L'angolo vintage 2.0 - Recensione "La ballata delle prugne secche" di Pulsatilla

Buongiorno lettori, torna puntuale questa rubrica inventata da me che è stata rivista e alla quale si sono aggiunte compagne di viaggio, compresa Ludovica a cui presto questo spazio (questo mese però lei non ci sarà). L'idea sembra piaciuta (ha pure dato spunto ad altri), ne sono veramente felice, questo mese potrete trovarla anche sui blog: I miei magici mondi  - Libri al caffè - Made for books Librintavola Le mie ossessioni librose La nostra passione non muore ma cambia colore

In cosa consiste la rubrica? Anche se la qualcuno pensa che a noi blogger i libri vengano sempre e solo regalati vi assicuro che non è così, noi ne compriamo e pure tanti! Se poi si è un po' compulsivi, tipo me e le mie socie, ci si ritrova ad avere intere pile di arretrati da leggere.

Quindi ogni mese sceglierò (magari facendomi aiutare con qualche sondaggio sui social) un libro comprato da un po' e non ancora letto e lo recensirò. Sarò in compagnia e pubblicherò ogni 17 del mese.

Per questo mese avevo bisogno di ridere e ho scelto questo libro:

Autrice: Pulsatilla
Titolo: La ballata delle prugne secche
Editore: Castelvecchi
Data di pubblicazione: 3 luglio 2009 (1° pubb.2006)
Pagine: 203




Trama:

Pulsatilla sta alla condizione della ragazza d'oggi come la Nutella alla merenda, come Bertinotti al cachemire, come "Babbo" a "Natale". Questa è una guida pratica a tutti gli aspetti più ambigui della vita, dalla messa in piega alla consultazione degli oracoli, dalla lotta ai chili superflui al rimorchio su Internet, con tanto di beceri espedienti a letto. L'idea dell'opera nasce da una semplice indagine: non si è mai sentito un uomo che vorrebbe rinascere donna, non si è mai sentita una donna che vorrebbe rinascere donna.

 

 

Ho comprato questo ebook da un po’, dopo averne sentito parlare in qualche post di consigli di libri divertenti, e in questi giorni così tesi ho proprio sentito la necessità di ridere e finalmente l’ho letto. 

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Questo è proprio un libro comico, che mi ha fatto fare più di una risata. A volte ho proprio avuto le lacrime agli occhi dalle battute divertenti che ci sono (un esempio è la parte dedicata alla cellulite). Un toccasana per l’umore! 

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Il libro in sé non ha grossa trama, è come se l’autrice raccontasse pezzi di sé e della sua vita che l’hanno portata a scrivere. Pulsatilla è stata una delle prime persone ad aprire un blog, in cui riversava, sempre con la sua penna irreverente, emozioni, prese in giro, dubbi, paure e speranze. La struttura quindi è quella di diversi post, più o meno lunghi, messi insieme, avente come filo conduttore la sua vita. 

 

Non è un romanzo con una tematica o una storia da raccontare, quanto uno scritto che vuole far ridere e ci riesce benissimo. 

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Quella che ho letto io è la seconda edizione, con un’aggiunta di una prefazione e una postfazione (che ho adorato!), mentre la prima risale al 2006. Sono passati anni e tante cose sono cambiate, non solo nella società anche nella blogosfera, è stato bello però ripercorrerne gli anni in maniera così divertente (la parte relativa alla moda anni 80-90 è stata esilarante e mi ha fatto ricordare un sacco di cose che avevo rimosso). 

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La particolarità de La ballata delle prugne secche è data dallo stile dell’autrice. Quanto mi è piaciuto! Non lesina parolacce ed è politicamente scorretta, prende in giro tutti ma soprattutto si prende in giro, è autoironica e non si fa problemi a chiamare le cose con il loro nome (il capitolo dedicato ai falli è un esempio calzante). 

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So che l’autrice ha scritto altri libri che ora voglio assolutamente recuperare, da tenere lì nel momento del bisogno. 

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Non è facile saper far ridere, Pulsatilla ci riesce alla grande. 

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Se quindi avete bisogno di staccare la spina e di farvi una risata, e se non siete di mentalità ristretta, questo è il libro adatto a voi. Io ve lo consiglio. 

Voto:

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