Buongiorno,
compie un anno questa rubrica, che amo tantissimo e a cui tengo molto,
nata da una mia idea, alla quale si è aggiunta la collaborazione di Dolci.
Ogni
mese verrà scelto un argomento e troverete le recensioni sui vari blog
partecipanti. Ognuno quindi avrà un titolo diverso, sarà una specie di
catena di recensioni, tutte con un comun denominatore.
L'argomento di maggio è
Un libro del 2019
Approfitto di questo argomento per parlarvi dell'ultimo libro di Chiara Parenti, che l'autrice mi ha gentilmento chiesto di recensire. Vorrei come premessa fare i complimenti a Chiara, perché gli ultimi due libri non li ho trattati benissimo, La voce nascosta delle pietre in particolare l'ho stroncato, ma nonostante tutto lei continua a volere la mia opinione, ringraziandomi pure per le critiche mosse. Merce rara, davvero, da ammirare.
Chissà se questo suo ultimo lavoro mi avrà fatto tornare alto il gradimento come per i primi?
Autrice: Chiara Parenti
Titolo: Un intero attimo di beatitudine
Editore: DeA Planeta
Data di pubblicazione: 26 marzo 2019
Pagine: 383
Trama:
Lui era alla ricerca di qualcosa.
Lei aveva bisogno di essere trovata.
Arianna Brandi non è certo una ragazza che passa inosservata: capelli rossi come il fuoco e occhi pieni di rabbia. La rabbia di chi ha già perso tutte le cose che contano davvero: la famiglia, l’innocenza, la voglia di credere nel futuro. Infatti, da quando il padre se n’è andato, sparito nel nulla senza lasciare traccia, la vita di Arianna non è stata più la stessa. Qualcosa si è spezzato, e lei ha cercato rifugio nelle compagnie sbagliate, tra alcol, feste e notti infinite. Le cose cambiano il giorno in cui Arianna viene bocciata e la madre la costringe a lavorare nel bar di un piccolo paese alle porte di Siena. Per Arianna quello è l’inferno, l’estate peggiore che possa immaginare. Almeno fino al momento in cui incontra Daniel. Lui è tutto ciò che Arianna non è: timido, riservato, serio. Se ne sta seduto in un angolo del bar con una vecchia macchina fotografica tra le mani, sempre solo. Tra i due l’amore scoppia come una scintilla inaspettata, sorprendente. Lui la trascina nel suo universo misterioso, lei trova il modo di ricucire i pezzi della propria vita. Daniel sembra essersi materializzato dal nulla per salvarla, per portarla via sul suo cavallo bianco come un cavaliere dall’armatura scintillante. Eppure Arianna non sa che il ragazzo che le ha rubato il cuore nasconde un segreto. E che, forse, sarà lei a salvare lui. Dalla penna di un’autrice straordinaria, una storia romantica e indimenticabile sull’amore e sulle seconde possibilità. Quelle che la vita ci regala, sempre e comunque.
A diciotto anni, l’amore può cambiare tutto.
In un solo, indimenticabile istante.
Lei aveva bisogno di essere trovata.
Arianna Brandi non è certo una ragazza che passa inosservata: capelli rossi come il fuoco e occhi pieni di rabbia. La rabbia di chi ha già perso tutte le cose che contano davvero: la famiglia, l’innocenza, la voglia di credere nel futuro. Infatti, da quando il padre se n’è andato, sparito nel nulla senza lasciare traccia, la vita di Arianna non è stata più la stessa. Qualcosa si è spezzato, e lei ha cercato rifugio nelle compagnie sbagliate, tra alcol, feste e notti infinite. Le cose cambiano il giorno in cui Arianna viene bocciata e la madre la costringe a lavorare nel bar di un piccolo paese alle porte di Siena. Per Arianna quello è l’inferno, l’estate peggiore che possa immaginare. Almeno fino al momento in cui incontra Daniel. Lui è tutto ciò che Arianna non è: timido, riservato, serio. Se ne sta seduto in un angolo del bar con una vecchia macchina fotografica tra le mani, sempre solo. Tra i due l’amore scoppia come una scintilla inaspettata, sorprendente. Lui la trascina nel suo universo misterioso, lei trova il modo di ricucire i pezzi della propria vita. Daniel sembra essersi materializzato dal nulla per salvarla, per portarla via sul suo cavallo bianco come un cavaliere dall’armatura scintillante. Eppure Arianna non sa che il ragazzo che le ha rubato il cuore nasconde un segreto. E che, forse, sarà lei a salvare lui. Dalla penna di un’autrice straordinaria, una storia romantica e indimenticabile sull’amore e sulle seconde possibilità. Quelle che la vita ci regala, sempre e comunque.
