venerdì 3 maggio 2019

Review Party "The Kingdom" di Jess Rothenberg

Buongiorno, oggi devo ringraziare nuovamente Ely e Susy per avermi coinvolta in questo Review Party, la loro organizzazione è sempre impeccabile, nonostante tutti gli imprevisti. Grazie.

Milioni di particelle - Leggendo romance - My crea bookish kingdom

Il libro:
Autrice: Jess Rothenberg
Titolo: The Kingdom
Editore: DeA Planeta
Data di pubblicazione: 16 aprile 2019
Pagine: 350

Trama:
Benvenuta nel Regno dove “per sempre felici e contenti” non è solo una promessa. È una regola.
Voli virtuali negli universi dei propri libri preferiti. Nuotate in compagnia delle sirene. Safari tra elefanti a strisce e purosangue dalle ali di farfalla. Questo e molto altro diventa possibile quando si varcano i cancelli del Regno, il parco a tema più straordinario di tutti i tempi. Ma l’attrazione principale sono loro: le sette principesse androidi create per intrattenere i visitatori. Sempre bellissime, sempre sorridenti, sempre pronte a trasformare i sogni in realtà. Ana, una delle predilette dal pubblico, ama la vita nel Regno. La felicità delle famiglie che accoglie ogni mattina all’ingresso è la sua felicità. Tutto cambia, però, quando Ana incontra Owen. Owen, il ragazzo dagli occhi color cioccolato che lavora nello zoo del parco, è il primo umano che non la tratta come una macchina, il primo che le fa provare un’emozione non contemplata dagli ingegneri che hanno programmato i suoi circuiti: l’amore. E quando Owen sparisce nel nulla, lasciandosi dietro solo un braccialetto carbonizzato, la favola si trasforma in incubo. Accusata di omicidio, Ana si ritrova a combattere per la sua stessa vita, e scopre che nello scintillante Regno che ha sempre chiamato casa niente è come sembra… Echi di Westworld e Il racconto dell’ancella risuonano in questo romanzo folgorante, che ha il ritmo mozzafiato di un thriller ed è al contempo una struggente storia d’amore e una toccante riflessione su che cosa, in fondo, ci rende umani. 
Questo è un libro decisamente particolare, sia per forma che per contenuto. La voce narrante è Ana, una Fantasista cioè un androide creato per essere un sogno diventato realtà, come tutto nel Regno.

Siamo in un futuro non ben precisato, con un’ambientazione non così definita e, udite udite, questo non mi ha dato fastidio. L’autrice ha rivelato ciò che è necessario sapere per la storia, lasciando nel limbo il resto, rendendo il tutto ancora più misterioso.

Ben dettagliata è invece la spiegazione del Regno, questa specie di parco divertimenti dove i sogni, e la fantasia, diventano realtà. Si possono trovare specie prima estinte e anche le 7 principesse, le fantasiste, questi androidi creati per essere perfetti. Ma davvero parliamo di macchine senza emozioni? Oppure è molto più complessa la situazione?

“Perché qualcuno dovrebbe raccontare una storia che non è vera?”
“Forse perché è divertente credere a una fantasia. Le storie possono aiutarci a sentirci più soddisfatti della nostra vita.” Fa una pausa. “Anche quando la storia non finisce bene.”
 
A livello di trama questo libro affronta uno dei temi tipici della fantascienza, la cultura del diverso riguardo alle macchine, la differenza, o l’assenza di essa, con gli umani. Questa è una tematica a me molto cara ed è il fulcro del libro. Ho apprezzato molto il modo in cui l’autrice si pone a riguardo, soprattutto perché il POV è in prima persona ed è di Ana, una delle 7.

Il finale io l’ho intuito prima, ma lo stesso mi ha riservato sorprese, e i colpi di scena non mancano.
 Hanno costruito i cancelli perché ci amano. Ma come si chiama quando ami una cosa a tal punto che fa male?
Una particolarità del libro è la sua struttura. È improntato su due piani temporali alternati, dove una parte è appunto il racconto di Ana, prima persona e decisamente introspettivo, quindi che fa provare diverse emozioni, contrapposto all’altra parte che riporta dei verbali processuali, quindi decisamente freddi e diretti.

Non ho apprezzato come l’autrice ha gestito questa cosa, ma proprio per un gusto mio personale. Io non sopporto quando mi si spoilera il finale, ho quindi patito che le rivelazioni venissero fatte in maniera così asettica e prima di sapere l’evolversi della situazione. Ho avuto come la sensazione di essere sempre un passo indietro.

L’idea alla base del libro è molto complessa, ma secondo me ben curata e sviluppata, con una componente di mistero da scoprire. La parte romance fa da contorno, è necessaria ma non è eccessiva.

Un libro particolare, diverso dal solito, che mi ha stupita e mi ha coinvolta molto.
Voto: 

Ringrazio la casa editrice per la copia digitale

Passate a vedere anche le altre recensioni


14 commenti:

  1. Mi farai andare in rovina, è già il secondo acquisto che mi fai fare oggi 😛

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Alessia hai fatto benissimo. Sono veramente curiosa di sapere poi il tuo pensiero

      Elimina
  2. Eh questi sbalzi temporali hanno fatto penare entrambe. Ma almeno il resto ci ha fatto emozionare, poteva andare peggio XD

    RispondiElimina
  3. Mi aspettavo qualcosina in più ma tutto sommato una lettura piacevole

    RispondiElimina
  4. Avevo sentito il titolo ma non mi ero presa la briga di leggere la trama di questo libro.. Mmm non so se sia il mio genere.. Intanto lo segno..

    RispondiElimina
  5. Avevo già adocchiato la cover... adesso devo averlo

    RispondiElimina
  6. Questo libro mi interessa molto anche perché è un fantasy auto conclusivo ;D recensione molto bella, credo che ci farò un pensierino ma, a Maggio, c'è così tanto da comprare!

    RispondiElimina
  7. Ciao! Decisamente originale come lettura, la parte mistery mi è piaciuta anche se il fatto dei due piani temporali concordo con te, toglie un po' di sorpresa.

    RispondiElimina