Devo ringraziare Emanuela, lei riesce sempre a coinvolgermi e pure a farmi uscire dalla mia comfort-zone, come è capitato stavolta. Ringrazio anche l'autrice per la copia.
Il libro:
Autrice: Sonia Morganti
Titolo: Costanza Sicanie Regina
Editore: Self
Data di pubblicazione: 9 giugno 2020
Pagine: 314
Trama:
Anno 1209. Costanza è una vera Aragona: è colta, intelligente e dotata
della tenacia necessaria a sopravvivere sul trono. Dopo la drammatica
fine del periodo come regina d’Ungheria, fatica a rassegnarsi a una vita
quieta, ospite nel chiostro fondato dalla madre. Cosa può aspettarsi
dal domani? Costanza ormai ha venticinque anni ed è già vedova.
Proprio tali caratteristiche attirano però le attenzioni del Papa, che vede in lei la consorte ideale per tenere a freno un ragazzo duro a morire, erede di due corone che, se riunite, circonderebbero i suoi territori.
Così, sotto il sole schietto e il colori intensi di Palermo, le vite del giovane Federico II – quindici anni appena e già sopravvissuto a un mare di guai – e di Costanza d’Aragona – dieci anni in più sulle spalle, la metà dei quali trascorsa regnando – si intrecciano in un bizzarro arazzo. Perché se progettare è umano, scombinare i piani è divino.
È la storia di una coppia che diventa invincibile essendo improbabile, ma anche di un saraceno che desidera troppo, di una fanciulla che incanta, di una madre che ama e di un’altra che, morendo, ha imbevuto il proprio nome di un potere quasi magico.
Proprio tali caratteristiche attirano però le attenzioni del Papa, che vede in lei la consorte ideale per tenere a freno un ragazzo duro a morire, erede di due corone che, se riunite, circonderebbero i suoi territori.
Così, sotto il sole schietto e il colori intensi di Palermo, le vite del giovane Federico II – quindici anni appena e già sopravvissuto a un mare di guai – e di Costanza d’Aragona – dieci anni in più sulle spalle, la metà dei quali trascorsa regnando – si intrecciano in un bizzarro arazzo. Perché se progettare è umano, scombinare i piani è divino.
È la storia di una coppia che diventa invincibile essendo improbabile, ma anche di un saraceno che desidera troppo, di una fanciulla che incanta, di una madre che ama e di un’altra che, morendo, ha imbevuto il proprio nome di un potere quasi magico.
Questo libro mi ha fatto uscire dalla mia comfort zone per buttarmi su un genere di cui leggo poco, il romanzo storico. Ho quindi un motivo in più per ringraziare l’autrice, oltre a Emanuela, perché fa proprio bene ogni tanto buttarsi e variare, soprattutto quando i libri sono fatti così bene.
La storia racconta la vita di Federico II di Svevia e di sua moglie Costanza d’Aragona, matrimonio imposto dal Papa per tarpare le ali a Federico, che però sarà il motivo del suo successo espansionistico, unione riuscita quindi sia a livello che politico che personale.
Ammetto che, nonostante io ami la storia, non ricordavo bene questa parte, quindi mi ha fatto piacere leggerne gli sviluppi, anche perché sono raccontati in maniera precisa, romanzati certo, ma con fondamenti accertati.
Questo secondo me è proprio il punto di forza maggiore del libro, mi ha colpita (in maniera più che positiva) la cura e l’attenzione che l’autrice pone al contesto storico, narrando con precisione i vari fatti, facendolo però con uno stile semplice e scorrevole. Non annoia, che è un po’ quello che patisco di solito, anzi fa entrare nel vivo del contesto storico. Proprio la parte politica, più che quella sentimentale, è la componente che più ho apprezzato.
La caratterizzazione dei personaggi mi è piaciuta molto. Federico, nonostante la giovane età è un regnante deciso, ho apprezzato il voler sottolineare l’influenza araba e dell’infanzia non così idilliaca.
Costanza è una donna fuori dal comune, soprattutto per l’epoca in cui è vissuta. Un tocco di femminismo, lieve, che mi è molto piaciuto. Una regina prima di una donna.
Insieme formano un’improbabile coppia, però riuscitissima, forse grazie anche all’augurio della madre, chissà. Ho apprezzato anche il fatto che la parte amorosa non sia esageratamente romanzata, ma inserita nel giusto contesto storico.
Un libro curato e scorrevole, molto piacevole da leggere, che mi è piaciuto e consiglio, anche per cambiare un po’, come ho fatto io.
Passate anche a leggere le altre recensioni
Ovviamente lo leggerò. Questo è proprio il mio periodo ROMANZOSTORICO
RispondiEliminaLudovica tu lo amerai lo so!
EliminaMai sentito ma sembra carino; grazie per la recensione
RispondiEliminaGrazie Benedetta, è stata una bellissima sorpresa
EliminaBella recensione Chiara.Non sono una grande amante degli storici, ogni tanto ne leggo uno. La storia sembra interessante lo segno.
RispondiEliminaPs. la cover…..
La cover non piace tanto neanche a me, ma il libro merita e te lo dico da non lettrice di storici
EliminaAnche a me è piaciuto per la sua semplicità. L'autrice è stata brava a parlare di personaggi realmente esistiti senza andare nel noioso e senza esagerare troppo, una bella scoperta
RispondiEliminaDavvero una bella scoperta, sono contenta che sia piaciuto anche a te
Eliminalo sto vedendo un po' ovunque questo romanzo però ammetto che non mi tenta. meglio così non ho tempo di aggiungere altro ahahahaha
RispondiEliminaè un genere che di solito neanche io leggo, ma sono contenta di averlo fatto!
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