A diciotto anni, l’amore può cambiare tutto.
In un solo, indimenticabile istante.
Questa autrice è riuscita a sorprendermi. Ammiro la sua tenacia e soprattutto la sua capacità di accettare le critiche (altrimenti non mi avrebbe chiesto nuovamente di leggere il suo libro), ammiro soprattutto la sua ironia, il suo modo di sdrammatizzare, è capace di farmi ridere.
Con questo libro è riuscita a farmi sia ridere che piangere e ne avevo un gran bisogno, perciò innanzitutto grazie Chiara.
Con la storia di Arianna e Daniel l’autrice ha cambiato genere, buttandosi sulla narrativa per ragazzi e, per me, riuscendoci benissimo.
La costruzione dei personaggi è curata e dettagliata, soprattutto per quanto riguarda Arianna. Ho provato una forte empatia nei suoi confronti perché da adolescente ho avuto crisi come le sue, ho provato lo stesso tipo di inquietudine esistenziale, la stessa solitudine, lo stesso bisogno di essere vista, compresa. Anche per questo ho amato Arianna da subito, ho capito perfettamente il suo modo di agire, sbagliato e provocatorio, ho percepito il suo malessere. Chiara Parenti è riuscita a costruire un personaggio complesso, non facile da far amare, e l’ha fatto in maniera perfetta. Il sarcasmo usato come arma di difesa poi è stata la ciliegina sulla torta.
Daniel invece mi è piaciuto meno perché, per me, meno reale. Ho intuito subito il suo segreto, non è stato un problema questo, ma non ho sopportato la sua perfezione. Un ragazzo di 18 anni che parla per aforismi, che dice sempre la cosa giusta al momento giusto, che soprattutto si comporta sempre in maniera impeccabile, non mi piace, non mi sembra vero, troppo perfetto. Almeno fino a metà libro, poi anche lui si trasforma e, anche se non è riuscito a conquistarmi, il fastidio è passato.
La storia è molto bella e anche sotto certi aspetti imprevedibile. Niente di particolarmente fantasioso o ricercato e secondo me questo è un punto a favore, in quanto più reale. Il libro parla di Arianna e Daniel, della loro crescita, non si concentra su cosa fanno, ma su cosa provano. Bello.
Non mi ha fatto impazzire la bontà eccessiva e l’inquadramento dei personaggi secondari in categorie così nette, i buoni bravissimi e i cattivi irrecuperabili. Come sempre, per mio gusto personale, preferisco le sfumature.
Il libro pone molto l’attenzione sui rapporti familiari. La sottostoria del padre di Arianna l’ho trovata molto delicata e trattata in maniera esemplare. Mi ha fatto riflettere moltissimo e secondo me è un esempio importante da portare.
Sul finale mi sono commossa, anche se penso di averlo fatto più come sfogo per questioni mie, non è un libro drammatico, ma mi ha talmente coinvolta da farmi emozionare così tanto.
Grazie Chiara per la tua costanza e anche per avermi regalato questa storia, così coinvolgente.
Con questo libro è riuscita a farmi sia ridere che piangere e ne avevo un gran bisogno, perciò innanzitutto grazie Chiara.
Con la storia di Arianna e Daniel l’autrice ha cambiato genere, buttandosi sulla narrativa per ragazzi e, per me, riuscendoci benissimo.
Mi sento in trappola. Sono in trappola. Sono il serpente
albino, rinchiusa in una prigione troppo stretta che mi
soffoca e mi uccide lentamente. Più tento di ribellarmi a
una vita che non mi appartiene, più questa mi si rivolta
contro.
Disobbedire alle regole ci fa sentire maledettamente
potenti, siamo narcotizzati dal brivido che solo il proibito
può dare. «I limiti sono solo un invito a superarli»
ripete sempre Patrizio.
Non saprei come definire questa sensazione:
è come se il ragazzo non mi stesse guardando fuori. Ma
dentro.
È strano come a volte cerchiamo una cosa con tutti
noi stessi e poi, quando finalmente la troviamo, siamo
sopraffatti dalla paura e quasi vorremmo non averla
trovata.
Il libro pone molto l’attenzione sui rapporti familiari. La sottostoria del padre di Arianna l’ho trovata molto delicata e trattata in maniera esemplare. Mi ha fatto riflettere moltissimo e secondo me è un esempio importante da portare.
