domenica 10 maggio 2020

Review Party "Semper Eadem" di Alessandra Paoloni


Grazie alla casa editrice per la copia e la parte grafica

Il libro:
Titolo: Semper Eadem 
Autrice: Alessandra Paoloni 
Progetto: Cose strane 
Prezzo: 1,99 al lancio (2,99 poi) 
Genere: paranormal horror 

Sinossi: 
Fin dal principio Bene e Male, Luce e l’Oscurità, angeli e vampiri sono in lotta tra loro. 
Il mondo non è altro che una società sull’orlo del caos. Bisogna semplicemente scegliere da che parte stare. 
Rachel Arville è una giovane ragazza che vive a Crosswinds Grange coi genitori. Una notte fredda e piovosa di dicembre segna la fine della sua vita mortale: un vampiro di nome Blaine la trasforma in una creatura della notte assetata di sangue. 
Rachel dunque non esiste più, al suo posto c’è Leilamira, una vampira inesperta e spaventata. In suo aiuto accorre un angelo mandato da Dio, Cahetel, che ha il preciso ordine di salvare l’anima di quella creatura prima che sia troppo tardi. Ora Leilamira deve fare la sua scelta: soccombere alla dannazione eterna o correre verso la Luce? Quel che è certo è che i vampiri non lasceranno vincere il Bene. 
Ma è veramente tutto così come sembra? 

Questo libro parla di vampiri, ma non ha niente a che vedere con creature affascinanti o sberluccicose, qui i vampiri sono mostri, bellissimi ma tremendi, che infliggono dolore e tormento. Di contro ci sono pure gli angeli, anche qui non cherubini buoni e dolci, ma esseri indifferenti a tutto, privi di empatia. Nel mezzo Rachel, umana e nuova pupilla che subisce il proprio destino e alla quale rimane un'ultima scelta.
Solitudine significa essere prossimi alla morte e sapere che non rivedrai più nessuno
Questa è una storia con un fondo horror, ma molto molto introspettiva. Il bene e il male, la luce e il buio, sono i pilastri di tutto, così come la necessità di fare la scelta giusta.
Il libro è molto diretto e crudo, le riflessioni si susseguono allacciate a una trama abbastanza statica, che porta verso l'inevitabile. Ma l'epilogo è qualcosa di sconvolgente e totalmente inaspettato! Sono rimasta a bocca aperta per più di due minuti dopo averlo letto, è stato veramente sconvolgente e ingegnoso. Mi ha stupita, in maniera decisamente positiva, e mi ha fatto rivalutare il tutto, riuscendo a cogliere quelle sfaccettature che subito non avevo trovato. Un finale geniale, chapeau.
A che serve avere un'anima se poi si vive di così tremende pene?
La storia da leggere, proprio per il suo essere introspettiva, non è così adrenalinica, ho apprezzato però la questione morale posta, perché priva di retorica. Ho trovato le riflessioni molto oggettive, come viste dall'esterno, nonostante questo sia un racconto corale scritto con diversi pov in prima persona. Si ha lo stesso una visione globale, molto apprezzabile. Ho patito però una sorta di mancanza, come se non tutto fosse stato spiegato a dovere, come se me ne mancasse un pezzo. Per esempio mi sarebbe piaciuto saperne di più sul rapporto tra creatore e creato, o sulle leggi spettrali, più volte citate ma non argomentate.

Secondo me è una lettura particolare, adatta a chi ama questo genere di storie, ma da leggere già solo per il finale.
Voto:


Ringrazio la casa editrice per la copia digitale

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