"La strada dei nostri cuori" di Kandi Steiner - Intervista con le vamp... blogger

Buongiorno, puntualissime come ogni 19 tornano le vamp... blogger!

La rubrica ha cadenza mensile, il 19 e ogni mese risponderemo alle medesime domande, cambierà solo la lettura che potrete scegliere voi fra quelle proposte nel sondaggio in basso.

Rubrica ideata e gestita da me e la mia socia Dolci del blog Le mie ossessioni librose, a cui si sono aggiunte Chicca del blog Librintavola e Erica del blog Libri al caffè

Il libro che ha vinto il sondaggio è questo:

Autrice: Kandi Steiner
Titolo: La strada dei nostri cuori
Editore: Always Publishing
Data di pubblicazione: 18 aprile 2019
Pagine: 298

Trama:

Due ragazzi.

Un destino.

Un viaggio.

Per tutta la vita Cooper Owen è rimasta in attesa del giorno in cui avrebbe avuto la possibilità di lasciare il malandato campo di roulotte dell’Alabama che per quasi vent’anni ha chiamato casa.

Cooper è giovane, piena di vita e determinazione, lavora e risparmia per potersi costruire una vita diversa e andare al college a Seattle.

Ma quando una mattina un attraente sconosciuto si siede a un tavolo del locale dove lavora, la sua vita viene messa sottosopra con una semplice domanda: «Cos’è che ti rende felice?»

Con quelle semplici parole, per Cooper comincia il viaggio che cambierà tutta la sua esistenza. O forse, a cambiarla, sarà proprio quello sconosciuto dagli occhi impenetrabili, Emery Reed.

In un gesto di pura follia, Cooper sale in macchina del taciturno ragazzo che le offre la libertà, e insieme intraprendono un indimenticabile viaggio on the road all’inseguimento dei propri sogni e alla scoperta di se stessi.

Ma, mentre i momenti di gioia e di tenerezza tra loro si fanno sempre più intensi, diventa impossibile per Cooper ignorare i lunghi silenzi di Emery, così come il desiderio irrefrenabile di stargli più vicino e di strapparlo alla sua oscurità.

Fino a che, per abbattere le mura impenetrabili che sembrano circondare Emery, Cooper non decide di rubare il suo diario, e niente sarà più come prima.

Ciò che Cooper scoprirà tra le pagine li unirà o avrà il potere di separarli per sempre?

L'intervista

D. A quale genere appartiene il libro?

R. Romance. Di quelli dolci e romantici in cui l'amore è la soluzione e la cura di tutto.

D.Cosa pensi dei protagonisti?

R. Cooper è un cliché ambulante: bella, anzi bellissima ma ovviamente non sa di esserlo; sfigata oltre ogni immaginazione ma con il sorriso sempre pronto che Pollyanna scansate; buona oltre ogni immaginazione, sognatrice e romantica, con una famiglia assurda ma tutto il resto del mondo dalla sua parte (non le va male nulla a parte la famiglia, né amicizie, né nuove conoscenze, scuola, lavoro ecc); qui rischio di fare spoiler perciò annerisco, altro cliché è il fatto che sia vergine, ma appena scopre le meraviglie del sesso, pardon dell'amore (lei fa solo l'amore sia mai), si scopre intraprendente e insaziabile. Non mi è piaciuta, fin da subito e purtroppo non ho mai cambiato idea, oltretutto il pov è in prima persona solo suo e ho proprio alzato gli occhi al cielo più e più volte. Non è per niente un personaggio che può piacere a me.
Emery ha un problema, un problema serio, che si intuisce da subito e verso il quale io normalmente provo poca empatia, mi è difficile proprio caratterialmente. Lui è tormentato e si sente sbagliato, ma nonostante queste siano due caratteristiche che di solito apprezzo in questo caso non è stato così, l'ho trovato viziato ed egoista. Mi sento in colpa, ma non ho mai provato compassione per lui, solo fastidio.   

D.Personaggio preferito?

R. Mi dispiace tanto, ma nessuno. In questo libro sono tutti di una bontà nauseante, anche gli sconosciuti che incontrano per strada e questo per me è assurdo, manco una fiaba è così. Ho trovato tutti esagerati e non reali e nessuno mi è piaciuto, manco il cane (qui devo dirlo: come cavolo è possibile che un incrocio con un pastore australiano, mica un chiwawa, non si muova per più di otto ore al giorno, in macchina da tranquillo, senza protestare mai, e che poi appena arrivati in albergo faccia un girettino veloce e poi abbia bisogno di riposarsi? È di peluche!).