Sul finale mi sono commossa, anche se penso di averlo fatto più come sfogo per questioni mie, non è un libro drammatico, ma mi ha talmente coinvolta da farmi emozionare così tanto.
Forse entrambi non sappiamo chi siamo, ma una cosa è
certa: insieme siamo qualcosa. Qualcosa di davvero bello.
Le altre tappe del mese
Come sai a me invece piacciono molto i libri di Chiara, me ne manca uno quello delle pietre, e questo in particolare mi è piaciuto moltissimo. Mi fa piacere che nonostante tutto sia piaciuto anche a te
RispondiEliminaSusy mi è piaciuto molto e mi ha anche fatto bene, l'ho letto al momento giusto, ne avevo proprio bisogno
EliminaDevo leggerlo, uffa voglio giornate di 48 ore
RispondiEliminapropongo una petizione per questo!
EliminaBella recensione Chiara, la storia sembra carina, viene voglia di leggerlo ...ma il tempo è tiranno e purtroppo non si possono leggere tutti il libri che si vogliono..
RispondiEliminaSabri te lo consiglio proprio. Anche io vorrei più tempo mannaggia
EliminaHo letto solo La voce nascosta delle pietre, che ho tra le altre cose regalato ad un'amica proprio ieri, e mi era piaciuto. Questo ce l'ho, perché compro ossessivamente la qualunque ma so che non è il suo momento!
RispondiEliminaOgni libro ha il suo momento, hai ragione. E capisco pure la mania di comprare ossessivamente tutto, impossibile da evitare
EliminaSono proprio felice ti sia piaciuto!
RispondiEliminaGrazie Cristina, ho letto la tua recensione e più o meno siamo in sintonia. Di nuovo
EliminaCiao! A me erano piaciuti tanto sia La voce nascosta delle pietre che Per lanciarsi dalle stelle. Sicuramente questo libro è nella mia wishlist!
RispondiEliminaLeggilo Silvia, te lo consiglio davvero!
EliminaCiao Chiara,
RispondiEliminanon avevo capito che fosse un libro per ragazzi. Devo leggerlo, anche se come te preferisco le sfumature. Lea
Lea secondo me a te potrebbe piacere tanto
Eliminaa me Chiara piace molto come autrice la trovo delicata e dolce. la leggo spesso e anche questo romanzo è in attesa nel mio kindle. sono così felice che ti sia piaciuto perchè così mi fai venire ancora più voglia di leggerlo!
RispondiEliminaChicca sono curiosa di sapere la tua opinione, secondo me ti piacerà
EliminaConcordo con te, anche io preferisco personaggi con sfumature e caratterizzazioni meno nette.
RispondiEliminaquestione proprio solo di gusti
EliminaCome sai,adoro la letteratura per ragazzi,di questa autrice non ho mai letto niente,ma questo libro l’ho comprato! A scatola chiusa! Ti dirò tra un po’ 😘😘😘
RispondiEliminasono molto curiosa del tuo parere
EliminaEro già molto incuriosita da questo romanzo, ma la tua recensione mi ha fatto venire ancora più voglia di leggerlo!
RispondiEliminami fa molto piacere Leen
Eliminaho questo libro già nel mio e-reader, presto lo leggerò
RispondiEliminaBrava Menna, secondo me ti piacerà
Eliminabello. Mi è piaciuto moltissimo! Come la tua recensione.
RispondiEliminaGrazie Mara!
EliminaIo, a differenza della maggioranza, passo oltre
RispondiEliminaStefi
Non credo sia il tuo genere
EliminaLa scrittura di Chiara mi era piaciuto in un precedente suo libro, magari leggerò questo se capiterò sul tuo blog nella rubrica TLIS ahahahah
RispondiEliminaecco vedi? Ti facilito il compito!
EliminaAvevo letto un libro di questa autrice, mi aveva convinto a metà...chissà questo!
RispondiEliminaè una bella storia
EliminaNon ho mai letto nulla dell'autrice, vedrò di rimediare
RispondiEliminasarei proprio curiosa di sapere il tuo parere, sui vari libri
EliminaE' proprio vero che a volte non siamo noi a scegliere i libri ma sono loro a scegliere noi. Leggendo la tua recensione salta all'occhio anche la stima verso l'autrice che apprezza le critiche e le usa per migliorare!
RispondiEliminaquesta autrice è praticamente unica in questo, bravissima
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