martedì 3 marzo 2020

Blogtour "L'amore nuoce gravemente alla salute" di Denise Aronica - I personaggi femminili

Buongiorno lettori, oggi sono qui per parlarvi del romanzo di Denise Aronica, che io ho letto nella precedente versione self (recensione qui) e che è uscito da poco con una nuova veste. 


Dopo aver letto l'incipit su Chronicles of a bookaholic blog e letto la recensione su Who is Charlie oggi tocca a me, che vi parlerò dei personaggi femminili, uno dei punti di forza maggiori del libro.






Prezzo: € 2,99 edizione digitale € 11,99 edizione cartacea 
Pagine: 152
Editore: More Stories
Disponibile dal 28/02 solo su Amazon e gratis per Kindle Unlimited
Trama:  Gaia, ventisei anni, un monolocale sottosopra, il sorriso contagioso e la risposta sempre pronta.
È convinta che la sfortuna sia una questione di punti di vista, poco importa che il suo fidanzato storico l’abbia lasciata o che i colloqui di lavoro siano sempre un buco nell’acqua.
Tra un corso di aggiornamento e l’altro, passa i suoi fine settimana facendo la barista in un pub nel cuore di Firenze e per arrotondare si dedica alla più insolita delle attività: il riordino degli spazi altrui.
Nonostante la sua vita non stia andando proprio come aveva progettato, Gaia è convinta di potercela fare e piangersi addosso è la cosa che le piace meno al mondo, ma quando i suoi vecchi compagni di liceo la invitano a cena per una rimpatriata, sente il bisogno di correre ai ripari.
Per una sera soltanto reciterà la parte della Dottoressa Gaia Borlotti, laureata con lode e assistente personale del dirigente di un’azienda fiorentina di spicco.
Jacopo Casadei, il ragazzo bello e impossibile che un tempo era il più ambito della classe e dell’intera scuola, invece, non ha nessun bisogno di fingere.
Grazie alla prestigiosa laurea ottenuta alla Bocconi, ricopre una posizione davvero invidiabile, abita in centro e guida un’auto sportiva.
Dopo un incontro molto ravvicinato quasi finito in tragedia, sarà proprio Jacopo che Gaia si troverà di fronte, pronto a esaminarla nel giorno del colloquio più importante della sua vita.

Biografia autrice: Denise Aronica, classe 1991, coltiva la passione per i libri fin da bambina. Cresciuta tra fiabe, mondi magici e Piccoli brividi, a un certo punto ha sentito l’esigenza di creare delle storie tutte sue. Scrivere è il suo modo di evadere e sfogarsi, di esprimere quello che ha dentro.  Quando è lontana dai libri, nutre la sua natura nerd e si diverte a guardare più serie TV di quante non riesca a seguirne.
Profilo Instagram: @denise_aronica




I PERSONAGGI FEMMINILI


La protagonista è Gaia, una ragazza di 26 anni, con un lavoro che le piace, ma visto come ripiego. Lei riordina le case degli altri, cataloga e mette a posto, un po’ come vorrebbe fare, senza riuscirci, con la sua vita. Gaia è un vulcano, allegra, dalla battuta pronta. Mi è piaciuta tantissimo, anche perché nasconde le sue insicurezze dietro un’ironia pungente e mai pesante. Lei è il tipo di protagonista di cui adoro leggere, che non si piange addosso, si prende un po’ in giro e soprattutto cerca il suo destino senza aspettare che siano altri a farlo.
 
Questa sera non sarò Gaia Borlotti, barista insoddisfatta che mette in ordine per arrotondare, e che non si è nemmeno potuta permettere di frequentare l’università. Sarò la dottoressa Gaia Borlotti, laureata in Economia con lode all’Università degli Studi di Siena, che vanta una posizione di rilievo alla Valieri & Casamenti, nota società fiorentina di fama internazionale. Un modello esemplare, la dimostrazione che il talento porta lontano.
È una storia tanto bella e plausibile che, se non l’avessi inventata di sana pianta io stessa, quasi ci crederei. A ogni modo però, stronzate a parte, è proprio alla Valieri & Casamenti che dovrò sostenere il colloquio la settimana prossima, quindi magari non lavoro per loro oggi, ma tra un mese potrei essere una delle loro sguattere e dunque avere la fortuna di preparare il caffè e mettere a posto qualche fattura: il sogno della mia vita.

Mi è piaciuta tantissimo, anche perché nasconde le sue insicurezze dietro un’ironia pungente e mai pesante. Lei è il tipo di protagonista di cui adoro leggere, che non si piange addosso, si prende un po’ in giro e soprattutto cerca il suo destino senza aspettare che siano altri a farlo.

La verità è che da quando Andrea mi ha lasciato non sono più stata con nessuno, non seriamente. Sara ha provato a farmi uscire con qualche amico di Francesco, suo fidanzato storico, ma non è mai scoccata la scintilla e io ho voglia di tutto tranne che di buttarmi in una relazione impegnativa, dunque non mi sono nemmeno presa il disturbo di cercarne una. Dopo Andrea sono arrivata alla conclusione che l’amore è una fregatura, dunque farne a meno non mi pesa affatto. Per quanto spesso non mi senta al cento per cento con me stessa e per quanto mi lagni, una cosa è certa: io mi basto. Non sono una di quelle donne che ha bisogno per forza di un uomo nella vita. 