D. Personaggio più odiato?

R. Non ho odiato nessuno, manco i genitori di Cooper perché la caratterizzazione dei personaggi per me è stata assurda, irreale e esagerata. Non sono riuscita a provare odio, solo tanto fastidio.

D. Che emozioni ti ha suscitato la lettura?

R. Tanto fastidio, avrei voluto mollarlo e non proseguire e se non fosse stato per questo post l'avrei fatto. Ho sperato che si riprendesse ma così non è stato, così come ho sperato in un finale diverso, che avrebbe anche avuto senso, ma niente. Delusione.

D. Punti di forza?

R. Lo stile dell'autrice è scorrevole, per fortuna. Inoltre parlando di un viaggio on the road, ho apprezzato le descrizioni, per fortuna non troppo eccessive, dei luoghi visitati.

D. Punti deboli?

R. Adesso elenco:
- Caratterizzazione dei personaggi: ho già detto che per me è assurda, piena di cliché e troppo esagerata, irreale.
- Personaggi secondari: non è possibile secondo me incontrare solo gente così buona e spinta da altruismo, con il consiglio giusto al momento giusto. Persino l'unico non così sfacciatamente candido, un ragazzo che muove avances, alla fine si comporta in maniera ottimale.
- Ho trovato un po' di non sense, faccio qualche esempio per spiegarmi: Kalo, la cagnolina come ho detto sopra è impensabile che un cane si comporti così, anche il più addestrato (cosa che lei non è) o il più bravo. I cani hanno esigenze e se si vuole a tutti i costi introdurli nella storia (se ne poteva anche fare a meno, non ha un ruolo indispensabile), bisognava renderlo credibile. Il cane narcolettico quindi per me è un grosso no. Altro esempio è il diario. Emery tiene un diario, che dovrebbe essere segreto e che ovviamente non sarà così. Ma io dico, se non voglio che chiunque legga i miei pensieri non lascio il diario IN OGNI POSTO VISIBILE E ACCESSIBILE, mancava solo il messaggio luminoso con su scritto Leggimi e poi era a posto, non ha senso questo. Questi sono esempi, ho trovato diverse cose così, altro esempio è la non difficoltà a fare escursioni impegnative per uno dei due protagonisti che ha un problema fisico (di più rischio spoiler). Troppe cose così, mi hanno esasperata.
- Il finale. Questa voleva essere una storia che tratta un problema purtroppo molto grave, come anche spiegato nelle note finali dell'autrice. Invece ha un finale frettoloso e da unicorni e che cagano arcobaleni troppo da fiaba. Capisco il bisogno di romanticismo, ma ci sarebbe voluto, per me, una maggiore attenzione al problema.
- L'epilogo. Davvero non era necessario, ha sminuito ulteriormente, sempre per me, il problema di cui voleva trattare il libro.
- Le note finali dell'autrice. Mi hanno fatto sentire una persona orribile perché io non sono riuscita ad apprezzare questa storia. Le avrei evitate. 

D. Come hai trovato lo stile del/della scrittore/scrittrice?

R. Nonostante tutte le critiche mosse non mi è dispiaciuto, scorrevole.

D. E' facile entrare in empatia con il/la protagonista?

R. Proprio per niente. Forse lo è per le persone più sognatrici e romantiche.

D. Quale aggettivo lo descrive meglio?

R. Fastidioso, esagerato.

D. A chi lo consigli?

R. A chi vuole una storia d'amore tipo fiaba, tutta cuori e fiori, romantica.

D. Cosa ne pensi della cover?
R. Non mi dispiace anche se non rende bene l'idea del libro.

D. Citazione preferita?

R. ==.

D. Quante stelline gli dai?

R. 2* perché non mi è piaciuto e per gusto personale.

E ora il nuovo sondaggio, votate!




Voi l'avete letto? Passate a vedere cosa ne pensano le altre, questo mese sono la pecora nera, post di Dolci qui, post di Chicca qui, post di Erica qui.

Al prossimo mese