Review Party "Middlegame" di Seanan McGuire

Esce oggi questo libro che ho avuto il privilegio di poter leggere in anteprima. Ringrazio la casa editrice Mondadori per la copia.

Il libro:

Autrice: Seanan McGuire

Titolo: Middlegame

Editore: Mondadori

Data di pubblicazione: 21 luglio 2020

Pagine: 528

Trama:

ECCO ROGER. Ha un vero dono per le parole, comprende istintivamente ogni linguaggio e sa che è il potere delle storie a regolare i meccanismi dell'universo.

Ed ecco Dodger. È la sorella di Roger, la sua gemella per la precisione. Anche lei ha un dono, per i numeri: sono il suo mondo, la sua ossessione, il suo tutto. Qualunque cosa le si presenti alla mente, Dodger la elabora con il potere della matematica.

I due fratelli non sono propriamente umani, anche se non lo sanno. Non sono neanche propriamente divini. Non del tutto… non ancora.

E poi c'è Reed, esperto alchimista, come la sua progenitrice. È stato lui a dare vita ai gemelli. Non si potrebbe definirlo il loro "padre". Non proprio. Ma come tutti i genitori, per i due ragazzi ha un piano ambizioso: far sì che raggiungano il potere assoluto, e poi reclamarlo per sé.

Diventare "dei in Terra" è una cosa possibile. Pregate soltanto che non accada.

Questo è uno dei libri più strani che io abbia mai letto, forse quello che lo è in assoluto di più. Una volta però che ho iniziato a capirci qualcosa sono rimasta a bocca aperta, non posso non inchinarmi di fronte al genio di questa autrice, per l'idea che è assolutamente particolare.

Solitamente io racconto poco della trama, stavolta non posso proprio dire nulla perché farei spoiler subito e perché è complesso persino riassumerla. Dovrete scoprirlo voi leggendo e credetemi se vi dico che sarà un'esperienza unica!

La particolarità, oltre che per la trama, è data dallo stile, anch'esso diverso dal solito. Nonostante abbia faticato, soprattutto all'inizio, mi è piaciuto molto, crudo diretto e per certi versi spietato.

La narrazione ha un suo arco temporale particolare, per riuscire a raccapezzarsi a inizio

di ogni capitolo viene messa la linea temporale e dove ci si trova. Anche con questo aiuto io all'inizio non ho capito niente, mi ci è andato un po' a mettere insieme i dati e dare un'inquadramento e quando ci sono arrivata la lettura è proceduta più velocemente.

Inutile dire quindi che il libro è ricco di colpi di scena, ho trovato tutto decisamente sorprendente. Ammetto che lo spaesamento iniziale, che è stato enorme e voluto, mi ha lasciata spiazzata. Non ero sicura di dove l'autrice volesse andare a parare, in generale di cosa avessi tra le mani, che tipo di storia. A libro finito non riesco a dare una collocazione precisa, sono però sicura di aver letto un tipo di racconto unico, che mi ha lasciata sorpresa e il più delle volte senza parole. Vale proprio la pena sopportare il senso di confusione totale iniziale.

Ho adorato i personaggi, i loro collegamenti, i loro risvolti nascosti e soprattutto le loro fragilità e la maniera che ognuno di loro ha usato per contrastarle. Mi sono piaciuti tutti un sacco e ho apprezzato il parallelismo con la questione fiabe (di più non mi sbottono, bisogna leggere).

Altro punto di forza secondo me è l'uso della matematica, oltre che della conoscenza delle parole. Non ho mai apprezzato tanto questa materia (di cui ero pessima e per la quale non potevo chiedere aiuto a nessuno) ha un ruolo fondamentale e anche se alla fine viene ridimensionata secondo me è punto fondamentale della storia.

Due cose non mi hanno convinta del tutto: primo la spiegazione della Dottrina, troppo nebulosa per il mio povero cervello già provato da questa lettura; seconda cosa il finale che ho trovato per certi versi sbrigativo. Chiarisce (a modo suo) tutto, ma in questo caso avrei preferito che fosse più elaborato, mi è sembrato di correre (o forse chissà l'intento era proprio quello).

Questo è un libro strano, stranissimo, che sono contenta di avere letto. Richiede una certe dose di elasticità mentale e tanta attenzione, ma lascia veramente a bocca aperta.

Voto:

Vi ho incuriosito? Lo leggerete?