Altro personaggio importante è Sara, l'amica fedele di Gaia. Lei è più posata, ma ha una forza interiore notevole e soprattutto è leale, una vera amica.

«Sei proprio certa di voler montare tutta questa farsa?» mi domanda.
Mi stringo nelle spalle. «Te l’ho detto, è soltanto una serata. Non voglio dargliela vinta.»
«Ma dargliela vinta per cosa?» insiste, senza riuscire a nascondere l’esasperazione.
«Per tutto. Insomma, lo sai. Tutti a scuola si aspettavano che facessi chissà cosa e invece sono passati anni e lavoro ancora al Chelsea.»
«Non vedo cosa ci sia di male.»

«Non ho una laurea, non ho un lavoro decente, non ho nemmeno più un ragazzo. Dai, non puoi negare che non sembri un enorme, gigantesco, catastrofico fallimento.»
(...) «Senti, se vuoi fingere di essere qualcun altro per una sera non c’è problema. Vorrei solo che sapessi che be’, io penso che non ci sia niente di male a essere te. Sei una bella persona, Gaia, non hai bisogno di una laurea o di una posizione di rilevo, né di un uomo. Non devi dimostrare niente a nessuno.»

«Lo so» ribatto, anche se sarebbe più corretto dire che lo so a livello razionale, ma che in ogni caso il mio cervello non condivide.


Fondamentale per la storia è Matilda, la sorellina di Gaia. Di lei non vi svelo nulla, perché il suo ruolo è un tassello importante per le scelte di Gaia. Vi posso dire però che nonostante compaia poco io l'ho adorata!

Mi volto di scatto e mi trovo di fronte Matilda con indosso una t-shirt viola sformata con i teschi una volta appartenuta alla sottoscritta, che mi esamina con aria critica.
«E tu che ci fai qui? Non dovresti essere a lezione di violoncello come ogni giovedì?»
La mia sorellina, che spesso e volentieri mi ritrovo a considerare una me stessa in miniatura, si limita a fare spallucce.
Quando si sente osservata o sotto pressione fa la difficile, ma in realtà adora suonare ed è anche piuttosto brava.
«E tu non dovresti essere a quel colloquio importante?»
Mi porto il polso davanti al viso per controllare l’ora. «Ho ancora una mezz’oretta.»
«Cambiati. Conciata così sembri la mamma.»
«E non è un bene?» le chiedo. Lei scuote la testa con forza, prima di aprire tutte insieme le ante dell’armadio dei miei,
muovendosi con la destrezza di una principessa tra le strade del suo regno.
«Quel completo ti fa sembrare vecchia e noiosa» constata, tutta intenta a rovistare in mezzo agli abiti che ho appositamente ordinato per colore e per stagione io stessa. Uno dei miei lavori meglio riusciti.
«Era quella l’idea.»
Si ferma un attimo a guardarmi, con quegli stessi occhi che racchiudono il cielo e che prima ho visto di fronte allo specchio, uno dei tanti tratti che abbiamo in comune. «Ma tu non sei vecchia e noiosa» protesta.
«Forse vecchia no, ma sulla questione “noiosa” resto possibilista.»


Vi ricordo che c'è un giveaway con copia cartacea, organizzato direttamente da Denise.
Il vincitore sarà scelto casualmente tra coloro che commenteranno e/o condivideranno una o più tappe sui blog, post su facebook o instagram (ogni commento/condivisione è una possibilità di vittoria).
L'estrazione avverrà il 14 marzo sul profilo instagram di Denise:@denise_aronica
In bocca al lupo a tutti!

Qui il calendario con le altre tappe:


Io l'ho adorato, ve lo consiglio proprio!


10 commenti:

  1. Bella, bella questa storia grazie a te l'ho scoperto e ho scoperto Denise e ne sono proprio contenta

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  2. Ciao Chiara, sto seguendo il blogtour perchè il romanzo m'ispira molto: dagli estratti che hai pubblicato sembra davvero carino :-)

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  3. Come sai ho avuto modo di leggere il romanzo nella sua prima veste e mi era piaciuto tantissimo concordo con te sui personaggi femminili

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    1. i personaggi femminili non sono mai facili, ma Denise ci è riuscita alla grande

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  4. Non ho ancora avuto il tempo di leggerlo, ho KU magari ne approfitto e lo uso per la challenge

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  5. Bellissimi i personaggi femminili li adoro già da adesso figuriamoci la storia di sé, giusta scelta dell'autrice.
    Partecipo con vero piacere
    fb: Elisabetta Zerbo
    email: metal.1985rockpuro@email.it
    Instagram: elyse8586lettricepassionelibri
    blog: respirando profumo di carta
    Grazie per questa splendida opportunità

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