per avermi coinvolta, oggi chiudiamo la storia di questa dilogia, per fortuna non abbiamo dovuto aspettare troppo. Grazie anche alla casa editrice per la copia.



Il libro:
Autrice: Gretchen McNeil
Titolo: Get Dirty. Il sapore della vendetta
Editore: DeAgostini
Data di pubblicazione: 3 novembre 2020
Pagine: 392
Serie: #2 Don't Get Mad

Trama:
Sequel di Get even, ora una serie originale Netflix

Due brutali omicidi hanno scosso la Bishop DuMaine, il prestigioso liceo privato californiano dove niente è mai stato perfetto e tranquillo come suggerivano le apparenze. Che quel liceo fosse tutt’altro che un paradiso, Kitty, Olivia, Margot e Bree lo hanno sempre saputo. E con la società segreta che avevano ideato – la Don’t Get Mad – cercavano di vendicare le vittime dei bulli, ripagandoli con la loro stessa moneta: l’umiliazione pubblica. Ma ora un misterioso assassino ha preso di mira la scuola, e cerca di far ricadere la colpa delle morti proprio sulla DGM. Margot è ancora in coma dopo una grave aggressione rimasta senza colpevole, Bree è agli arresti domiciliari: tocca a Olivia e Kitty cercare di sistemare le cose, ma hanno paura. Restare unite questa volta non basta più: l’unica possibilità è affrontare il nemico in modo definitivo. Uccidere o essere uccise. Questa volta, le ragazze della Don’t Get Mad dovranno davvero rischiare il tutto per tutto per mettere al sicuro le persone che amano.




Libro conclusivo di questa dilogia, per fortuna non ho dovuto aspettare troppo perché la conclusione di Get even mi aveva lasciata in sospeso. 
Ritroviamo quindi le nostre DGM, Kitty, Bree, Margot e Olivia, che devono a tutti i costi trovare chi ci sia dietro gli omicidi alla Bishop duMaine, anche perché le loro vite sono in pericolo! 

Questo secondo libro l'ho trovato di nuovo molto accattivante, mi è piaciuta molto la componente investigativa. Ammetto di aver indovinato il colpevole a metà libro, ma alcune questioni sono state proprio una rivelazione. 

Ho trovato che Get dirty abbia una denotazione romance più spiccata rispetto a Get even, le dinamiche accennate nel libro precedente qui hanno una loro evoluzione. Credo che questo particolare possa essere maggiormente apprezzato soprattutto dai ragazzi più giovani, target del libro. 

Mi è piaciuto specialmente una tematica che emerge da questa seconda lettura: anche i bulli possono avere problemi, anzi forse proprio per questo motivo hanno determinate reazioni. Giudicare a priori è sempre sbagliato, spesso dietro comportamenti problematici ci sono dinamiche private o familiari molto tese

Il fatto che tutti possano essere sia "buoni" che "cattivi" in questo libro ha un'evoluzione importante, ho apprezzato molto l'accento che l'autrice pone su questa riflessione, stimolando sì a denunciare le ingiustizie, ma anche a comportarsi meglio e a non trarre giudizi affrettati

Altra tematica presente è l'importanza dell'amicizia. Essendo questo un libro per ragazzi, sembra sia una cosa scontata, ma proprio durante l'adolescenza purtroppo spesso non è così. Mi è piaciuto molto come l'autrice abbia fatto capire che con un amico tutto è più sopportabile, se non risolvibile, tra l'altro senza retorica. 

In questo libro ho adorato un personaggio che da secondario è diventato protagonista, Spillo Ed. Dietro al suo essere sfrontato si nasconde una fragilità e una lealtà che ho proprio apprezzato. 

Lo stile è molto accattivante e semplice, adattissimo ai ragazzi e non solo. 
La giusta conclusione del libro precedente, una bella storia di amicizia e mistero, godibilissima da tutti
Voto: 


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2 commenti: