giovedì 9 maggio 2019

Recensione "Un intero attimo di beatitudine" di Chiara Parenti - Questa volta leggo #15

Buongiorno, compie un anno questa rubrica, che amo tantissimo e a cui tengo molto, nata da una mia idea, alla quale si è aggiunta la collaborazione di Dolci.


Ogni mese verrà scelto un argomento e troverete le recensioni sui vari blog partecipanti. Ognuno quindi avrà un titolo diverso, sarà una specie di catena di recensioni, tutte con un comun denominatore.

L'argomento di maggio è

Un libro del 2019

Approfitto di questo argomento per parlarvi dell'ultimo libro di Chiara Parenti, che l'autrice mi ha gentilmento chiesto di recensire. Vorrei come premessa fare i complimenti a Chiara, perché gli ultimi due libri non li ho trattati benissimo, La voce nascosta delle pietre in particolare l'ho stroncato, ma nonostante tutto lei continua a volere la mia opinione, ringraziandomi pure per le critiche mosse. Merce rara, davvero, da ammirare.
Chissà se questo suo ultimo lavoro mi avrà fatto tornare alto il gradimento come per i primi?

Autrice: Chiara Parenti
Titolo: Un intero attimo di beatitudine 
Editore: DeA Planeta
Data di pubblicazione: 26 marzo 2019
Pagine: 383

Trama:
Lui era alla ricerca di qualcosa.
Lei aveva bisogno di essere trovata.

Arianna Brandi non è certo una ragazza che passa inosservata: capelli rossi come il fuoco e occhi pieni di rabbia. La rabbia di chi ha già perso tutte le cose che contano davvero: la famiglia, l’innocenza, la voglia di credere nel futuro. Infatti, da quando il padre se n’è andato, sparito nel nulla senza lasciare traccia, la vita di Arianna non è stata più la stessa. Qualcosa si è spezzato, e lei ha cercato rifugio nelle compagnie sbagliate, tra alcol, feste e notti infinite. Le cose cambiano il giorno in cui Arianna viene bocciata e la madre la costringe a lavorare nel bar di un piccolo paese alle porte di Siena. Per Arianna quello è l’inferno, l’estate peggiore che possa immaginare. Almeno fino al momento in cui incontra Daniel. Lui è tutto ciò che Arianna non è: timido, riservato, serio. Se ne sta seduto in un angolo del bar con una vecchia macchina fotografica tra le mani, sempre solo. Tra i due l’amore scoppia come una scintilla inaspettata, sorprendente. Lui la trascina nel suo universo misterioso, lei trova il modo di ricucire i pezzi della propria vita. Daniel sembra essersi materializzato dal nulla per salvarla, per portarla via sul suo cavallo bianco come un cavaliere dall’armatura scintillante. Eppure Arianna non sa che il ragazzo che le ha rubato il cuore nasconde un segreto. E che, forse, sarà lei a salvare lui. Dalla penna di un’autrice straordinaria, una storia romantica e indimenticabile sull’amore e sulle seconde possibilità. Quelle che la vita ci regala, sempre e comunque.
A diciotto anni, l’amore può cambiare tutto.
In un solo, indimenticabile istante.
Questa autrice è riuscita a sorprendermi. Ammiro la sua tenacia e soprattutto la sua capacità di accettare le critiche (altrimenti non mi avrebbe chiesto nuovamente di leggere il suo libro), ammiro soprattutto la sua ironia, il suo modo di sdrammatizzare, è capace di farmi ridere.

Con questo libro è riuscita a farmi sia ridere che piangere e ne avevo un gran bisogno, perciò innanzitutto grazie Chiara.

Con la storia di Arianna e Daniel l’autrice ha cambiato genere, buttandosi sulla narrativa per ragazzi e, per me, riuscendoci benissimo.
Mi sento in trappola. Sono in trappola. Sono il serpente
albino, rinchiusa in una prigione troppo stretta che mi
soffoca e mi uccide lentamente. Più tento di ribellarmi a
una vita che non mi appartiene, più questa mi si rivolta
contro.
La costruzione dei personaggi è curata e dettagliata, soprattutto per quanto riguarda Arianna. Ho provato una forte empatia nei suoi confronti perché da adolescente ho avuto crisi come le sue, ho provato lo stesso tipo di inquietudine esistenziale, la stessa solitudine, lo stesso bisogno di essere vista, compresa. Anche per questo ho amato Arianna da subito, ho capito perfettamente il suo modo di agire, sbagliato e provocatorio, ho percepito il suo malessere. Chiara Parenti è riuscita a costruire un personaggio complesso, non facile da far amare, e l’ha fatto in maniera perfetta. Il sarcasmo usato come arma di difesa poi è stata la ciliegina sulla torta.
Disobbedire alle regole ci fa sentire maledettamente
potenti, siamo narcotizzati dal brivido che solo il proibito
può dare. «I limiti sono solo un invito a superarli»
ripete sempre Patrizio.
Daniel invece mi è piaciuto meno perché, per me, meno reale. Ho intuito subito il suo segreto, non è stato un problema questo, ma non ho sopportato la sua perfezione. Un ragazzo di 18 anni che parla per aforismi, che dice sempre la cosa giusta al momento giusto, che soprattutto si comporta sempre in maniera impeccabile, non mi piace, non mi sembra vero, troppo perfetto. Almeno fino a metà libro, poi anche lui si trasforma e, anche se non è riuscito a conquistarmi, il fastidio è passato.
Non saprei come definire questa sensazione:
è come se il ragazzo non mi stesse guardando fuori. Ma
dentro.
La storia è molto bella e anche sotto certi aspetti imprevedibile. Niente di particolarmente fantasioso o ricercato e secondo me questo è un punto a favore, in quanto più reale. Il libro parla di Arianna e Daniel, della loro crescita, non si concentra su cosa fanno, ma su cosa provano. Bello.
È strano come a volte cerchiamo una cosa con tutti
noi stessi e poi, quando finalmente la troviamo, siamo
sopraffatti dalla paura e quasi vorremmo non averla
trovata.
Non mi ha fatto impazzire la bontà eccessiva e l’inquadramento dei personaggi secondari in categorie così nette, i buoni bravissimi e i cattivi irrecuperabili. Come sempre, per mio gusto personale, preferisco le sfumature.

Il libro pone molto l’attenzione sui rapporti familiari. La sottostoria del padre di Arianna l’ho trovata molto delicata e trattata in maniera esemplare. Mi ha fatto riflettere moltissimo e secondo me è un esempio importante da portare.

Sul finale mi sono commossa, anche se penso di averlo fatto più come sfogo per questioni mie, non è un libro drammatico, ma mi ha talmente coinvolta da farmi emozionare così tanto.
Forse entrambi non sappiamo chi siamo, ma una cosa è
certa: insieme siamo qualcosa. Qualcosa di davvero bello.
Grazie Chiara per la tua costanza e anche per avermi regalato questa storia, così coinvolgente.
Voto: 


Le altre tappe del mese



36 commenti:

  1. Come sai a me invece piacciono molto i libri di Chiara, me ne manca uno quello delle pietre, e questo in particolare mi è piaciuto moltissimo. Mi fa piacere che nonostante tutto sia piaciuto anche a te

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    1. Susy mi è piaciuto molto e mi ha anche fatto bene, l'ho letto al momento giusto, ne avevo proprio bisogno

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  2. Devo leggerlo, uffa voglio giornate di 48 ore

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  3. Bella recensione Chiara, la storia sembra carina, viene voglia di leggerlo ...ma il tempo è tiranno e purtroppo non si possono leggere tutti il libri che si vogliono..

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    1. Sabri te lo consiglio proprio. Anche io vorrei più tempo mannaggia

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  4. Ho letto solo La voce nascosta delle pietre, che ho tra le altre cose regalato ad un'amica proprio ieri, e mi era piaciuto. Questo ce l'ho, perché compro ossessivamente la qualunque ma so che non è il suo momento!

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    1. Ogni libro ha il suo momento, hai ragione. E capisco pure la mania di comprare ossessivamente tutto, impossibile da evitare

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    1. Grazie Cristina, ho letto la tua recensione e più o meno siamo in sintonia. Di nuovo

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  6. Ciao! A me erano piaciuti tanto sia La voce nascosta delle pietre che Per lanciarsi dalle stelle. Sicuramente questo libro è nella mia wishlist!

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  7. Ciao Chiara,
    non avevo capito che fosse un libro per ragazzi. Devo leggerlo, anche se come te preferisco le sfumature. Lea

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  8. a me Chiara piace molto come autrice la trovo delicata e dolce. la leggo spesso e anche questo romanzo è in attesa nel mio kindle. sono così felice che ti sia piaciuto perchè così mi fai venire ancora più voglia di leggerlo!

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    1. Chicca sono curiosa di sapere la tua opinione, secondo me ti piacerà

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  9. Concordo con te, anche io preferisco personaggi con sfumature e caratterizzazioni meno nette.

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  10. Come sai,adoro la letteratura per ragazzi,di questa autrice non ho mai letto niente,ma questo libro l’ho comprato! A scatola chiusa! Ti dirò tra un po’ 😘😘😘

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  11. Ero già molto incuriosita da questo romanzo, ma la tua recensione mi ha fatto venire ancora più voglia di leggerlo!

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  12. ho questo libro già nel mio e-reader, presto lo leggerò

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  13. bello. Mi è piaciuto moltissimo! Come la tua recensione.

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  14. Io, a differenza della maggioranza, passo oltre
    Stefi

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  15. La scrittura di Chiara mi era piaciuto in un precedente suo libro, magari leggerò questo se capiterò sul tuo blog nella rubrica TLIS ahahahah

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  16. Avevo letto un libro di questa autrice, mi aveva convinto a metà...chissà questo!

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  17. Non ho mai letto nulla dell'autrice, vedrò di rimediare

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    1. sarei proprio curiosa di sapere il tuo parere, sui vari libri

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  18. E' proprio vero che a volte non siamo noi a scegliere i libri ma sono loro a scegliere noi. Leggendo la tua recensione salta all'occhio anche la stima verso l'autrice che apprezza le critiche e le usa per migliorare!

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    1. questa autrice è praticamente unica in questo, bravissima

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